Adesso capivo.
Askémon...
Era l'unico che non si era presentato al banchetto.
Era l'unico che possedeva il corpo e i colori di Thànatos.
Avrei dovuto capirlo.
Io e Poseidone non avremmo dovuto lasciarlo scappare quella notte.
Era stato lui a rianimarla.
Poseidone però intervenne.
Mi disse che solo una potente magia ,compiuta nel momento esatto in cui i colori venivano versati all'interno della bocca del defunto, avrebbero potuto rigenerare il corpo.
Ed evidentemente Askémon non era un tritone capace di fare magie potenti.
Nel villaggio marino solo Poseidone e alcuni saggi tritoni potevano compiere una magia del genere.
Dovevamo trovare il colpevole.
La cosa che più mi rendeva triste era la perdita di Kalòs.
Io volevo ucciderla perché lui aveva ucciso un mio fratello.
Ed era questa la motivazione che mi spingeva a cercare il colpevole,il complice.
Poi decisi.
Dovevo far parlare lei.
Con le buone o con le cattive.
