Senza Sentimenti

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Capitolo 16;

Senza Sentimente

POV Cora

È sabato, fino ad ora la polizia non ha parlato del video ritrovato nella foresta, forse davvero non si vede niente.

Siamo a metà dell’ora di inglese, io ho appena finito il test che c’era oggi, una normale comprensione di testo, Jacob ha finito 10 minuti fa’ e si sta facendo un pisolino.

Deucalion passa da parte al suo banco e con i fogli arrotolati che ha in mano lo colpisce dietro la nuca.

PD: signor Blaze, se ha già finito il test si può accomodare fuori.

Jacob sbuffa, raccoglie le sue cose e se ne va.

Io alzo la mano così il prof si avvicina e io gli consegno il test.

Gli dà un rapido sguardo.

PD: può andare anche lei signorina Hale.

Anch’io come Jacob prendo le mie cose ed esco.

Appena fuori dalla classe seguo la scia odore che Jake si è lasciato dietro fino ad arrivare alla sezione soprannaturale della biblioteca, dove lo trovo che si sta facendo un pisolino seduto sul pavimento con la schiena appoggiata agli scaffali.

C: Jake sveglia.

Lui apre gli occhi con malavoglia.

J: cosa?

C: dobbiamo parlare.

J: di?

C: di Babbo Natele! Secondo te di cosa dovremmo parlare?

J: di me che dovrei smettere di stare alzato fino a tardi a guardare serie tv?

C: e non solo……

J: intendi il video?

C: esattamente. Non è ancora stato diffuso e dalla centrale non sono trapelate informazioni a riguardo.

J: forse davvero non ha ripreso niente come dice Emi.

Lui si mette più comodo, richiude gli occhi e cerca di riprendere il suo pisolino.

C: non lo so, il mio istinto mi dice che dovremmo preoccuparci.

Un rumore, un odore. Entrambi volgiamo la nostra attenzione alla persona appena entrata in biblioteca.

J: cosa ci fa qui quel gallo da strapazzo dell’agente Livarro e con la Chase poi.

Io non rispondo e mi dirigo verso il luogo da qui provengono i rumori, con già un’idea di quello che sta succedendo.

E di fatti non mi sbaglio.

C: eh ehm

I due, prima troppo occupati a palparsi a vicenda, si volta a guardarmi.

Cl: Hale! Che ci fai qui?

C: io? Mi stavo scegliendo un libro da leggere.

AL: ragazza non devi dire niente di quello che hai visto e sentito.

J: e perché dovremmo?

Jacob si mette dietro di me mostrandosi ai due che non l’avevano notato.

AL: ma voi siete i due ragazzi che sono stati attaccati tempo fa’.

J: e tu l’agente che ci voleva provare con la mia ragazza mentre lei era ferita e svenuta tra le sue braccia.

Cl: cosa volete per non dire niente.

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