33 Capitolo

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Le mattinate passano lente, mentre i pomeriggi in un batter d'occhio. Ogni pomeriggio ci chiamiamo e raccontiamo della giornata. Tra poco potrò telefonarlo. Michael esce alle 16:00 mentre io alle 15:00.
Ormai è passato una settimana. Ah, sì, non vi ho detto dov'è andato. In Francia... si.. ehm.. ci è andato per via del lavoro della madre, la solita ragione.

Finalmente alle 17:00 posso chiamarlo

IN CHIAMATA
Io: heyyyy
Michael: posso poggiare l'orecchio ora?
Io: dai cretino!
Michael: ok, ok, com'è andata oggi?
Io: tutto normale. Dopo scuola ho fatto un piccolo giro con Will e poi sono tornata, tu?
Michael: nulla. Sto imparando le nuove vie di qui.. e il francese... ma è complicato
Io: sfigato
Michael: dovrei ricordarti di quando dovuto comprare il pane sotto la pioggia?
Io: senti, era finito ed io la Nutella non la mangio senza pane, LO SAI!!
Michael: si si, vabbe
Io: zitto. Comunque, vado a mangiare ciao
Michael: NO!
Io: sai che sto a dieta!
Michael: ma se sei invisibile!
Io: ...ZITTO!
Michael: shhh
Io: comunque, come va con la condizionale?
Michael: mi stanno addosso
Io: così impari
Michael: allora la prossima volta non ti salverò!
Io: sisi, certo
Mentre parliamo, suonano al citofono
Michael: era il citofono?
Io: si, aspetta un attimo
Rispondo con un chi è? E mi rispondono il postino.
Michael: chi è?
Io: il postino
Michael: e che vuole a quest'ora?
Io: saranno delle bollette
Vado alla porta ed apro.
Io: tu che ci fai qui?!

Spazio autrice:
We will we will rock you. Si lasciate stare i miei problemi... cooooomunque

Il Mio Ex Migliore AmicoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora