EREN's POV
eravamo in viaggio ormai da 10 ore, saremo scesi da un momento all'altro verso Londra.
Io dovevo ancora capire perché Levi aveva fatto quel gesto di venirmi a "rapire" non capivo il motivo.
Negli ultimi mesi ci eravamo baciati una volta, mi aveva fatto un pompino e poi basta.
Intendo, nulla di che per far nascere qualcosa di serio.
Eppure ripensandoci, c'erano molte cose che mi erano sfuggite: Levi restava sempre al mio fianco, mi proteggeva da alcuni individui e mi lasciava andare in palestra quanto volevo, mi picchiava per farmi controllare il mio "nemico" interno e sopratutto mi aiutava, mi dava consigli, io dove ero mentre faceva tutto ciò per me?
Mi voltai verso il corvino, era impegnato in una lettura su una rivista, aveva i occhiali sulla punta del naso, non mi ero mai accorto che li portasse, era un male? Credo proprio di sì.Mi sporsi piano verso di lui e gli lasciai un dolce bacio sulla mascella, lui diresse gli occhi su di me con affare scocciato, gli sorrisi dolcemente.
"Che vuoi?"
"Nulla"
"Allora smettila di fissarmi" sbuffò allontanandomi leggermente.
Mi lamentai per quel suo gesto e restai a peso morto sul suo braccio.
"Eren."
Risi chiudendo gli occhi.
"Sto comodo, capitano" sentii il suo braccio smettere di spingermi via, piano piano si arrese al mio peso e mi fece adagiate sulla sua spalla dolcemente.
"Cerca di non russare" sussurrò tornando a leggere.
Sorrisi lievemente guardandolo, con un gesto cauto tolsi gli occhiali dal viso del corvino, li posizionai nella scollatura della mia camicia.
Levi mi guardava in silenzio, sorrisi per l'ennesima volta.
"Non fare quella faccia confusa su, ti ho solo
Tolto gli occhiali"
"Non sono confuso"
"Si invece, sai da cosa lo noto? Una parte dei tuoi occhi si sono schiariti"
Lo sguardo che aveva adesso era quello sorpreso, era sorpreso che fossi riuscito a leggerlo dentro, a capire ciò che non faceva mai notare fuori.Stavamo già scendendo verso l'aeroporto, la cintura alla mia vita era troppo stretta, continuavo a muovermi per trovare una posizione migliore ma nulla.
Nulla di nulla.
"Vuoi stare fermo?"
Levi mi richiamò per la seconda volta nel giro di 10 minuti.
"È stretta la cintura."
"Smettila di lamentarti e distraiti col panorama."
Mi spinse delicatamente il viso verso l'oblò, restai a bocca aperta.
Sotto di noi potevo vedere il London Bridge in tutti la sua maestosità, era tutto illuminato ed era.. era..
"Che grosso!" Esclamai.
Levi mi posò la mano sulla coscia accarezzandola, lo guardai sorpreso per il gesto.
Con tutta calma si porse verso di me sussurrandomi : "evitiamo di urlare al mondo le mie grandezze".
Arrossii di colpo mentre mi baciava l'orecchio per poi tornare seduto.
"Dannato.." bisbigliai a denti stretti senza però riuscire a trattenere un sorriso.Ero appena arrivata a 7mila letture e nulla ;-; mi hanno bannato un capitolo, così sono tornata felicemente a 6,73 mila ;; bah, babbani che mi bannano le cose non bannabili ;; spero che la copertina piaccia a tutti ;-; purtroppo a me piaceva la 2 e la 4 ma ha vinto la 3 (quella che mi piaceva di meno)
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Love ya💕