31 Capitolo

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~ Mattia ~

Il mio cuore è più leggero...

Chris

Mi difende
Mi ama
Si incazza per sostenermi

Ho il cuore riempito dal suo amore, dalle parole che mi ha sussurrato mentre facevamo l'amore sotto la doccia. Lo voglio così tanto, che mi sono sentito male a vedere i suoi occhi delusi dalle mie parole, dalle mie urla e lacrime.

Ma ero, anzi sono arrivato al limite. La famiglia di Chris mi detesta, vorrebbe che scomparissi dalla vista del figlio, e senza farmi mancare niente, devo sopportare anche la cattiveria della sua ex?

No

Sono un fottuto geloso, l'ammetto.
Chris, il mio Chris, che ho desiderato, voluto, aspettato, non può averlo nessun altro.

Ora a mente fredda, le avrei tappato la
sua Odiosa boccaccia con quei dannatissimi fogli. Ma sono un idiota, ogni volta mi lascio trasportare dell'emozioni.

Da quella maledetta paura di non averlo più con me.

Sono un debole.
Mi prenderei a pugni da solo, stavo per rovinare tutto, stavo per perderlo seriamente per la mia stupidaggine.

Vorrei soltanto vivere con Chris, avere tanti bambini per casa, con le nostre famiglie a sostenerci... chiedo troppo?

È così bello parlare con tua madre, confidarti, sentire parole dolci provenire dalle persona che ti ama più della sua vita, sentirti avvolto dal calore della tua di famiglia.

Sono emozioni che io riesco ancora a sentire, grazie a mia madre che contro tutto e tutti ha lottato per difendere la mia omosessualità; Chris invece, beh lui anche se non vuole dirlo a parole, soffre terribilmente per questa mancanza...

E... in parte la colpa è mia.

Non avrei dovuto innamorarmi di lui, non sarei dovuto diventare suo amico. Forse a quest'ora sarebbe felice, con una moglie, con dei bambini e la sua famiglia accanto.

Adesso è rimasto solo... completamente solo..

Eh Dio solo sa, cosa darei a quel ragazzo se solo me lo chiedesse.

Gli donerei tutto, ogni meraviglia di questo mondo, se solo la volesse.

Ho pregato finché sua madre ragionasse, ma niente, il nulla, solo odio esce dalla sua bocca- eh cazzo! - ogni volta ha fatto un male atroce.

Tanto
Troppo

Ieri notte mi sono donato immensamente a mio marito, aggrappandomi al suo corpo, stringendo quelle mani calde e grandi. Mi ha amato, mi sono sentito così amato, che ritornando indietro, quella parola, quella dannatissima parola divorzio, non potrei mai più pronunciarla, neanche sotto tortura.

Io posso respirare solo con lui accanto, camminare solo con le sue mani a sorreggermi; Amare solo lui - la parte che mi completa- mio marito.

Non posso perderlo.
Non potete togliere l'ossigeno ad una persona che non riesce a respirare senza, ed io non posso farlo senza Chris.

Lasciatemelo
Voglio vivere.
Voglio lui
Voglio amare ed invecchiare con mio marito.

Sono ridicolo?
Patetico?
Antico?

Io, sono semplicemente ed immensamente innamorato della mia terra rossa, dei miei occhi preferiti, del mio sorriso.

E vorrei urlarlo a sua madre, vorrei gridare quanto ami quell'uomo, come nessuno ne sarebbe capace: NESSUNO. Posso renderlo felice solo io! È da egoista crederlo, forse! ma i suoi occhi quando si perde dentro di me, sono tutta la verità che importa. In quel momento è nel posto giusto, noi insieme siamo giusti.

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