~ Christian ~
Non amo i matrimoni, troppa eleganza, troppa gente e troppo caldo.
Però a questo non potevo mancare, era la mia segretaria che convolava a nozze.
E di certo non può mancare il suo capo tra gli invitati non credete?Da pochi giorni mi frequento con una ragazza, tenera, dolce, ha gli occhi a cerbiatto, minuta con una pelle morbida e chiara.
Non voglio una storia seria.
Capite bene, sono uscito dal coma qualche mese fa, devo rivivere l'aria della vita, o sbaglio?
Non adoro i completi eleganti ed odio maledettamente tanto, sudare sotto i vestiti, quindi decisi di indossare un semplice pantalone nero e una camicia dello stesso colore.
Semplice, d'impatto, sexy.
Perfetto.
Andai a prendere Rebecca, era meravigliosa con quel vestito rosso che delineava le sue dolci forme, i capelli raccolti, e quel nocciola chiaro che risaltava luminoso.
Quella visione era tanto soave.E la mia mente prese ad immaginare la notte da fuoco che si sarebbe consumata dopo la cerimonia.
Non aspettavo altro.
Forse non ve l'ho detto, ma sono un tantino in astinenza, e devo recuperare i giorni persi.
Arrivammo in sala, e notai subito Mattia, era seduto in attesa dell'inizio della celebrazione
Elegante, bello con quei capelli leccati perfettamente in ordine e quel completo gessato sul nero, che fasciava le sue forme.Mi bloccai a guardarlo, quel ragazzo mi provocava strani effetti.
E vestito così era bellissimo.Ok lo sto pensando seriamente?
AiutatemiMi attrae.
Ha un aurea magnetica
I suoi occhi sono così penetrantiOk Cris ridimensionati
È un ragazzo, un ragazzo.
Cazzo
Non è normale!Era l'unico che conoscevo lì in mezzo e prendendo per mano Rebecca, andai da lui.
Quando lo chiamai, alzò lo sguardo ed io fui travolto da un oceano azzurro, che meraviglia.
Ok Christian forse hai bisogno di un nuovo ricovero.
È Mattia, il tuo socio, amico, ed è un ragazzo.
Questi impulsi dovevano sparire dalla mia mente.
Tenuta stante.Baciai il collo di Rebecca, e poi guardando nuovamente Mattia, gli chiesi di sederci lì con lui ed acconsentì subito.
La cerimonia iniziò ed io rimasi ammirato, dalla bellezza di Clara, vestita di bianco, camminare verso il suo grande amore, con un sorriso luminoso in viso.
Mi girai a guardare Mattia, e mi trovai ad accarezzarlo, prendendo quella goccia, che stava solcando la sua guancia, fra le mie dita.
Il mio corpo si mosse solo.
<< Matt?>> uscì dalla mia bocca senza rendermene conto
Matt? Da Quando lo chiamo con quel nomignolo, adesso?
E Mi corressi quasi subito
<< Mattia perché piangi?>>
Lui si girò a guardarmi, e mi scostò subito la mano.
STAI LEGGENDO
Amnesia
RomanceRicorda ti prego! Ricordati di me, per favore Io ho bisogno del mio uomo Ti amo così tanto #1 in Amnesia