Il Mio Ex Migliore Amico

4 Capitolo

A fine giornata, invece di tornare a casa, andiamo tutti al parco.
È un posto bellissimo, calmo, senza smog, rumori molesti, c'è la calma assoluta e si possono ascoltare tutti i suoni della natura.
Visto che stiamo ad inizio anno, non si esce ancora alle 15:00, ma alle 13:00, così ci siamo organizzati per mangiare al parco nell'area picnic.
Andiamo a sederci ad un tavolo e tiriamo fuori i nostri panini.
Nel mentre, parliamo della giornata.
Io: oh, ma avete visto il prof Minone?
William: si già, è pesantissimo
Emma: infatti cioè "oh datte na calmata!"
Michael: è solo il primo giorno di scuola e già usciamo stizzati!
William: già!
Emma: beh, però non è andata proprio malissimo questa giornata, almeno, davanti a noi, c'era una bellissima vista
Io: che intendi?
Emma: ma come, il tipo nuovo
Io: aaah, lui? Si beh, nemmeno l'ho notato io
Faccio l'indifferente, o almeno ci provo, insomma, come si fa a non notare un figo del genere?!
Emma: ah, quindi non hai notato che ti fissava mentre andavi a sederti?
Io: no, no, non ci ho fatto caso...
Michael mi guarda sorridendo, poi abbassa lo sguardo e, continuando a ridere, scuote la testa.
Emma: non ci crede nemmeno lui! È inutile che fingi, ti vedevo mentre lo guardavi, sai
Io: ahh, ma come si fa a non notarlo?! È il più bello della classe, senza offesa ragazzi
Michael: no, nessuna offesa, mi hai solo detto che non sono bello...
Io: no dai, io non volevo.. Scusami
Michael: no, non scusarti..
Dice alzandosi e andandosene.
Mi alzo pure io e lo inseguo correndo.
Io: hey scusami, io non intendevo offenderti, scherzavo!
Mi guarda e piano piano si forma un sorriso sul suol viso.
Inizia a ridere senza fermarsi.
Io: che c'è?! Che succede?!
Michael: davvero ci hai creduto?! Lo so che scherzavi!
E dice continuando a ridere.
Io: ma che stronzo!! Io mi stavo preoccupando!!
Michael: non devi, lo so di essere magnifico
Dice con un tono vanitoso.
Lo guardo storto e poi mi avvicino.
Inizio a scombinargli i capelli, ma lui mi prende in braccio a mo di sposa e mi porta sull'erba, dove inizia a farmi il solletico.

Emma's pov
Riesco ad intravedere quei due dai cespugli che separano l'area picnic dal giardino.
Sono sempre della stessa idea, quei due sono fatti per stare insieme.
William: vado a cercarli
Io: non azzardarti ad alzare culo da quella panchina!
Si siede immediatamente e continua a mangiare.
William: secondo me, sono solo migliori amici, niente di più
Dice con la bocca piena
Io: Will, ma che schifo, prima ingoia almeno.

Ariana's pov
Io: ti prego basta! Basta, basta
Dico mentre mi sta torturando facendomi il solletico.
Io: non respiro, non respiro.
Finalmente la finisce, non riuscivo a smettere di ridere.
Io: ma tu vuoi farmi morire
Michael: beh, perché no?!
Lo guardo storto, ma so che scherza.
Io: allora, puoi dirmi chi è questa Sara?
Michael: va bene, ma non dirlo a nessuno
Io: ok
Michael: è una tipa che ho incontrato in palestra, è alta, bionda, capelli lunghi, pelle chiara, occhi azzurri, magra...
Io: insomma... La tipa perfetta
Michael: si, già. Ho un appuntamento con lei questa sera
Io: dove?
Michael: al ristorante in centro
Io: wow, bello.
Michael: senti ma a cosa ti riferivi quando hai letto i messaggi? Insomma, in che senso "questa vuole scopare"?
Io: dai messaggi si può capire che vuole farlo! Molte volte succede e poi abbandonano il ragazzo senza un motivo, praticamente lo usano.
Michael: lo pensi davvero?
Io: beh, io non voglio rovinarti la serata, questo è ovvio, ma lei sembra la classica tipa.
Michael: ah... Allora annullerò l'appuntamento, non voglio rischiare
Io: beh, sei libero di fare quello che vuoi, però, non avere rimpianti, ok?
Michael: va bene, ma ora... Come fai a saperlo? Per caso lo hai fatto pure tu?
Io: chi? Io? Io non faccio mai queste cose...
Michael: va bene...
Ci alziamo da terra e torniamo al tavolo.
A fine giornata ritorniamo ognuno a casa propria.
Sono veramente stanca, cosa strana perché sono solo le 20:35, di solito vado a letto a mezzanotte, bah.