SEPARATI MA INSEPARABILI. (stemma)

CAPITOLO 47

Pov emma
S: queste labbra prima hanno baciato le labbra di un'altra persona che non sono io.
E: dai scemo.
Dico ridendo.
Si riattacca alle mie labbra e le bacia con foga ma con tanto amore.
Io amo lui, solo lui. Voglio solo e soltanto lui.
S: vado a vedere santiago vieni?
Annuisco e andiamo su tenendoci la mano.
Entriamo in camera nostra e vediamo che è sul letto che sta piangendo.
S: amore...
Sa: mh.
Dice asciugandosi le lacrime con il braccio.
S: che hai?
Sa: non voglio andare via. Voglio restare con emma.
Mi guarda e ci sorridiamo a vicenda.
S: amore tranquillo restiamo.
Lui fa salti di gioia e poi mi salta addosso e lo prendo in braccio e riempio il suo bel faccino di tanti piccoli bacini.
(...)
Sono le 22:30 e santiago e in camera che dorme, stefano è in camera e io sono sul divano, stefano dorme di già perchè era stanchissimo.
Sento il cellulare di ste suonare, guardo chi è e vedo che è una certa valeria.
Ma chi cazzo è? Mi sto incazzando!
Vado in camera dove c'è stefano e quando entro apre leggermente gli occhi.
S: amore.
E: amore un cazzo.
S: che hai?
E: guarda che se hai fatto le valigie per andartene da valeria potevi andartene eh!
S: valeria?
E: adesso fa pure finta di non conoscerla...
S: emma...
E: emma un cazzo, richiamala perchè prima ti ha chiamato e sai poverina forse gli manchi.
Detto questo esco sbattendo la porta e vado in sala, mi sdraio a pancia in giu sul divano e comincio a piangere silenziosamente.
S: emma...
E: vattene!
Dico singhiozzando e mi sa che ha capito che sto piangendo.
Si siede sul bordo del divano, vicino a me e mi accarezza i capelli.
S: non piangere.
Gli squilla ancora il cellulare.
E: rispondi.
S: non so chi sia.
E: si e come fai ad avere il suo numero?!
S: non lo so, aspetta adesso.

Pov stefano
Rispondo e vado nell'altra stanza.
*inizo chiamata*
S: pronto.
X: stee!!
S: chi è?
V: ma come? Sono valeria!
S: valeria chi?
V: non ti ricordi di me? Ci siamo visti l'anno scorso, con i tuoi amici.
S: forse inizio a ricordarmi ahahah.
V: ero con gilda e le altre e i tuoi amici.
S: ah ho capito, come stai?
V: bene tu?
S: bene grazie.
V: se vuoi un giorno ci possiamo vedere.
S: ma certo.
V: ciao ste ci sentiamo.
S: si ciao.
*fine chiamata*
Vado di la e c'è emma che mi guarda.
S: ho capito chi era...
Lei non dice niente e accende la tv e la guarda.
S: emma era solo una amica dei miei amici e bhom.
E: frega di chi è.
S: ma...
E: domani non voglio vedere niente di tuo e neanche te!
S: ma emma.. non era nessuno eh.
E: ho detto che non me ne frega un cazzo di chi era o di chi non era!
S: non dovresti essere arrabbiata tu ma io che oggi hai baciato giuseppe.
E: basta vattene.
Dice urlando.
Mi scende una lacrima e lei scoppia a piangere.
Prendo santi che sta ancora dormendo e lo porto in macchina.
Ritorno e prendo la mia roba e quella di santi e senza salutare emma me ne vado.
Mi manca gia adesso.
Prima di partire do un colpo al volante e scoppio a piangere.
Perchè a me? Perchè proprio a me?
Parto e vado a casa mia.
Mi manca troppo. Ho voglia di lei. Vorrei addormentarmi abbracciata a lei.

*il giorno dopo*
Pov emma
Ieri sera ho pianto un casino. Perchè devo sempre rovinare tutto? Proprio quando si stava sistemando tutto!
Mi sveglio e sento qualcuno che mi abbraccia da dietro, sento le sue braccia muscolose sui miei fianchi.
Mi giro e vedo lui, l'amore mio.
Sorrido e faccio finta di dormire.

Pov stefano
Si mi mancava troppo e non riuscivo a stare senza di lei ancora per un secondo e infatti mi sveglio vicino ad emma, nel suo letto.
Sta ancora dormendo, siamo abbracciati.
Ma quanto cazzo può essere bella.
Gli lascio dei baci sulla guancia e poi sulla bocca.
Apre leggermente gli occhi.
S: buongiorno.
E: che ci fai qua?
S: mi mancavi.
Si gira dall'altra parte.
S: emma.. scusami per ieri.
Sta in silenzio e non parla.
L'abbraccio da dietro e gli do dei baci sul collo.
E: no ste...
S: emma ti prego, dimmi che ho fatto.
Si gira e mi guarda negli occhi.
Non ci penso che la bacio in bocca, diventa un bacio lungo e con passione.
Si stacca dopo un po.
E: è che non ti voglio perdere un'altra volta ste.
S: non mi perderai emma, tu sei l'amore mio, l'unica al mondo.
E: ti amo.
S: anche io.
Ci baciamo.
S: oggi vado a portare santi a belen tu vieni o resti qua?
E: resto qua.
S: sicura?
Annuisce e la bacio.
S: quanto sei bona.
Dico attaccando le mie labbra alle sue e schaicciandole.
E: santiago?
S: in camera che dorme.
Si alza ma io la tiro sul letto e la faccio venire su di me.
Metto le mie mani sul suo sedere.
S:mhhhh.
Dico stringendoli le natiche.
E: dai ste.
S: sta sera sei mia.
E: sisi contaci.
Dico ridendo e vado di là.
Mi preparo e si sveglia santiago.
Sa: emma!!!
E: amore.
Lo prendo in braccio e lo riempio di baci.
Sa: ho fame.
E: adesso ti preparo la colazione.
Sa: shi.
Lo metto sulla sedia e gli preparo la colazione e poi arriva anche ste e la facciamo insieme.
Stefano va a milano a riportare il figlio a belen e io vado agli studi.
Arrivati c'è giuseppe li fuori.
Non so come reagire, devo salutarlo o no? Devo parlargli?
Giu: ciao emma.
E: ciao.
Vado a avanti.
Giu: aspetta.
Mi fermo e mi giro verso di lui.
Si avvicina a me e senza dire niente e mi bacia, mi stacco subito.
E: no giuseppe...
Giu: emma... a me piaci.
Con lui quando mi bacia sento le farfalle nello stomaco come se fossi innamorata di lui ma io amo solo il mio stefano.
Giu: ti prego proviamo.
E: no scusa...
Giu: per stefano?
Annuisco e abbasso la testa.
Giu: tanto lui ti farà soffrire.
E: mi sta dimostrando che è cambiato.
Giu: ma i traditori continueranno a tradire.
Li sto zitta non so che dire... sono confusa.
E: scusa devo andare.
Me ne sto andando ma lui mi afferra il braccio, mi fa voltare...