She Bad ~ Who Am I [IN REVISIONE]

Capitolo 6

Dopo circa venti minuti di cammino, google maps annuncia che sono arrivata a destinazione.
Sollevo lo sguardo e trovo di fronte a me un locale con fuori una coda immensa di ragazzi.

Mi avvicino e trovo una ragazza che sta litigando con il telefono.
Ha i capelli rossi, porta degli occhiali rotondi.
-Tutto bene?- chiedo alla ragazza sull'orlo delle lacrime.
-No! Il mio ragazzo mi ha appena lasciato, sto maledetto telefono non funziona e ora sono sola e non so come tornare a casa!- agita le braccia in aria, si asciuga una lacrima togliendosi gli occhiali.

Ha gli occhi verdi, con qualche lentiggine sulle guance.
È magra, peggio di un acciuga.. Mi chiedo che cosa mangi questa ragazza, ma soprattutto se mangia.

-Se vuoi ti presto il mio- sblocco il telefono e glielo passo.
-Grazie- prova a chiamare più volte qualcuno ma nessuno le risponde.

Sbuffa e si tortura un unghia della mano.
-Non è serata mi sa. Grazie lo stesso- mi restituisce l'iPhone, mi supera con la testa bassa e cammina in direzione della strada.

-Ehy aspetta- non so cosa mi abbia spinto a pensare e fare quello che sto facendo, ma questa ragazza è da sola e mi dispiace per lei.
Si volta e mi guarda sorpresa.

-Che ne dici di venire con me? Io sono nuova di qui. Magari mi potresti indicare qualche buon bar o qualche parco per una passeggiata- butto lì e lei mi guarda pensandoci.
Annuisce e con lei al mio fianco andiamo verso la coda.

-Che sbadata, piacere Rebecca- le porgo la mano destra che lei afferra debolmente.
-Martina- si limita a dire per poi voltarsi dall'altra parte.
La vedo dura questa serata.
Devo trovare un argomento in cui poterla coinvolgere.

-Sei già stata qui?- chiedo facendo alcuni passi avanti, dato che la fila si sta muovendo poco alla volta.
-Si, ci vengo quasi sempre. Tu di dove sei?- chiede senza ancora guardarmi.
-America- appena pronuncio quel nome si volta, strabuzza gli occhi e gli compare un sorriso gigantesco sul volto.
-America?! Cioè Stati Uniti?! Oddio ho sempre voluto visitare l'America. Andare nella Grande Mela, vedere Manhattan, Brooklyn, la Statua della Libertà..- batte le mani come una bambina.

Le sorrido contenta. Ho trovato un argomento che le interessa.
Così mi sarà mi facile fare amicizia, ma soprattutto passare una piacevole serata.
Da sola di sicuro mi sarei un po annoiata.
Questa ragazza, anche se nella sfortuna, è capitata nel momento giusto.