SEPARATI MA INSEPARABILI. (stemma)

CAPITOLO 32

*2 giorni*
Sono a casa di marcello, mi tiene conpagnia per consolarmi, sto continuando a piangere e non riesco nemmeno a dormire la notte, mi manca troppo.
M: oi ste andiamo agli studi? Te la senti?
S: stai scherzando?
M: ok va be io devo andare.
S: ok ciao.
M: ci vediamo sta sera.
Mi fa un sorriso, anche lui sta male, quando gli ho detto tutto su stava per mettere a piangere, si vedeva che tratteneva le lacrime ma poi si è arreso ed è scoppiato a piangere insieme a me.
Continuo a guardare foto di emma, nessuno sa niente. Megli cosi.
Vado a casa di emma per prendere delle cose.
Appena entro scoppio a piangere, ha il suo profumo. Sto andando in camera ma lo sguardo si sposta sul tavolo in salotto dove c'è una lattera.
Guardo cos'è.
La apro.
"Prima o poi dovrai leggere questa lettera. Lascia stare emma, emma è mia e non la devi toccare. Emma ha fatto la fine che ha fatto ed è tutta colpa tua.
Le ultime parole che ha detto erano per te ma tu non le hai sentite.
Le sue ultime parole erano: "separati ma inseparabili. Ti amo mio principe buzzurro."
Chi sa se ci rincontremo ma di sicuro senza emma, per colpa tua l'ho persa.
Penso che sai chi sono, anzi siamo, quei due...
Buon preseguimento senza la tua bella emma, anzi non tua ma mia!".
Chiudo la lettera e cado per terra scoppiando a piangere come non ci fosse un domani.
È vero se lei non c'è più è solo colpa mia. Solo mia.
Riapro la lettera e leggo quali sono state le sue ultime parole, riferite a me. Rileggo tante volte, sorrido ma allo stesso tempo scoppio a piangere di nuovo.
Prendo la lettera e la nascondo dietro al mobile, dove nessuno la puo trovare e la puo prendere.
Ah neanche elisa sa sta cosa, se lo saprebbe farebbe la stessa cosa che farei io, sucidarmi.

*2 settimane dopo*
Sono agli studi e si, sto ancora male, molto infatti piango anche qua agli studi e maria si continua a chiedere perche non viene, anche elisa e gli altri. Esco dagli studi con marcello e giuseppe e incontro maria.
Maria: ciao ste, emma?
S: ehm...
Guardo marcello e mi scende una lacrime.
Maria: ei ste che hai? Perche quando chiedo di emma piangi?
S: puoi venire un attimo fuori.
Maria: si...
Usciamo e ci sono elisa e francesca.
Eli: ste ma si può sapere che hai che continui a piangere?
S: vi devo dire una cosa...
E scoppio a piangere e marcello mi abbraccia.
Fra: ste mi fai preoccupare.
Eli: centra emma?
Alzo la testa e annuisco.
Tutti spalancano gli occhi.
Maria: non mi dire che le è successo qualcosa...
S: non c'e piu.
Eli: cosaaaa????
Dice urlando e scoppiando a piangere e così fanno tutti compreso me.
Maria: in che senso? Come?
Eli: cazzo ste spiega.
Fra: ti prego dimmi che non e vero.
Eli: chi cazzo e stato?
M: calme ragazze, cazzo vedete come sta!
Eli: e perchè noi come stiamo.
G: stee ci puoi dire che le è successo?
S: fabio...
Eli-maria: fabio?
Fra: centra fabio.
G: io lo ammazzo sto pezzo di merda, io lo ammazzoooo!!!
M: aspetta giuseppe.
S: e gilda...
Eli: la ammazzo!!! Li ammazzooo!!
Fra: ma che è successo?
S: li hanno sparato.
Maria: allora calmati e poi ci spieghi bene, scusate ma io non ce la faccio, ci vediamo dopo.
Riscoppia a piangere e corre dentro.
Tutti stiamo piangendo come dei matti.
(...)
Dopo qualche oretta gli ho spiegato tutto, mi ha aiutato anche marcello perche non ce la facevo.
Loro sono rimasti a bocca aperta e allo stesso tempo scoppiati a piangere.
G: io lo ammazzo.
Corre fuori e io lo rincorro e lo prendo da un braccio.
G: ste io lo devo ammazzare, non me ne frega se non vuoi.
S: anche io lo voglio ammazzare!
Scoppiamo a piangere.
(...)
Sono a casa di emma e sto abbracciato ad una sua maglia con il suo profumo mentre sono in lacrime e sto piangendo troppo.
Ho già bevuto 5 bottiglie di birra e ora sto bevendo la sesta.
Decido di andare a fare un giro ma mi chiama qualcuno.
Elisa.
*inizio chiamata*
S: e-eli...
(Dico singhiozzando)
Eli: s-ste...
(Anche lei sta singhiozzando e quindi sta piangendo)
Eli: non c'è la faccio più.
S: perchè io? Voglio morire!
Eli: ste... anche io voglio morire, vorreu sucidarmi, domani lo faccio lo giuro.
(Scoppiamo a piangere tutti e due)
S: io direttamente sta sera, di a tutti che li ho voluti bene e che mi mancheranno.
Eli: ste no... non voglio perdere anche te.
S: mi dispiace eli... ti voglio bene, io emma la amavo troppo, non so come definire i sentimenti che provavo per lei, erano enormi, la amavo più della mia vita. Io mi suciderei per lei e ora è arrivato il momento. Vi ho voluti tutti bene, di grazie a tutti da parte mia, di che li ho voluti un sacco bene e questo lo fatto per emma perchè io non so vivere senza di me, volevo gia sucidarmi quando l'ho tradita perchè sapevo di averla persa. Grazie di tutto e... e addio.
(Non la faccio parlare che riattacco subito la chiamata)
*fine chiamata*
Finisco la sesta bottiglia di birra e vado fuori, prendo la macchina anche se sono ubriaco.
Vado in un posto isolato diciamo però molto luminoso anche essendo le 23:00.
A quest'ora non vedo nessuno, vedo solo una donna con il cane e basta.
Però vedo un palazzo molto ma molto alto, sembra abbandonato.
Difianco vedo delle scale.
S: ti amo emma, separati ma inseparabili principessa mia.
Sempre con le lacrime agli occhi prendo il telefono e metto like a le sei ultime foto di emma sul suo profilo e poi sto a fissarle e scendono lacrime a dirotto.
Tiro un sospiro e salgo le scale.

💋ansia? Se ci sono tanti commenti e tanti like continuo sta sera💋