Capitolo 6

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Giro per le boutique più glamour della nave. La MSC offre una varietà di boutique con modelli di alta moda. Sono presenti diverse tipologie di marchi famosissimi come Armani Jeans, Guess, Lacoste, Moschino e tanti altri... così da poter permettere ai passeggeri non comuni tra l'altro, di scegliere il marchio che più lo rappresenta senza rinunciare all'eleganza, in modo da essere tutti felici e soddisfatti. I servizi offerti a bordo sono delle vere e proprie perle: cene spettacolo, ristoranti di lusso, boutique all'avanguardia, le migliori catene di profumerie e cosmetici e tanto altro sfarzo ancora. É impossibile salire a bordo senza guardarti in giro con stupore e meraviglia, certo se sei abituato al lusso questa può essere una delle tante cose lussuose già viste.
Amanda e Laura entrarono nella boutique per dare un'occhiata e fare degli acquisti se trovavano qualcosa da non farsi sfuggire assolutamente. Prima tappa Armani.
Entrarono nel negozio, diedero un'occhiata ai vari capi ed iniziarono a provare tutto quello che potevano; si divertivano a sembrare delle modelle ad una sfilata, scelsero i capi che più piacevano a loro e si recarono alla cassa, una volta pagato uscirono dal negozio pronte per un'altro giro. Continuarono così per quasi metà del pomeriggio, incontrando perfino alcune delle tante celebrità, intenta a fare shopping; Francesca li raggiunse subito dopo aver accompagnato i bambini nell'area apposita a loro così che potessero fare amicizia e non annoiarsi durante il viaggio. Posate le buste in camera, si recarono tutti e tre al salone di bellezza, per potersi preparare per la  meravigliosa serata che li attendeva. Ovviamente anche gli uomini giravano per la nave divertendosi e fermandosi in una delle gelaterie della nave per gustare dell'ottimo gelato.
Michael e Miko stavano sul ponte a parlare un po'  ricordando insieme un paio di episodi avvenuti prima e dopo la sua assunzione come guardia del corpo di Michael.
Miko:" Me la sarei fatta quella pollastrella se non ti fossi intromesso."
Michael:" Si certo, e Frank mi avrebbe costretto a licenziarti in tronco."
Miko:" Ehi va bene che dovevo lavorare per te, ma questo non significava rinunciare ad avere una vita tutta mia, cosa che alla fine ho finito per fare visto che ti scorto ovunque."
Michael:" beh se ti sei stancato non ti resta che andartene, sei libero di fare ciò che vuoi. Per quanto mi riguarda, sono felice di averti qui."
Miko:" Sei serio?"
Michael:" Certo che sono serio, ma che razza di domande fai?"
Risero entrambi
Miko:" Mi assicuravo che dicevi sul serio. Comunque dove vuoi che vada , anche io sono felice di essere tuo amico."
Michael:" Ho l'impressione che sei già ubriaco prima di arrivare all'ora di cena."
Miko scoppiò a ridere
Miko:" ho intenzione di rilassarmi al massimo."
Michael:" Si ma non esagerare."
Miko:" Se vieni al bar ti offro una birra."
Michael:" No grazie, non ho alcuna intenzione di bere, voglio rimanere sobrio. Mi sono ubriacato una volta sola nella vita e direi che mi é servito da lezione."
Miko:" Sei rimasto un po' indietro amico; hai dimenticato cosa hai combinato al tuo matrimonio?"
Michael:" Oh andiamo, non avevo bevuto così tanto."
Miko:" Tu e tua moglie eravate letteralmente sbronzi."
Michael sorrise abbassando lo sguardo
Michael:" Ti ricordi ancora di quel giorno?"
Miko:" E me lo chiedi? Credimi é stato indimenticabile, come la tua faccia quando tua moglie, per scherzare ti ha chiesto di fare il gioco della giarrettiera. Ah ah ah che spasso avresti voluto sprofondare."
Michael:" Beh grazie al cielo era solo uno scherzo, perché non avrei mai fatto una cosa del genere davanti a tutti e soprattutto non davanti ai suoi genitori."
Miko:" Era una ragazzina, ma sapeva il fatto suo."
Michael:" Già."
Miko:" Però devi ammettere che é sempre stata l'unica persona che si é sforzata di comprenderti e di amarti per come sei."
Michael:" É vero, non capisco cosa ci trovi di tanto speciale in me, veramente non capisco."
Miko:" E l'amore Mike, é così che funziona quando sei innamorato."
Michael:" Non riesco a capire se certe cose le pensa sul serio e le dice perché é innamorata o se sia una vera e propria venerazione."
Miko:" Ehi ma di che ti lamenti, hai la possibilità di avere al tuo fianco una donna che ti ama e che non ha nessun pregiudizio e tu che fai, ti fai i complessi. Fossi in te mi precipiterei da lei, la porterei in camera e.... e ci siamo capiti."
Michael sorrise, scosse la testa e si coprì il viso con una mano.
Michael:" Tu sei pazzo, da domani ti toglierò la carta di credito, così smetterai di bere e di tirare fuori queste idee."
Miko:" Oh andiamo Mike, non é un mistero che vi date da fare ed i vostri figli sono la prova."
Michael:" Possiamo cambiare argomento?"
Miko:" Va bene come vuoi."

