CAPITOLO 34

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Pov emma
Lo apro e trovo il mio telefono. Eccolo. Lo prendo e poi vado nella macchina di stefano.
S: andiamo?
Annuisco e mi sorride.
Si stava suicidando per me e poi quelle belle parole, mi sono commossa e ho capito che ci tiene e ci teneva veramente a me.
S: s-scusa...
E: per che cosa?
S: per essere uno scemo così, per essere una merda...
Non lo faccio finire di parlare.
E: stefano... tranquillo.
Gli sorrido e lui mi guarda sorridendo.
(...)
Siamo quasi arrivati a casa mia, ci abbiamo messo un po perchè ci eravamo persi.
Arriva una chiamata a stefano.
S: guarda chi e per favore.
Guardo ed è marcello.
E: marcello.
S: dammi o vuoi rispondere te?
E: rispondi te.

Pov stefano
Rispondo.
*inizio chiamata*
S: marci.
M: ste steee steeee vieni subitooooo.
S: oh marci ma che succede?
M: steeee cazzo muovitiii vieni a casa di elisaaaa muovitiiii.
S: gli è successo qualcosa?
M: si muovitiii cazzooo.
S: arrivo arrivo.
*fine chiamata*

E: che succede? Perchè urlava?
S: non lo so ma ha detto di andare da eli, gli è successo qualcosa.
E: cosaaaa??? Andiamoo!!
S: vuoi che ti accompagno a casa, sarai stanca.
Si gira verso di me e mi guarda.
E: cazzo ste ma sei scemo o cosa? La mia migliore amica è nei guai...
Dice urlando e io la fermo.
S: ok ok tranquilla.
Dico ridendo.

Arriviamo e scendiamo dalla macchina.
Suoniamo ed entriamo.
Ci apre la porta e all'inizio non vede emma.
M: muoviti ste cazzo.
Poi si gira e spalanca gli occhi.
M: e-e-emma...
Deglutisce.
M: mi sa che non mi sento bene.
Io intanto rido e emma è confusa.
Poi marcello le tocca la faccia e la spalla.
M: minchia ste però come sosia di emma è perfetta, bionda, bella, bassaa!
E: guarda che sono io!
M: con pure la sua stessa voce.
E: sono io emma!!
M: pure il nome è uguale, wow ma dove li trovi sti sosia?
S: piantala è lei andiamo.
M: wow.
Corro di la mentre marcello resta a guardare emma, ahahah neanche lui ci crede. Vado a finire in bagno e vedo una cosa che non mi sarei mai aspettata.

Pov emma
Ma che sta succedendo?
Stefano corre di la e marcello è sempre davanti a me con bocca aperta e occhi spalancati.
E: dai cretino andiamo.
M: ma... e-emma...
E: è?
M: sei veramente tu o sto sognando?
E: ahahah dai scemo.
M: sono confuso!
Sentiamo stefano urlare e corriamo di la, andiamo in bagno e non ci credo alla scena che ho visto...
Scuoto la testa e...

Pov stefano
Urlo perchè non vedo ai miei occhi.
Arrivano correndo emma e marcello ed emma sbianca subito, marcello lo sapeva per questo ci ha chiamati.
Emma rimane con gli occhi spalancati ed è sbiancati, scuote la testa e sviene.
S: oh cazzo.
M: emma emma.
Prendo un po di acqua del lavandino nelle mani e gliela butto addosso ma niente.
S: no emma!!!
Dico urlando e piangendo.
M: tranquillo è solo svenuta.
S: ma se non si sveglia..
M: ste ma... tu mi devi spiegare alcune cose...
S: ora no!
M: ok.
S: vai a prendere una bottiglia d'acqua.
Va e poi ritorna, me la da e io la apro per poi buttargliela in faccia.
Finalmente apre poco gli occhi.
S: emma emma!
Dico urlando.
M: shh non urlare.
S: stai zitti tu.
M: che ho fatto ora?
Tocco una guancia a emma e lei apre gli occhi e mi guarda.
S: emma ci sei?
Annuisce e l'aiuto ad alzare.
Si alza e riguarda elisa, elisa stesa per terra.
E: no... no...
Dice scoppiando a piangere.
E: cazzo ma fate qualcosa.
S: com'è successo?
M: sono arrivato qua a casa di elisa perchè dopo alla notizia che li hai dato poteva fare di tutto e lo trovata immersa nella vasca piena d'acqua e lo tirata subito fuori.
E: e non hai fatto un cazzo?
M: non sapevo cosa fare.
Emma si siede a terra vicino a elisa e gli fa delle respirazioni bocca a bocca e cerca di salvarla.
E: dai elii ti pregoo!!!
È sempre in lacrime.

Pov emma
Sto cercando di salvare elisa e dopo un pò sputa un po di acqua dalla bocca e tossisce.
E: eliii eliii.
Elisa apre poco gli occhi e mi guarda e subito dopo gli spalanca e si sposta un po.
Eli: e-emma? Ok sto sognando... sono morta.
E: no eli non sei morta.
Alza la testa e vede marcello e stefano.
Aiuto a rialzare elisa e lei continua a fissarmi e a toccarmi per vedere se sono io ahah.
E: eliii.
Ci abbracciamo e non ci stacchiamo piu, ci stringiamo con tutta la forza che abbiamo, passiamo 10 minuti così.
M: ora potete staccarvi che io non ci sto capendo piu niente.
Eli: neanche io.
Dice staccandosi e guardandomi.
Ci sorridiamo e poi ci riattacchiamo.
Andiamo in sala e ci sediamo sul divano.
M: allora?
Eli: emma noi pensavamo che tu eri... beh eri morta..
Spalanco gli occhi.
E: morta? Pensavate che ero morta?
S: beh quando sono andato via ho sentito uno sparo poi ti ho visto a terra sanguinante...
E: non mi ha sparato, mi ha dato una botta forte con la pistola e sono svenuta.
Eli: quanto sono felice.
Ci abbracciamo tutti insieme e io e stefano andiamo a casa mia.
Entriamo e chiude la porta, vedo tante bottiglie di birra sul tavolino della sala e tante sigarette consumate.
E: ma che hai combinato.
S: emma senza di te... beh... non c'e la facevo.
Gli sorrido.
andiamo in camera e subito mi attacca al muro.
S: però con sto vestito...
Dice mordendosi il labbro inferiore e guardarmi da capo a piedi.
E: dai cretino.
Si attacca alla mia bocca e ci baciamo con foga mentre lui mi palpa il sedere.
S: quanto cazzo ti amo?
E: io troppo.
Mi sorride e mi continua a baciare e poi ci mettiamo a letto e ci addormentiamo.

*il giorno dopo*
Pov stefano
Mi sveglio ma non vedo emma e mi preoccupo subito.
Vado in cucina e la vedo mentre prepara la colazione, sorrido e vado verso di lei, non mi ha visto allora la abbraccio da dietro e lei sobbalza e si gira.
E: mi hai fatto spaventare.
Rido e ci baciamo.

💋continuo sta sera se ci sono tanti commenti e tante stelle💋

SEPARATI MA INSEPARABILI. (stemma)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora