Adoro il mare. È sempre stato un rifugio per me, un qualcosa di fantastico. Adoro come il vento mi sfiora i capelli, adoro come l'acqua si avvolge sul mio corpo, adoro ogni singola cosa del mare...
O almeno, le adoravo, fin quando esso stesso mi ha tolto la vita.
"È molto brutto quando la cosa a cui tieni di più ti tradisce" Pensai.
Quando annegai, non mi sentivo più le gambe, ma mentre affondavo lentamente sulla sabbia, qualcosa si avvolse su di esse,fin quando non persi conoscenza.
Mi svegliai in un posto bellissimo, tutto dorato, ornato con pietre preziose color blu oceano; credevo di essere in Paradiso. Ad un tratto si avvicina un uomo robusto,muscoloso, con una barba lunga e bianca, sul capo invece,indossava una corona dorata impreziosita di pietre di tutti i tipi; mi guardò e mi disse che da quel momento avrei fatto parte della sua famiglia. Era Poseidone; il dio del mare, colui che mi avrebbe accudita e fatto da padre da quel momento...non sapevo cosa pensare.
