Mates e Demoni

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Capitolo 13:

Mates e Demoni

Pov Cora

Suonano di nuovo e dato che Jacob è praticamente pietrificato, mi alzo e vado ad aprire la porta.

C: Derek, ciao, è un piacere averti qua fratellone.

Dico dolcemente abbracciandolo.

D: anche per me è bello rivederti sorellina.

C: Sorellina? Da quando sei così smielato?

D: da quanto ho deciso di passare un po’ di tempo con mia sorella minore.

Cominciamo a camminare verso la cucina.

C: Quanto ti fermi?

D: tre giorni.

Arriviamo in cucina.

C: allora Derek, lei è la mia amica Emily, ha appena scoperto il nostro segreto e le stavamo spiegando un po’ di noi.

A Derek sparisce il sorriso.

D: ci si può fidare?

E: stai tranquillo, anche se conosco Cora e Jacob da poco, non avete nulla da temere.

D: lo spero. Comunque io sono Derek il fratello maggiore di Cora.

E: lo so, Cora mi stava giusto parlando di te quando sei arrivato.

D: a davvero?

Si gira e mi guarda divertito.

C: sì……beh……lui invece è Jacob Blaze te ne avevo già parlato.

Jacob, che nel frattempo si era alzato e aveva ripreso un’espressione normale, si avvicina a mio fratello e li porge la mano.

J: è un piacere conoscerti Derek.

D: anche per me è un piacere…..conoscere il primo ragazzo di Cora.

A quel punto, mentre io comincio a faticare a controllare il battito cardiaco a Jacob il cuore parte al galoppo.

D: tranquillo ragazzo, son ben cosciente del legame che unisce te e mia sorella, non mi sorprenderebbe se entro un mese finiste a letto insieme. E in questo caso ti avviso, non voglio ancora diventare zio.

Dopo quelle parole, sia il mio cuore, che quello di Jacob perdono un battito. Il ghigno sulla faccia di mio fratello scompare ed Emi trattiene una risata.

D: Sto per diventare zio?

C: No no no no no no, non stai per diventare zio, ma…….

D: capisco……. Dovevo calcolare che siete due adolescenti in preda agli ormoni, ma ti avviso ragazzo, fai soffrire mia sorella e ti uccido.

J: certo, certo…..capisco.

C: bene……noi stavamo cenando……Derek, ti unisci a noi.

J: sì perché no? C’è il risotto con la salsiccia.

D: risotto?

J: sì. Ricetta italiana.

Ci sediamo tutti a tavola, Jacob serve un piatto di riso a mio fratello.

D: vedo che mia sorella ti fa lavorare.

J: cosa? Assolutamente no, siete ospiti in casa mia, è ovvio che sia io a servire i piatti.

D: ah bene, te ne sei trovato davvero uno a modo Cora.

Io arrossisco.

Derek inizia a mangiare.

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