Era strano, sapete quando fate un sogno che sembra così reale da poterlo toccare? Ecco, era la stessa identica cosa.
Avevo una ragazza davanti a me, una figura del tutto nero pece, gli si potevano notare solamente le belle curve del corpo e gli occhi rossi sanguinanti, mi sorrideva, aveva denti aguzzi come uno squalo, però aveva un profumo dolce.
Addosso aveva una sostanza inebriante tipo le droghe, era così buona.
La figura parlava a me, ma ero troppo rimbambito per capito ciò che diceva, potevo percepire un tono dolce che diceva cose maligne.
Il primo pensiero appena si iniziò ad avvicinare fu "dove cazzo è il nano? Perché non c è mai quando serve?"
Volevo muovermi, ritirarmi al muro ma non ci riuscivo,bestemmiai qualcosa mentre la figura era ormai sopra di me.
"Hai così paura di me ora? L'ultima volta parevi più sicuro eren.
Sapevo che questa forma ti avrebbe destabilizzato, ti aspettavi un mostro schifoso, pronto a staccarti osso per osso mentre si gustava la scena! AH! Vigliacco! Si fa stendere da una figura femminile, basta qualche forma un po' accentuata e basta! Il cervello degli uomini smette di reagire, Dio che pena. Vi aspettate sempre il peggio che fa le cose migliori, eppur evi ritrovate sempre il meglio a fare le cose peggiori.
Siete prevedibili e sciatti che fate schifo e pena.
Avete ormai una base di "cose che fanno paura" e ciò mi irrita. Vi aspettate le cose insanguinate che fanno ribrezzo, mentre nella vita reale, ahahah, sono le persone più belle, brillanti che vi distruggono tutto.
Come tua madre Eren, era una donna stupenda, meravigliosa di fuori che... Ahaha dentro no di certo, insomma ha cacciato tuo padre per cosa? Perché si era accorto che era una donna orribile dentro? Mentiva e basta! Usava il suo aspetto fisico per addolcire tutti, mentre te sapevi perfettamente cosa succedeva tra quelle 4 mura, e non era piacevole per te.
E dopo tutto ciò, continui a pensare che le cose peggiori abbiano un'aspetto peggiore..
Che schifo.."