15 Capitolo

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Lo guardo con le lacrime agli occhi. Lo vedo nel suo sguardo, è tentato dall'abbracciarmi e chiedermi scusa, ma non lo fa, resta lì, immobile a fissarmi, senza dire una parola.
Mi volto e me ne vado via a testa bassa. Torni a casa, e, senza rispondere alle domande di mia madre, torno di sopra.
Mi butto sul letto ed abbraccio il cuscino. È convinto che sua stata colpa sua, ma io non ne trovo il motivo! Finirebbe solo in carcere per tentato omicidio, e nient'altro...
A me sta simpatica quella tipa che vede, e non gli dico nulla! Anzi, lo aiuto! Come può dire così? Io, comunque sia, continuerò ad uscire con lui, perché tanti lo so che non era intenzionale l'incidente, e poi, perché dovrebbe farlo?

LA MATTINA SEGUENTE
Mi alzo dal letto per andarmi a vestire per la scuola. Mi preparo, e quando sono pronta, esco di casa.
Arrivo fuori scuola e cerco Will ed Emma. Appena li trovo, mi avvio verso di loro. Lì c'è anche Michael, che parla in tutta serenità con loro.
Io: ciao ragazzi
Emma e Will: ciao
Io: ciao Michael
Non risponde, volta le spalle e va via.
Emma: tutto apposto?
Io: non proprio...
Emma e Will si scambiano uno sguardo d'intesa. Will va verso Michael, mentre Emma rimane con me.
Emma: che è successo?
Io: si è arrabbiato orche uscirò di nuovo con Josh...
Emma: ah...
Io: crede sia stato intenzionale... L'incidente...
Emma: e perché avrebbe dovuto?
Io: non lo so..
Suona la campanella ed entriamo.
Vado a sedermi al mio posto.
La giornata è così triste quando lui non mi pensa... Cosa che non ha mai osato fare prima d'ora...
Continuo a giocherellare con la penna mentre i prof spiegano.
Nessuno se ne accorge fortunatamente, tranne la prof di matematica.
Prof: Ariana, tutto bene?
Mi risveglio dai miei pensieri per rispondere alla professoressa
Io: su prof... Sono solo... Pensierosa...
Prof: ora, per carità, non voglio sapere cos'è successo, ma è colpa di uno di classe? O è al di fuori della scuola?
Rimango in silenzio per qualche secondo, mentre tutti mi guardano.
Io: al di fuori della scuola, prof
Prof: ok, va bene.
Stiamo alle ultime due ore. Teniamo matematica per entrambe le ore.
Non riesco proprio a fare gli esercizi.
Ora sono le 13:30.
In poco meno di due ore, solo un'espressione mi è venuta! Non ce la faccio. Alzo la mano.
Prof: si Ariana?
Io: posso poggiare la testa sul banco?
Prof: certo, se non ce la fai più
Faccio un cenno col capo, per poi appoggiarlo sul banco.

[si, ragazzi, scusatemi per l'attesa, ma ero proprio a corti di idee. Spero che questo capitolo vi piaccia😘]

Il Mio Ex Migliore AmicoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora