The girl of school's corridors|| Ashton Irwin

Chapter thirty-two

Alyssa

"Entra Ashton" dissi sorridendo, facendo entrare il riccio in casa mia. Oggi avremmo fatto una delle ripetizioni, e stranamente ero...felice. Ero felice perché avrei passato altro tempo con lui. Ashton era un ragazzo fantastico, con lui stranamente riuscivo ad essere me stessa, senza avere paura del suo giudizio. Questo non mi capitava da un bel po' di tempo, ed era strano. Poi con lui mi sentivo a mio agio, e mi piaceva questo.
"Ciao piccola matematica" mi saluta Ashton ridendo, andando verso la mia camera seguito da me.
"Cos...come mi hai chiamata?" chiesi ridendo ed Ashton fece spallucce.
"Piccola matematica, non ti piace?" chiese ed io sorrisi, entrando in camera.
"È carino...ma non sono matematica" dissi prendendo i libri ed Ashton mi aiutò.
"Ma presto lo diventerai, grazie al tuo Ashton che ti da le migliori ripetizioni" disse ridendo, ed io risi con lui.
"Poco modesto" Ashton sorrise e stessa cosa feci io.
"Sai che ho ragione" disse ridacchiando e io iniziai a scuotere la testa divertita. "Ammettilo piccola matematica" continuò Ashton, pizzicando gioiosamente un fianco, facendomi ridere.
"Si okay, lo ammetto. Ma tu rimani modesto" dissi ed Ashton sorrise.
"Lo so. Ora iniziamo queste ripetizioni, dovrai diventare un piccolo genio" io risi, ed iniziammo le ripetizioni.

"Basta, non ne posso più di matematica e di numeri" dissi, lanciando la penna e stiracchiandomi. Ashton sorrise e si alzò. Avevamo passato tutto il pomeriggio a studiare e non ne potevo più.
"Okay, per oggi può bastare. Stai migliorando" disse Ashton ed io mi alzai. "Dici?" il riccio annuì, ed io sorrisi.
"Vedrai che andrai benissimo in quel compito" disse Ashton ed io sorrisi nuovamente.
"Comunque, ho una domanda" disse Ashton mentre entrambi eravamo seduti sul mio letto.
"Quale?" chiesi.
"Sabato sera, ti va di guardare un film a casa mia?" domandò Ashton grattandosi la nuca, ed io sorrisi.
"Si, mi piacerebbe" sul volto di Ashton comparve un magnifico sorriso.
"Fantastico! Scegli tu il film?" domandò Ashton.
"Mh, tu sei babbano?" chiesi ed Ashton mi guardò stranito.
"Un che..." 
"Si, lo sei" dissi interrompendolo.
"Sabato sera noi due ci guardiamo Harry Potter" aggiunsi poi, ed Ashton sorrise.
"Ai suoi ordini" disse alzando le mani in segno di resa, ed io sorrisi.

Passammo altro tempo insieme, ed io ero felice. Non ero così felice da troppo tempo, e il legame con il riccio credo che mi facesse bene. Quando ero con lui, non pensavo al resto. Eravamo solo io e lui, il resto non contava.

Spazio meh

Hey Everybody!
Questo capitolo mi piace abbastanza (stranamente). Volevo ringraziarvi per il fatto che siamo a #173 in storie brevi...muoio. Grazie davvero!
Spero che questa storia vi piaccia.
E niente, ora vado visto che devo studiare anche se non mi va.
Ciau gente💕