🌚 SPECIALE 666 VISUALIZZAZIONI

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* ANGOLO AUTORE LEGGETEEE *
ALLORA VELOCISSIMO VI SPIEGO COME SARANNO GLI SPECIALI!!!
DURANTE QUESTI CAPITOLI NON CANONICI (QUINDI SE VI SCOCCIA LEGGERLI POTETE SALTARLI) LEGGERETE LE STORIELLE DI JESSIE CHE CREA PERCHÉ BOH FORSE NON HA UN CAZZO DA FARE, QUINDI SARANNO DAL SUO POV OK? INOLTRE QUESTI CAPITOLI SARANNO AL 99% CON LA LUNETTA NE🅱RA PERVERTITA!!!
OK HO DETTO TUTTO VIAAAAA!!!
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*Jessica's PoV*

Entrai in classe felice e sorridente, e come ogni mattina notai Maxy con lo sguardo perso seduto al suo banco.

<< MAAAAAXYYYYY! >>urlai dall'altra parte della stanza, correndo verso di lui e strozzandolo col mio abbraccio supremo.
Lui si riprese di colpo, incapace di respirare.

<< TOGLITI DI DOSSO! >> mi urlò lui, respingendomi e riprendendo il fiato.
Io ero felicissima, era da un paio di giorni che ero entrata in una nuova comunità e avevo scritto la mia prima storia!

<< Ho bisogno di un parere! ORA! >>
Maxy mi guardò scioccato come ogni mattina, e mi incitò a continuare con un "mhm".

<< Voglio leggerti la mia PRIMA STORIA DA FUJOSHI! E tu sei il protagonista! >>
Lui mi guardò ancora più scioccato, non capendoci nulla.

<< Fujo... cosa? E cosa c'entro io? >> chiese spaventato, già sapeva che sarebbe stata una GENIALATA! Presi velocemente il telefono dalla tasca della mia felpa, e lo guardai con una faccia parecchio maliziosa.

<< Oh, vedrai... posso cominciare? È ancora il primo capitolo, quindi non aspettarti grandi cose... >> sorrisi, guardandolo sempre più inquietato.

<< Vai... >>
Iniziai a leggere il primo rigo.

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*Max's PoV*

Era una serata burrascosa, l'ideale per fare un rituale satanico.
Il mio nome è Max, sono un ragazzo di 17 anni pallido, con capelli neri di media lunghezza e due grosse occhiaie violacee. Ho un carattere molto schivo e sono asociale, per questo a scuola non ho nemmeno un amico. Tutti mi vedono come quello "strano", cosa che effettivamente sono.
Una cosa che bisogna sapere su di me: odio tutto e tutti, nessuno escluso. Esatto, dai miei compagni alla mia famiglia, tutti. Da ragazzino mi avvicinai all'occulto per questo, perché mi affascinava la possibilità dell'esistenza di esseri così potenti da distruggere il mondo, e desideravo tanto averne uno al mio fianco per realizzare il mio sogno: eliminare ogni essere umano.

Quella serata era tutto pronto, avrei tentato l'ennesima evocazione.
Spensi le luci della camera e chiusi le finestre. Il cerchio era pronto, le candele erano accese e io avevo il mio libro dei rituali in mano, trovato e rubato da una biblioteca, non sapevo nemmeno se funzionasse.

Lessi delle parole dal libro, erano tutte scritte in una lingua strana che non capivo.

<< Allora... se... thelo... tora... edo, diávolos! >>
La stanza iniziò a tremare, e le luci cominciarono a spegnersi una dopo l'altra.
Il momento era finalmente arrivato, non potevo credere ai miei occhi.
Indietreggiai di qualche passo, aspettando che una delle creature più mostruose e potenti si mostrasse davanti a me. Morivo dalla voglia di vedere il suo aspetto, e volevo assolutamente averlo con me. Un forte vento cominciò a scatenarsi, facendo volare molti oggetti nella mia stanza.

Al centro del cerchio a terra si formò un portale scuro; si sentivano delle grida sovrumane provenire da esso, ma non si riusciva a vedere nulla dall'esterno.
Ad un tratto qualcosa emerse da quelle ombre, e dei raggi oscuri si diffusero per tutta la stanza; uno mi colpì in pieno viso, e mi accecò per qualche secondo. Il vento aumentò sempre di più

Teddy BearDove le storie prendono vita. Scoprilo ora