Quel giorno in cui ti abbandonai

Capitolo 18

Leila pov's

-Che palle- sbottai,

-Bel modo di iniziare la giornata, vero?- chiese,

-Sta' zitto- gli lanciai un cuscino,

-Oggi arriva la tua nuova stanza-

-Sì..resta con me per favore, almeno fai qualcosa di buono-

-D'accordo- si sedette accanto a me e cambiò canale,

-Ma! Stavo guardando io! Ti dico a papà!- urlai,

-Si ritorna bambini eh- ridacchiò,

-Scusa..preparo il pranzo..-

-Ferma, lo preparo io- si alzò,

-Ho sicuramente sentito male- dissi,

-Mi sento in colpa per aver lasciato a te e ad Axel i lavori di casa, perciò..per tutta la settimana preparerò io da mangiare- alzò il pollice,

-Cucina qualcosa di commestibile- mormorai.

In tv c'era l'episodio delle Winx e dato che odiavo quelle fatine del cavolo, cambiai canale e finii sul canale Tv Tokyo dove stavano trasmettendo un film di Naruto.

-Questo andrà bene dai- dissi lanciando il telecomando verso la poltrona,

-Hei, dopo ceniamo fuori-

-Va bene-

-Se ti manca Axel chiamalo-

-Tu non dovresti essere geloso?- chiesi confusa, -insomma..sai..-

-Non fa per me- rispose, -sai..penso di avere trovato la ragazza- ridacchiò,

-E me lo dici solo adesso?!-

-Calma! Non penso di piacerle..- mi alzai,

-Se..pensi che sia quella giusta, colei che..amerai per tutta la vita..allora è quella giusta- lo abbracciai, -voglio tanto un nipotino!!-

-Va bene, va bene- se ne andò in cucina e mi rimisi a sedere sul divano.
Il telefono squillò e senza guardare il display, risposi alla chiamata.

"Pronto..?"
"Hei Leila" mi alzai in piedi,
"Come hai..fatto a sapere il mio numero?" chiesi,
"Io posso fare tutto" lo sentii ridacchiare, "mi devi un'appuntamento"
"Non ci penso neanche" sospirai, "sono fidanzata" dissi,
"Tu sei fidanzata? Ma fammi il piacere! Ti troverò ovunque tu sia, ricordalo e..dì al tuo fidanzato che tu sei mia, ciao ciao" riattaccò.

-Ma quale sua e sua..sono di Axel, idiota!- urlai lamciando il cellulare sul divano,

-Era per caso..Alfred?-

-Quel bastardo- dissi nervosa, -questa sera amdiamo al karaoke, devo sbollire la rabbia-

-Concedigli un'appuntamento, solo uno-

-Non faccio le corna al mio ragazzo- lo guardai,

-Allora spiegalo a Axel- si girò verso di me, -digli che un vecchio amico ti vuole vedere- spiegò,

-Lo sai che Axel è molto geloso- lo guardai, -e poi non voglio litigare con Axel-

-Allora cosa farai?- chiese,

-La cosa che mi riesce meglio..manderò a fanculo Alfred-

-Questo lato cattivo di mia sorella minore mi è mancato molto- ghignai,

-Però prima avviso Axel, non si sa mai, potrebbe combinare un casino..quando s'ingelosisce..è molto geloso- dissi, -ma che stai preparando? Sarei un po' preoccupata-