(I verbi a fanculo eh)
EREN's POV
Le ore dallo psicologo non passavano più, erano le solite domande che innervosivano dopo un tot.
Come ti senti oggi? Cosa provi? Hai sognato qualcosa? Ti manca qualcuno? Ecc.
Non ne potevo più! Ormai era la solita routine e dovevo staccare un po', ciò significava andare nella palestra nei sotterranei, con Levi che mi controllava.
"Guarda il sacco marmocchio" mi diceva ogni volta.
Non capivo ciò che voleva dire, era scontato che lo guardassi.
Levi girava in tondo a me e al sacco, lo guardavo con la coda dell'occhio, giusto per non perdere di vista anche il sacco.
Lo vidi accennare un mezzo sorriso, esterrefatto mi voltai verso di lui.
Tutto accadde in pochi secondi. Molto imbarazzanti.
Li riassumo in frasi semplici:
Lo guardai.
Sorrise.
Con la sua mano spinse leggermente il sacco.
Non accorgendomene sganciai un destro.
Non beccai il sacco.
Caddi come una patata.
Lui mi guardò con aria superiore, odiavo quando faceva così.
Ok! Aveva ragione, che voleva ancora?
"Guarda il sacco. Sempre."
Mentre usciva gli feci il verso e quasi mi arrivò in viso una sua scarpa, la quale riuscì a sfiorarmi il viso.
Non so che bestemmia lanciai in quel momento li, ma qualunque sia stata credo che il corvino non mi sentiva, visto che non torno in dietro.
Rimasto solo ripresi ad allenarmi, e in verità le cadute non diminuirono, con o senza di lui io non riuscivo a concentrarmi a dovere.LEVI's POV
Dopo la caduta del moccioso la mia giornata era leggermente migliorata, era un sacco di patate quel ragazzo,non so come Henji ne avesse visto un ragazzo positivo. Eren gridava e basta.
"Ackerman" Ymir mi chiamò, aveva una lettera in mano e me la porse con sguardo serio.
"Da Erwin Smith."
Cazzo.
"Grazie." L'unica parola che riuscì a dire fu quella, presi la lettera e aspettai che se ne andasse.
Con mani tremanti aprii la busta e lessi le prime righe sbiancando.
"Che cazzo è sta merda!?" Ringhiai e corsi nell'ufficio di Hanji.
"Che significa che Eren sarà trasferito?" Entrai gridando.
Hanji alzò il volto con tranquillità dalle carte e mi sorrise, il suo sorriso era macabro, non da lei.
Si alzò in silenzio e mi chiuse la porta alle spalle, tornò a suo posto per poi indicarmi la sedia.
"Accomodati Levi."ADORO I VOSTRI COMMENTI. Punto.
Ok, oggi mi annoiavo e ho scritto ciò.
Come sempre scusate per errori ecc, vi prego di correggermelo anche nei commenti se li trovate~
Spero vi piaccia, lasciate una ⭐️ e un commento~Capitolo dedicato al mio moccioso~
lety_unicorn 💕✨
![](https://img.wattpad.com/cover/84863250-288-k417094.jpg)