10 ragazze x 10 ragazzi - (2° libro)

battaglia

Povs Akane

L'alba si fa sempre più chiara facendo diventare il cielo di un bel azzurro mare.
Il sole alto nel celo ci ricorda che dobbiamo alzarci e andare a trovare Thomas.
Chiamo le mie sorelle e ci incominciano a incamminare verso il luogo dove si trova Thomas. La notte scorsa ci ha tirato un brutto scherzo facendoci venire gli incubi.

Saku«Akane qual'è il piano?»

Aka« allora, praticamente tre di noi lo attaccheranno dal davanti, tre da dietro, quattro dai lati»

Hiso«allora come ci disporremo?»

Aka«io, tu e Akira dal davanti, Sakura, Hikari e Hoshi da dietro, Ran, Kasumi, Amaya e Hotaru dai lati.
Tutto chiaro? »

Tutte «sì!!!»

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1 ora dopo

Dopo un'ora di corsa arriviamo sul posto.

Esso è una grande villa abbandonata circondata da un bosco di querce scure,con una grossa fontana al centro, e lì troviamo Thomas, con quel maledetto sorriso beffardo che ha da sempre, non vedevo l'ora di toglierglielo dalla bocca e da quel bellissimo viso da angelo che mi ha stregato da giovane.

Adesso quel suo sorriso mi provoca solo dolore, il sol pensare che mi sono innamorata di quel sorriso, dei suoi modi di fare, della sua gentilezza e del suo sguardo dolce, quando ci guardavamo nelle palle degli occhi come se non ci fosse un domani e quegli occhi adesso sono di nuovo su di me, anche se il suo sguardo è diverso, non è più lo sguardo dolce di una volta, no adesso vedo solo derisione e divertimento nei suoi occhi.

Amaya si scaglia contro di lui mentre Sakura cerca di saltargli addosso da dietro, l'azione si interrompe perché Sakura scivola e va a finire a pochi centimetri di distanza da lui, Thomas la guarda con scherno e, facendo apparire una scarica di fulmini sulla sua mano sinistra e puntandolo contro la faccia di Sakura; Ran corre a tutta velocità verso di lei, afferrandola per il busto e proteggendola con tutto il corpo, prendendosi la scarica di energia al posto suo, Kasumi corre da Ran e cerca di curarla, nel frattempo Akira e Hoshi corrono contro Thomas e Hikari prende Sakura con se.

Io, Hisoka e Hotaru ci scagliamo contro Thomas che ha appena messo al tappeto le altre, lui tira a Hotaru un fulmine che lei riesce a parare e a Hisoka le tira un pugno in piena faccia che la fa scaraventare contro una roccia facendole battere la testa, a Hotaru le tira una palla di fuoco che la centra in pieno e poi a me scaglia dei kunai di ghiaccio che schivo facilmente.

Adesso ci siamo solo noi due, finalmente ci scontreremo faccia a faccia

Il terreno ruvido e freddo sotto i miei piedi mi fa rabbrividire.

Nell'aria c'è uno strano odore di tabacco e gomma bruciata, l'aria è fredda, il vento è dalla mia parte, inizio a generare delle fiamme dalla mia possente arma.

Thomas prepara altre scariche elettriche e fulmini sulle sue mani.

Io mi preparo nel frattempo ad attaccarlo, arma in mano e fuoco nell'altra.

Inizio a correre, prima piano, poi sempre più velocemente, arrivando a bruciarmi letteralmente le gambe e le braccia.

Thomas mi scaglia un fulmine che io schivo facilmente, poi ne arrivano altri due, stavolta schivati meno facilmente.

Io gli tiro una palla infuocata, degli shuriken di ferro tagliente circondati da fuoco.

Poi prendo a ricolpirlo con la mia arma.

Vedo che Hoshi nel frattempo si è rialzata e adesso sta puntando una freccia contro Thomas ma che lui non può vedere perché lei è dietro di lui.

Hoshi scaglia la freccia e lo colpisce in pieno dietro la schiena, lui non aspettandoselo si gira verso di lei, mossa sbagliata, io mi precipito su di lui e con tutta la forza che ho lo squarcio in due.

Lui cade a terra, ormai morto.

Io e Hoshi ci guardiamo per un momento.

Hos«quindi è finita? »

Io«penso di si»

Detto questo mi avvicino alle nostre sorelle.

Stanno malissimo apparte Sakura, Ran e Kasumi.

Dopo un po' che Kasumi ci medica noi possiamo finalmente ritornare indietro, da vincitrici.

Le trasformazioni si annullano tutte.

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6 ore dopo
             

Finalmente dopo 6 stressanti ore siamo riuscite ad arrivare alla nostra villa.

I ragazzi sono tutti li ad aspettarci.

Alzo una mano e faccio il segno con il pollice all'insù .

Loro vedendolo iniziano a piangere a ridere e a sorridere.

Ce l'abbiamo fatta.

Scusate ma per vari problemi non ho potuto pubblicare ma mi rifarò e pubblicherò capitoli abbastanza regolarmente cre...

Ciao(๑•́ ₃ •̀๑)