Chapter twenty-nine

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Ashton

Ero così vicino alle sue labbra, avrei tanto voluto baciarla. Sarebbe stato un bacio lento, dolce e avrei provato miliardi di emozioni. Però non lo feci. Ero come paralizzato, non riuscivo a muovermi. Avevo paura di sbagliare tutto, perciò continuai a non muovermi, e rimasi lì, fermo, mentre fissavo le sue labbra. Anche lei rimase ferma. Il suo sguardo si posò prima sui miei occhi, e infine sulle mie labbra.
Non so per quanto di preciso restammo così. So solo che ero quasi incantato dalle sue labbra. Il cuore mi gridava di baciarla, ma il mio corpo era paralizzato, non riuscì a muovermi di un centimetro.
Era ormai troppo che fissavo le sue labbra, perciò mi allontanai facendo un colpo di tosse. Entrambi eravamo molto imbarazzati. Lei era rossa in viso, e sicuramente anche io. Mi grattai la testa imbarazzato ed Alyssa abbassò lo sguardo.
"Ehm che ne dici se andiamo a fare un giro?" domandai, interrompendo quell'imbarazzante silenzio.
"Va bene" rispose Alyssa ancora rossa in viso. Mi alzai da quella panchina e porsi la mano ad Alyssa, e lei la presa, alzandosi anche lei. Iniziammo a camminare, le nostre mani erano ancora intrecciate e stavo provando troppe emozioni in questo momento. 

"Io credo che se Calum ci vedrebbe in questo momento, probabilmente mi ucciderebbe" dissi, mentre camminavo verso casa di Alyssa. Le nostre mani erano ancora intrecciate.
"Non glielo permetterei" disse Alyssa arrossendo leggermente, guardandomi negli occhi. Credo che il mio cuore abbia fatto una capriola. Con questa semplicissima frase era riuscita a mandare in tilt il mio cervello. In risposta sorrisi, spostandole dal viso una ciocca di capelli dietro l'orecchio, gesto che la fece arrossire, ed abbassò lo sguardo.
"Amo i tuoi occhi" mi lasciai sfuggire mentre la guardavo intensamente. Lei sorrise e strinse di più la mia mano.
"Anche io adoro i tuoi" disse sorridendo. Quel sorriso mi farà impazzire. Alyssa era forse la ragazza più bella che conoscevo, amavo tutto di lei.
"Grazie" risposi sorridendo, e continuammo a camminare verso casa sua.

"Ho passato un bel pomeriggio con te" disse Alyssa, una volta arrivati davanti casa sua. "Anche io. Potremmo rifarlo un giorno di questi, se ti va" dissi grattandomi la nuca imbarazzato.
"Certo, ma prima le ripetizioni" rispose Alyssa sorridendo, facendo sorridere anche me.
"Ovvio. Domani a casa tua?" domandai ed Alyssa annuì.
"Bene, allora a domani" disi sorridendo, quando all'improvviso sentì due braccia circondarmi la vita, ed io sorrisi, stringendo Alyssa.
"Grazie" sussurrò nel mio orecchio, ed io sorrisi di più, se possibile, stringendola a me.
"Grazie a te" risposi, facendo sorridere Alyssa e staccandosi dall'abbraccio. Mi salutò ed entrò in casa, ed io andai a casa mia, più felice che mai.

Spazio meh

Hey Everybody!
Questa era la seconda parte dell'uscita, spero che vi sia piaciuto. Probabilmente mi picchierete perché non si sono baciati, ma hey la storia non è ancora finita!
Anyway io sto per esplodere, mia nonna mi ha fatto mangiare assai.
Devo studiare 20 pagine di arte e tre di epica e mi prende male. Devo anche lavare il mio cane e i cani di mia nonna (aiut), ma prima starò sul divano non fare niente :)
Va beh, ora vado. Ciau gente💕

The girl of school's corridors|| Ashton Irwin Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora