Un'Insolita Crociera: Tra Lusso E Follia

Capitolo 4

Eccoci qui, oggi si parte, pensò Amanda. Era la prima volta in tutta la sua vita che non vedeva l'ora di saltare giù dal letto,  era mattina presto si svegliò prima del previsto per via dell'emozione. In tutta la casa regnava il silenzio più assoluto dato che dormivano ancora tutti; Cercò di fare meno rumore possibile, scese le scale e proseguì fino ad arrivare alla porta d'ingresso, voleva ammirare l'enorme distesa d'erba presente nel Ranch. Si sedette fuori e respirò a pieni polmoni l'aria fresca e pura di quella mattina. Amanda amava tantissime cose di Neverland, ma l'aria così pulita che circondava quel posto, l'odore della rugiada sui fili d'erba e camminare sul prato a piedi nudi erano le cose che amava di più. Quanti ricordi che aveva di questo posto, se ogni singolo filo d'erba, ogni albero, ogni giostra e quelle quattro mura di casa potessero parlare, racconterebbero dei suoi momenti di gioia ma anche di tristezza. Si lasciò andare ai ricordi influenzata da quella quiete mattutina, dopo un paio di minuti si alzò per tornare dentro e visto che era ancora presto tornò in camera sua e si distese sul letto rimanendo sveglia aspettando che il resto della famiglia si svegliasse.

Qualche ora dopo...
Eric:" Vacanza dei sogni eccomi."
Francesca:" Ragazzi avete preso tutto?"
Amanda:" Si mamma."
Eric:" Si."
Michael:" Bene, allora avviamoci."
Francesca:" Ma scusate ed i tre T, Laura e Liam? Che fine hanno fatto?"
Eric:" Sono già sul posto, aspettano il nostro arrivo."
Michael:" Sarà meglio non farli attendere oltre allora."
Si avviarono per andare alla macchina dove Miko Brando li aspettava, pronto per aiutarli con i bagagli e per accompagnarli al porto di Los Angeles.

Porto di Los Angeles, Ca- Stati Uniti
Vi era una folla immensa fatta di varie celebrità e gente venuta solo per vedere le star che salivano a bordo della Vip Cruise, ovviamente a dividere la folla c'erano delle transenne e anche varie squadre di sicurezza per impedire che si creasse il caos.
Amanda:" É la prima volta che vedo tutta questa confusione. Non ci siamo abituati per niente, dato che papà ci ha portato raramente a degli eventi mondani."
Eric:" Già. Pensi che hanno permesso agli altri di passare?"
Amanda:" Non lo so, chiamo Liam."
Amanda prese il cellulare e chiamò Liam per chiedergli dove fossero e che li avrebbero raggiunti."
Eric:" Allora? Che ti ha detto?"
Amanda:" Loro sono a bordo con i nostri cugini."
Eric:" Oh bene, almeno si sono risparmiati questa enorme confusione."
Amanda:" Quando li raggiungeremo chiederò a Liam a che ora sono arrivati."
Miko:" Bene ragazzi allora buona vacanza a noi."
Michael:" Sicuro che non é un problema per te venire con noi?."
Miko:" Scherzi é una crociera da sogno, non mi perderei questa opportunità per nulla al mondo anzi devo ringraziarti amico, una vacanza così potevo solo sognarmela."
Michael:"Figurati, abbiamo bisogno di una persona fidata a bordo ed io di te mi fido e poi mi fa piacere averti con noi."
Miko:" Grazie Mike."
Francesca:" Bambini, non allontanatevi."
Nathan:" Chi sono tutte queste persone mamma?"
Francesca:" Sono tutti quelli che saliranno a bordo della nave."
Joseph:" Ma é grandissima!"
Francesca:" Si tesoro lo é."
Johnny:" Ma staremo tanto qua fuori?"
Michael:" No Johnny, stiamo per salire."
Miko:" Direi di andare prima che si crei confusione."
Michael:" Si infatti, Eric, Amanda andiamo."
Eric:" Ehi Amanda, guarda, quella é Jennifer Lopez, Oh mio dio é stupenda."
Amanda:" Sei davvero incredibile, stai per salire a bordo della nave dove c'è anche la tua ragazza e la cosa a cui pensi é osservare le curve della Lopez? Se volevi flirtare con le star dovevi venire da solo, invece se solo ti permetti di farlo adesso dovrai passare sul mio cadavere, non ti permetterò di spezzarle il cuore in mia presenza."
Eric:" Come sei esagerata, ho solo fatto un complimento e questo non significa tradire."
Amanda:" Meglio per te."
Presero le loro valigie e si affrettarono a salire a bordo, dove c'era un meraviglioso servizio accoglienza che accoglieva appunto gli ospiti facendoli sentire a proprio agio. L'interno della nave era straordinario, sfarzoso ed elegante, il massimo del lusso, da farti restare a bocca aperta.
Laura Liam ed i tre T aspettavano Michael e gli altri.
Amanda:" Liam!"
Liam:" Amanda!"
Gli andarono incontro.
Amanda:" Scusate se vi abbiamo fatto aspettare, ma a che ora siete scesi da casa?"
Tj:" Prestissimo in realtà."
Eric:" Ehi ragazzi datemi il cinque."
Gli sorrisero e si salutarono con batti cinque e strette di mano, i classici saluti tra giovani.
Eric:" Ci divertiremo tantissimo."
Taj:" Sicuro."
Michael:" La cosa importante è che non facciate troppa confusione."
Tj:" Certo zio Mike."
Michael accompagnato da Miko si avvicinò al front desk per effettuare il check in. L'operatrice era una giovane ragazza alta dai capelli biondi e con dei boccoli ben definiti. Aveva un tono di voce pacato e gentile e dei modi assolutamente delicati e dolci per trattare con la clientela,  sicuramente il massimo della professionalità in un corpicino dalla taglia xs.
FD Operator:" Bene Mr. Jackson, abbiamo appena effettuato la registrazione dei vostri dati, adesso vi consegno queste tessere di riconoscimento, che vi serviranno per accedere ai servizi della nave... e fungeranno anche da carte di credito, quindi vi pregherei di prestare la massima attenzione a non perderle. Ecco a lei."
Michael:" Grazie mille."
FD Operator:" Prego, vi auguro una buona vacanza. Un fattorino si occuperà di portare i vostri bagagli nelle apposite camere."
Michael:" Grazie ma non sono molti possiamo portarli anche da soli."
FD Operator:" Oh no, voi siete qui per rilassarvi, quindi, godetevi il viaggio più che potete, al resto pensiamo noi."
Michael:" Va bene, grazie ancora."
La signorina gli fece un sorriso. Michael e Miko presero a camminare per raggiungere gli altri.
una volta fatto ciò si avviarono per andare nelle cabine che vi furono assegnate.
Amanda:" Oh Mio Dio!"
Liam:" Ma é straordinario, mai visto niente di simile."
Amanda:" sembra una casa."
Eric:" Andiamo a vedere le nostre camere."
Tj:" Ovvio, fratello."
Eric:" Ehi Liam vieni."
Liam:" Si arrivo."
I ragazzi andarono subito a fare il giro della stanza, mentre Amanda rimase con sua madre e Laura.
Francesca:" Cosa aspettate? Andate a fare anche voi il giro della nave."
Amanda:" Tu non vieni?"
Francesca:" Io mi occuperò di riordinare le cose, voi intanto andate, vi raggiungo appena posso."
Amanda:" Ok, vieni Laura."
I ragazzi uscirono dalla stanza mentre Amanda e Laura stavano per recarsi nella loro.
Eric:" Dove andate?"
Amanda:" A guardare la nostra stanza."
Eric:" La vostra stanza?"
Amanda:" Si io e Laura, dividiamo la camera, non vorrei che i tuoi istinti scimmieschi prendano il sopravvento."
Eric:" Cosa?!"
Michael:" Amanda ha ragione, é così che si farà."
Eric:" Ma papà."
Michael:" Eric, non discutere siamo in vacanza e tu farai quello che dico io."
Eric si girò verso sua sorella
Eric:" Grazie tante."
Lei gli fece un finto sorriso, poi prese Laura per mano e si incamminarono per la stanza.
Eric:" Oh andiamo papà, credi sul serio che avrei tradito la vostra fiducia facendo qualcosa di sconcio? Potreste anche solo provare ad avere un po' di fiducia in me, non vi pare?"
Michael:" Eric, io mi fido di te, l'unica cosa di cui non mi fido sono i tuoi ormoni. E poi sarebbe scortese nei confronti degli altri ragazzi. Vuoi farli dormire con tua sorella?"
Eric:" Assolutamente no."
Michael:" Bene, Ormai sei adulto Eric e spero che tu possa capire che sto cercando di non farvi commettere sciocchezze."
Eric:" Si papà, non sono stupido."
Michael:" Non lo mai pensato."
Disse per poi abbracciare suo figlio.
Eric:" Dai papà, così mi metti in imbarazzo."
Michael scosse la testa sorridendo, ma non poteva fare a meno di pensare a ciò che suo figlio gli aveva appena detto, e pensare che lui desiderava questo genere di rapporto con suo padre, mentre invece suo figlio voleva evitarlo a tutti i costi.Amanda: Io e Laura facciamo il giro della nave."
Francesca:" Vi è piaciuta la vostra stanza?"
Amanda:" Si é bellissima, l'arredamento é spettacolare, degno di una principessa."
Michael:" Mi raccomando non perdetevi."
Ok dissero in coro le due ragazze per poi uscire dalla suite ed andare in giro per la nave.
Amanda:" Dimmi Laura, cosa ti piacerebbe vedere?"
Laura:" Beh direi tutto in generale, ma se dovessi scegliere qualcosa, direi le boutique."
Amanda le sorrise
Amanda:" Suggerirei di fare un bel giro sul ponte per vedere il massimo del relax che ci aspetta, poi pranziamo, ci riposiamo ed infine prima che cali la sera e ci aspetti la cena spettacolo andiamo a vedere le boutique. Ci stai?"
Laura:" Che domande, certo."
Amanda:" Possiamo anche chiedere a mia mamma se vuole venire al salone di bellezza."
Laura:" Sarebbe stupendo."
Amanda:" Così siamo pronte per stasera."
Laura:" Si non vedo l'ora."
Amanda:" Ma prima concediamoci un selfie. Lo manderò alla mia amica Allie."
Amanda prese il cellulare entrambe le ragazze si strinsero nell'inquadratura e scattarono la foto da mandare ad Allie."
Amanda:" Vediamo com'è venuta. Perfetta non potevo sperare in qualcosa di meglio."
Laura rise
Amanda:" Ok allora andiamo a vedere il ponte."
Si avvicinarono alla piantina della nave per capire come raggiungere il ponte, camminando passarono dalle parti delle boutique
Laura:" Guarda, Armani jeans."
Amanda:" Ti piace quella marca?"
Laura:" Se mi piace?! La adoro."
Amanda:" Più tardi ci faremo un salto allora."
Laura:" Quale parte del ponte ti piacerebbe vedere?"
Amanda:" Quella dove c'è la piscina, ovvio."