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LEVI's POV
"Levi, ti sai quanto io ci tenga ad Eren come a tutti gli altri ragazzi. Io e la sua psichiatra ne abbiamo discusso e abbiamo capito che la cosa giusta da fare, è trasferirlo in un centro che possieda le giuste cure per il suo caso"
Guardai Hanji in modo torvo, in silenzio mi alzai per uscire dalla stanza.
Posai la mano sopra la maniglia e prima di aprire la porta domandai: "quando partirà?"
Hanji sospiro e poi disse "ho già prenotato tutto io, volo e accompagnatore,partirà tra un paio di giorni"
"Voglio accompagnarlo io" la interruppi guardandola severamente.
"È meglio di no per entrambi, visto ciò che è successo. Tu sai a cosa mi riferisco."
In silenzio uscii dalla porta sospirando.

EREN's POV

Tra le lacrime e la rabbia spinsi via la figura che ormai si era posizionata su di me
"Smettila! Allontanati! Non toccarmi viscida creatura!"
Quest'ultima rialzandosi agilmente iniziò ad auto colpirsi  il corpo con forza provocandomi dolore atroce.
Rideva in modo insano mentre con le unghie sis fregiava la faccia.
Pregai che la smettesse e così fu.
La figura rimase immobile davanti ai miei occhi, speravo fosse finita ma una strana sensazione mi stava invadendo il petto; l' entità posiziono una mano sul suo torace e iniziò a penetrare nella carne, intanto una sensazione di stritolamento mi avvolse il cuore.
Con un gesto netto sradicò l'organo dal suo organismo, i nervi erano l'unica cosa che lo tenevano ancora unito al petto della figura.

"Jaeger! Tu sai cos'è questo? 
Questo è ciò che ti tiene in vita, ammiralo bene perché non sarà più tuo tra poco.
Guardalo, studialo bene, studia come io sia riuscito a distruggerti internamente e a conquistare così tanto di te!
Mi manca solamente questa piccola parte ! Ma sta sicuro che lui morirà con te, nello stesso attimo ti avrò vinto, e godrò!"

Indicava il cuore, era completamente nero, solo un piccolo pezzo era rosso vivace, voleva distruggere pure quello.
Per anni avevo lasciato stare questo mio comportamento da pazzo, ma solo in quel momento mi resi conto di quanto mi avesse conquistato, e ciò mi faceva ribrezzo, avevo le lacrime per la paura, non sapevo più come reagire.
Volevo solamente qualcosa che neppure io sapevo.

Mi sveglia di colpo appena non sentii più l'aria entrare.
Tremavo per un dolore che non capivo da dove provenisse, alzai il busto e guardai lo specchi dinanzi al mio letto.
"Cosa..."
Il viso era sfregiato con tagli, ematomi comparivano sul mio collo e spalle, mi controllai il corpo, ne ero pieno.
Capii solamente in quell'istante che ero io stesso a distruggermi e non gli altri come pensavo di credere.




Buondì~
Spero che vi piaccia questo capitolo, mi sono impegnata veramente molto.
Ringrazio tutti perché per avermi scritto sotto la mia foto da "levi", per supportarmi nel libro, per essere arrivata a 6k e passa di letture e per avermi fatta entrare nella classifica del FanFiction~
Vi adoro così tanto!

Se il capitolo vi è piaciuto lasciate una ⭐️ e un commento~
Love ya!

Eterocromia // Ereri Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora