CAPITOLO 14

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QUANDO TI ALZI IL MATTINO,

PENSA QUALE PREZIOSO PRIVILEGIO E' ESSERE VIVI:

RESPIRARE, PENSARE, PROVARE GIOIA E AMARE.

(MARCO AURELIO)

- Nervosa?

- No... ci sono abituata... a volare!

Elisa, la mia collega, cerca di capire il mio stato d'animo, ma a dir la verità sono elettrizzata... non sono mai stata a Parigi, anche se il mio tempo a disposizione è minimo, devo almeno riuscire ad andare a vedere la Tour Eiffel.

Ieri sera Ale, è rimasto da me e prima di andare a dormire, mi ha raccontato di quando ci è andato per la prima volta in questa magnifica città e mi ha trasmesso le sue emozioni, dunque adesso le voglio provare anche io per farle mie.

Accanto a me siedono un bimbo con la madre, francesi, stanno tornando a casa e mi piacerebbe tanto sapere la loro storia.

Il viaggio è breve, una volta usciti da CDG chiamiamo il taxi per andare in albergo e posare i bagagli, per poi fare strada verso il parco.

Il mio compito sarà quello di descrivere tutto l'evento per inviarlo poi alla redazione. Varchiamo la soglia della biglietteria, è impossibile non tornare bambini qui.

È magnifico e rispecchia proprio la mia immaginazione.

- Alyssa è tutto ok?

- Siamo sicuri che siamo qui per lavoro?

- E già, questo è uno dei lati positivi di questo lavoro!

Mi strizza l'occhio mentre fa strada, è evidente che già sa dove andare. Ho modo di scoprire che ci sono molti italiani qui al parco e per sentirmi più bambina anche io... compro un cerchietto con le orecchie di Minnie, mi faccio una foto con lo sfondo del castello per poi inviarla ad Alejandro, anche se so che non potrà rispondere, a quest'ora è ancora agli allenamenti.

La sera giunge presto, le migliaia di luci si accendono e la magia prende il posto, i personaggi disney hanno abiti particolari, più a tema natalizio.

Inizia lo spettacolo!


- Allora qual è stata la tua impressione Aly?

- Elisa è stato stupendo, non pensavo potesse essere così intenso e divertente.

- Lo immaginavo! Bene noi adesso abbiamo pensato di non tornare in albergo, ci faremo un giro... vuoi unirti o sei stanca?

- Scherzi! No, certo che vengo!

Alejandro aveva proprio ragione, è una città magica, anche la via più insignificante ti trasmette emozioni. È stato un tour molto veloce, terminato al Louvre, dove la piramide attira tutti, in contrasto con l'ambiente che la circonda.

Si è fatto tardi, in albergo prima di rilassarmi sul letto controllo il telefono e trovo un suo messaggio:

"Non divertirti troppo senza di me"

Nonostante ricorderò per sempre quanto sia stata bene in questa giornata, questo è il momento migliore perché mi sento parte della sua vita e sento lui parte integrante della mia.

Apro gli occhi e dalla finestra della camera intravedo la punta della Torre che si staglia sopra la città. Mi sarebbe piaciuto essere qui con lui, vedere tutto questo tra le sue braccia. Nonostante sia Novembre inoltrato, oggi si sta benissimo, il clima è mite, i caffè tipici di Parigi hanno i tavolini all'aperto.

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