Nel salutarlo ho un sussulto, ma sono abbastanza brava ormai a nascondere ogni mia emozione.
Ormai lo conosco e so perfettamente che per tutta la mattinata non ha fatto altro che cercare di rubarmi uno sguardo che gli facesse capire qualcosa, una speranza su quello che stava per accadere questa notte.
Una volta andati via torno a sistemare in cucina, mentre Luce non perde tempo per indagare.
- Allora? Chi è questo amico?
- Nessuno in particolare... è un ragazzo con cui viaggio sul treno di ritorno, ci conosciamo da un po' ormai.
- Non me ne hai mai parlato...
- Perché non c'è niente da dire...
- Sarà... e come mai ti ha chiamata?
- Si era preoccupato nel non vedermi più sul treno.
- E dimmi allora, se non c'è niente di più, perché ti sei allontanata per parlare al telefono?
- Perché c'era Alejandro e dopo questa notte sono sempre più confusa...
- Perché che è successo questa notte?
Luce spalanca gli occhi incuriosita...
- Non lo so neanche io... non riuscivo a prender sonno e mi sono praticamente catapultata su di lui, per fortuna che poi è arrivato Gabriel che ci ha interrotti, altrimenti saremmo...
- E tu me lo dici così... Aly è palese che tu non hai mai smesso di amarlo... forse l'unico a non capirlo ancora è solo lui.
- E dovrà restare così... non deve capire proprio niente!
- Ma così ti farai solo del male Aly!
- Per adesso va bene così, lui deve restare concentrato sul suo lavoro e io sul mio...
So che non capirà mai questo mio modo di fare, ma questa è la mia corazza, soprattutto dopo il suo comportamento fino ad ora!
Per il resto della settimana ho fatto di tutto per evitarlo, anche se mi sarebbero servite altre lezioni di calcio.
Il giorno della partita è arrivato, ci siamo... sta per iniziare e i conduttori sono carichi, con la battuta sempre pronta, faranno radio cronaca della partita e io ne approfitto a guardarla silenziosamente.
Alejandro è al centro dell'attenzione visto che è la punta dello schieramento, le telecamere lo riprendono anche negli spogliatoi mentre si preparano tutti insieme.
Penso di riconoscere in lui molta tensione, sarebbe strano se così non fosse in un evento così importante. In molti contano su di lui...
- È importante il risultato di oggi!
La radiocronaca inizia mentre i miei colleghi iniziano a commentare l'importanza di questa partita per scalare la vetta. L'arbitro fischia e tutti iniziano a rincorrere il pallone, per 45 minuti il risultato è sempre lo stesso, molte belle azioni da entrambe le parti, senza però ottenere alcun risultato.
- Mamma mia che strafigo!
Sofy, la mia collega, non gli toglie gli occhi di dosso... manca poco e sono sicura di vederla sbavare, ma dai... ma si può?
Capisco il suo fascino... sono la prima che ci è cascata... nessuno gli è indifferente, però!
Sicuramente negli spogliatoi l'allenatore gli e le ha cantate, visto che ha uno sguardo molto arrabbiato.
A cinque minuti dall'inizio del secondo tempo, con una bellissima azione, finalmente fa l'attesissimo goal, esultano tutti, perfino io mi lascio andare. Comincia a correre verso la tribuna seguito dai suoi compagni.
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REMEMBER
ChickLitCi sono sempre due scelte nella vita: accettare le condizioni in cui viviamo o assumersi la responsabilità di cambiarle. Alyssa è una ragazza quasi al termine dei suoi studi universitari. A diciotto anni ha dovuto fare una scelta tra due strade, spe...