Thomas:" Siete pronti per lo show di questa sera?"
Sasha:" Prontissimi, come sempre."
Thomas:" Perfetto, vi darò delle istruzioni per far si che tutto proceda per il verso giusto."
I tre ragazzi erano intenti ad ascoltare le istruzioni di Thomas.
Thomas:" Se volete avere successo l'unica cosa in cui dovrete esercitarvi sono i vostri sentimenti, imparate a puntare tutto su quelli, imparate a gestirli e soprattutto siate più sinceri che potete con l'emozioni, perché riuscire a trasmettere sicurezza e sincerità alle persone che vi stanno accanto può assicurarvi la vittoria, arriva al cuore delle persone é quella la chiave."
Brice:" Ne sei sicuro?"
Thomas:" Certo che sono sicuro, adesso preparatevi, perché il vero show, siamo noi."
Essere onesti nelle emozioni?! arrivare al cuore delle persone?! Certamente Thomas sapeva perfettamente di cosa stava parlando e su questo campo doveva essere un vero esperto, per suggerire ai suoi ragazzi una strategia del genere. Ecco cosa accade, molto spesso s'incontrano persone che pur di arrivare ai propri scopi calpestano il cuore ed i sentimenti della gente senza curarsi o chiedersi come potrebbe rimanerci quella persona. Ovviamente i ragazzi erano un po' confusi non sapevano cosa volesse dire Thomas, saper gestire, essere credibili ma soprattutto non mentire sui sentimenti; doveva essere il mix perfetto tra finzione e realtà. La sincerità ti permette di arrivare dritta al cuore, il controllo di non andare oltre, così non si rischia di essere troppo sentimentali.
Sasha:" Immagino che tu sia un vero esperto in questo."
Thomas:" Devo darti ragione, so esattamente come sfruttare le emozioni e come dominarle, non riusciresti mai a capire se sto mentendo o se dico la verità."
Sasha:" Ottimo lavoro."
Thomas rise e guardò sasha, le si avvicinò, si chinò un po' su di lei poggiando le mani sui braccioli della sedia."
Thomas:" Vi do un consiglio, per voi che non sapete come fare, siate sinceri più che potete."
Sasha:" In che senso?"
Thomas:" Se senti di essere triste sii triste, se ti senti felice sii felice, ora capisci cosa intendo?"
Sasha:" Si, adesso ho capito."
Thomas:" Bene, mi aspetto un grande show quindi mi raccomando."

La sera era giunta ed erano tutti quanti indaffarati a prepararsi per la meravigliosa cena spettacolo
Vi era una gran confusione per tutta la nave, gente che correva a destra e a sinistra per prepararsi all'incredibile serata che li attendeva.
Eric:" allora, come sto."
Disse facendo un giro su se stesso.
Taryll:" stai benissimo."
Tj:" Si é vero."
Eric:" Grazie, anche voi ragazzi, questi vestiti sono perfetti. Anche tu Liam non sei niente male, aspetta che ti veda mia sorella, farà i salti di gioia."
Liam:" Grazie Eric, penso che Laura farà lo stesso."
Miko:" Anche noi siamo pronti, nessuno viene a farci i complimenti?"
Eric:" Dai voi due sapete già di essere perfetti."
Michael:" Perfetti é una parola grossa, figliolo."
Eric:" Papà, le donne ti sbavano dietro, sono sicuro che la mamma comincerà a guardare tutte le celebrities donne dalla testa ai piedi e si farà una lista con su scritto i nomi di quelle da risparmiare e quelle da cancellare definitivamente dalla faccia della terra."
Michael rise all'affermazione di suo figlio, che sapeva di non avere tutti i torti e che Francesca era capace di fare una scenata di gelosia.
Amanda e Laura entrarono nella stanza, i ragazzi rimasero tutti stupiti per la loro eleganza, stessa cosa per entrambe e ci fu pure un fischio di approvazione. Entrambe le ragazze risero.
Amanda:" Piantatela."
Eric:" Che eleganza, non me lo aspettavo."
Amanda:" Beh caro, la bellezza non l'hai ereditata solo tu."
Miko:" oh oh Eric Jackson incassa il colpo ah ah."
Michael:" Siete bellissime ragazze."
Amanda:" Grazie papà, devo ammettere che anche tu non sei niente male e senza l'aiuto di Michael Bush."
Miko si lasciò scappare una risata.
Michael:" Insomma la volete finire di pensare che io non sappia fare niente senza l'aiuto dei miei collaboratori? E tu smettila di ridere."
Miko:" Ah ah scusa Mike."
Michael:" Ma dov'è finita tua madre?"
Amanda:" Sta arrivando, non preoccuparti."
Non appena Amanda finì di pronunciare la frase, si aprì la porta e Francesca entrò nella stanza e aveva tutti gli occhi puntati addosso.
Francesca:" Si può sapere perché mi guardate con quelle facce? Forse dovrei tornare indietro a farmi dare un'occhiata."
Michael:" Ma che dici, sei bellissima."
Le disse avvicinandosi a lei prendendole la mano.
Francesca:" Oh beh, grazie amore e tu sei meraviglioso, ottimo lavoro e senza Michael Bush."
Michael:" Anche tu?"
Scoppiarono tutti a ridere e Michael, ormai rassegnatosi, si lasciò contagiare dagli altri e decise anche lui di prenderla a ridere.

Un'Insolita Crociera: Tra Lusso E FolliaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora