10. First date (yacht)

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28 maggio, 11:00

*Magnus*
Alle 20:30 davanti al Pandemonium. Ci vediamo stasera Alexander.

*Alec*
Alle 20:30 sarò lì. A stasera.

20:00

Alec's p.o.v.

"Izzy... tu sai che l'ansia non è una delle cose che mi caratterizza vero?"
"Si lo so fratellone"
"E sai che ora sono composto per il novantanove per cento da ansia?"
"Lo so fratellone, lo so"
Sento entrare qualcuno.
"Ti ho uscito la moto, devo andare in bagno" dice Julian correndo per le scale. Le nostre famiglie si conoscono da tempo e noi siamo diventati amici.
Maia, che è appena arrivata mi fa i complimenti complimentando anche se stessa.
"Chi lo sa chi ha scelto quei jeans fantastici?! Jace sono belli i jeans?"
"Si e devo ammettere che gli stanno bene, te lo devo concedere Maia... sei stata brava" si battono il cinque e Jace va in cucina a bere.
"Sono e dieci, vado, è un po' distante e ci sarà confusione per strada." Dico salutando tutti e uscendo dalla porta!

*Julian*
Alec è uscito!

Magnus's p.o.v.

L'ansia.
Pura e semplice ansia.
Mi controllo trecento volte allo specchio e aggiungo qualche glitter.
"Basta" mi dicono Emma, Tessa, Simon e Clary contemporaneamente.
"Ho spolverato quattro volte. Sono e quindici, ti conviene andare, Magnus. 10 minuti di strada ci sono, considerando che c'è confusione e devi prendere la scorciatoia." Mi dice Emma mentre Clary ripulisce per la centesima volta. Maniaca dell'ordine.
Prendo il cellulare, il portafogli, le chiavi di macchina e casa, ed esco salutando tutti. Clary ha la sua copia per chiudere.

20:32

Due minuti di ritardo, stupido.
Lo cerco con lo sguardo fino a quando non noto un ragazzo con la testa china su una sorgente di luce, probabilmente il suo telefono. Decido di guardare altro ma il ragazzo alza la testa e noto con piacere che è il mio Alexander

Il mio Alexander...
Spero che presto sia così.

Mi riprendo dai miei pensieri quando lui si avvicina a me. Timido come pensavo! Sorrido.
"Alexander, di presenza sei ancora più bello" arrossisce.
"Ti prego non smettere mai di arrossire" in tutta risposta diventa ancora più rosso.
"Vaffanculo Magnus, comunque sei cresciuto bene... già quando eri piccolo si notava la tua propensione verso i glitter, che a quanto pare non hai mai abbandonato." Ride, e io voglio che rida per sempre.
"Perché dici questo?" Chiedo non capendo.
"Ti ricordi Maryse? Amica intima di tuo padre, e i suoi figli, e uno di questi figli l'hai truccato non so quante volte." Ride ancora. Ti prego smetti di ridere. Improvvisamente ricordo. Avevo cercato per tutti questi anni di sopprimere qualunque ricordo riguardasse i miei genitori.
Improvvisamente mi ricordo la mia prima piccola cotta innocente per un ragazzino che non voleva ammettere di ricambiare tutto, io lo riempivo di glitter e potevo toccarlo, ripeto: prima piccola cotta innocente di un bambino di dieci anni.

"Oddio, okay" rispondo per poi riprendere il controllo.
"Andiamo?" Chiedo e lui mi guarda per poi rispondermi.
"Andiamo"

11:30

Alec's p.o.v.

"Sei stato il bambino che mi ha fatto capire di essere bisessuale! Dovresti sentirti onorato!" Mi dice Magnus quasi con tono di rimprovero ma ridendo subito dopo.
Con il poco alchool che abbiamo ingerito la mia timidezza è un po' scivolata via, ed è molto meglio. Ora stiamo passeggiando sul lungomare e ad un certo punto troviamo un punto spiaggiato.
"Andiamo" salto la piccola ringhiera con un balzo e lui fa lo stesso seguendomi e sorridendo furbo.
"Perché sorridi così?" Chiedo togliendomi la maglia.
Lui si blocca a fissarmi e arrossisco violentemente. Spero si noti di meno dato che siamo in penombra.
"Vieni" mi dice avvicinandosi alla riva.
"Uh... c'è una barca, no uno yacht, e pure grande, e bello" dico ma mano che si avvicina.
"Lo so", rimango in silenzio non riuscendo ad interpretare quel lo so, fino a quando, passeggiando, non ci ritroviamo nella parte del porto dove sostano gli yacht. Saliamo dalla passerella e saliamo sullo yacht che avevamo visto in spiaggia.
"Sorpresa!" Mi dice Magnus stappando una bottiglia di champagne presa dal nulla.


*Spazietto per l'autrice (🦆🚫)*
La canzone rispecchia gli stati d'animo dei cuori di Magnus e del suo fiorellino😂. Tipo mi immagino i due cuori che hanno un'anima e tipo sono tanto ansiosi e felici che si mettono a ballare😂😂.

Whatsapp - Una settimana per amarci // Malec Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora