- Aly!
Sono appena uscita dall'aeroporto e già sentire la voce di Luce, mi fa sentire a casa. Lascio tutto a terra per andarle incontro per abbracciarla.
- Luce! È così bello essere tornata!
- Ci credo, sentivi troppo la mia mancanza...
- Sei sempre la stessa, non cambi mai eh...
- Sarei troppo monotona, andiamo è tardi!
- Tardi? Tardi per cosa?
Il suo solito sorriso mi fa capire che c'è qualcosa sotto che mi incuriosisce subito. Ci fermiamo al locale di Carlo, dove stranamente, visto l'orario, tutte le insegne sono spente.
- Dove stiamo andando, non vedi che è tutto chiuso!
Apre con le chiavi e anche dentro è tutto al buio.
- Bentornata!
- Oh mamma!
Sono tutti qui... i miei amici, i miei genitori. Tutti... nessuno escluso, o quasi. Mi sbaglio, qualcuno non c'è e la malinconia prende il sopravvento.
Saluto tutti e passo il resto del pomeriggio con serenità apparente, sono felice di essere tornata tutto sommato, ma è anche strano, iniziavo ad abituarmi a quei ritmi.
Gabriel arriva in ritardo, a festa ormai terminata...
- Scusa per il ritardo, abbiamo finito da poco la...
- Si ok! Va bene abbiamo capito...
Luce lo interrompe schiarendosi la voce, per non fargli introdurre alcun tipo di discorso che si potesse collegare ad Ale.
- Aly, è tutto ok? Non sembri felice di essere tornata!
- No mamma, è tutto ok, sono solo un pò stanca, sai il jet leg... il viaggio...
- Certo immagino, vieni facciamo due passi...
- Si certo, andiamo!
Non capisco il senso di questa passeggiata visto che siamo in silenzio da diversi isolati ormai.
- Mamma è tutto ok? Volevi parlarmi di qualcosa?
- Si certo che è tutto ok, volevo stare un po' sola con mia figlia, chissà avesse qualcosa da raccontarmi dopotutto è mancata per più di un mese, ne saranno successe di cose da raccontare...
- Se mi dici magari direttamente cosa vuoi sapere, forse potremmo tornare prima a casa...
- Mi era sembrato di capire, prima che partissi, che eri tornata con quel ragazzo, si insomma il calciatore... o mi sbaglio?
- No, non ti sbagli.
- E allora perché oggi non era presente?
- A dir la verità non è presente da diverse settimane...
- Capisco...
Esce qualcosa dalla sua borsa e lo piazza davanti ai miei occhi...
- C'entra per caso con quello che dicono qui?
Mi porge il giornale in questione e giusto il tempo per capire a cosa si riferisca mi assale solo rabbia... ma come si sono permessi!
- Aly, a cosa devo credere?
Il mio silenzio continua, mentre finisco di leggere l'articolo...
Hanno pubblicato una foto di me ed Ale, mettendola a confronto con una foto di me e Drew mentre scherziamo, non ho idea di come abbiano avuto questa foto, è fraintendibile e sicuramente chi l'ha vista ha potuto fantasticare facilmente.
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REMEMBER
Chick-LitCi sono sempre due scelte nella vita: accettare le condizioni in cui viviamo o assumersi la responsabilità di cambiarle. Alyssa è una ragazza quasi al termine dei suoi studi universitari. A diciotto anni ha dovuto fare una scelta tra due strade, spe...