Dieci minuti dopo la fine dell'orario di visita, torno a casa con Chiara, più rosso di un pomodoro.
Ho preso una decisione: non porterò mai più mia nipote in ospedale da Jessica!
Non mi sono mai vergognato così tanto in vita mia, gli ha spifferato tutto quello che sapeva di me, e quando dico tutto, intendo tutto. Anche quel poco che sapeva su Sabrina.
Jessica mi ha fatto capire con un sorriso e un occhiata che avrebbe ascoltato con calma il mio racconto quando saremo stati soli. Non avrei mai voluto aprire l'argomento con lei, ma grazie a quel piccolo diavoletto dagli occhi azzurri, mi toccherà farlo.
Sospiro imboccandomi nel traffico di Mulinu Becciu, percorro la rotonda ed eccomi a San Michele diretto a casa dei nonni di quell'angioletto di Marta.
Arrivo in via Castelli e parcheggio la mia macchina in direzione del monte. Da qui la vista e splendida...Riesci a vedere tutta Cagliari...
L'ospedale, il parco di Monte Claro e il T Hotel con la forma di un gigantesco matitone a destra, il Colle di San Michele e la via di Santa Avendrace a sinistra. Dalla finestra della cucina di Marta si può vedere anche la grande chiesa di San Michele in mezzo alla piazza.
Ultimamente la stavano ristrutturando e devo dire che hanno fatto un capolavoro. Chiara mi riscuote dai miei pensieri e sorrido
《Zio hai finito? Sono dieci minuti che fissi il vuoto. Andiamo, la zia ci sta aspettando!》
Indica il quinto piano del palazzo di Marta e sorrido istintivamente, Marta è affacciata e ci sorride raggiante mentre si sbraccia per salutarci, è tutta matta! Prendiamo l'ascensore e appena le porte si aprono ad attenderci nel pianerottolo c'è la mia bellissima cognata, con un sorriso da capogiro e uno strano luccichio negli occhi
《Piccola!》 Chiara corre immediatamente le sue braccia 《Zia Marta!》 Chiudo l'ascensore e come Marta mette giù mia nipote, mi avvicino a lei e l'attiro tra le mie braccia 《Ciao angioletto!》 Bacio la sua fronte mentre alza su di me quegli occhioni che hanno mandato K.O. il cuore di mio fratello.
《Ciao fratellone, mi sei mancato un sacco!》 《Anche tu angelo mio.》 Entriamo in casa e vengo braccato da due braccia muscolose e tatuate 《Ciao fratello! Hai finito di fare gli occhi dolci alla mia ragazza?》 Scoppio a ridere e mi libero dalla sua presa 《Giuro che avrei acceso un cero se Marta fosse stata sola!》
Mi alza il dito medio subito sostituito da un sorriso angelico appena fa il suo ingresso in soggiorno Nonna Lalla. Si avvicina a me e dopo avermi dato due dolci baci sulle guance, si avvicina al mio fratellino e lo prende da un orecchio
《Ti ho visto ragazzaccio sai?! Non si fanno quei gesti a tuo fratello. E non guardarmi con quegli occhioni che non mi incanti. Federico smettila! Oh... Quanto sei carino tesoro mio, vieni dalla nonna.》
Quel bastardo di mio fratello abbraccia e sbacucchia la nonna della sua ragazza scatenando le risate di tutti noi 《Hey stronzetto! Giù le zampe da mia moglie!》 Lello, il nonno di Marta entra in cucina e insegue mio fratello con una pantofola, tengo il mio stomaco con le mano per il dolore che sento causato dalle troppe risate.
Continuo a guardare la scena che ho davanti con gli occhi lucidi proprio come fa Marta, sono davvero felice che mio fratello abbia tutto l'amore di questo mondo. Marta appoggia la testa sul mio braccio e alza la testa mente mi sorride
《Arriverà tutto questo anche per te, e sarà come rinascere tesoro... Il tuo cuore batterà costantemente all'impazzata e aspetterai con ansia contando i minuti che ti separano da lei. Arriverà come un uragano e sorriderai... Amerai e sarai finalmente felice.》
Asciugo una lacrima caduta dai suoi occhi e la stringo a me
《Non potevo chiedere niente di meglio per mio fratello, grazie Angelo mio.》 Federico strabuzza gli occhi vedendo Marta abbracciata a me e scoppiamo entrambi a ridere vedendolo arrivare a grandi falcate verso di noi.Marta alza gli occhi al cielo e io scuoto la testa. Non cambierà mai... Geloso marcio. Prende la sua ragazza tra le sue braccia, la bacia appassionatamente e sorride 《Ti amo da morire piccola!》 Marta arrosisce visibilmente e balbetta un "ti amo anche io amore" mentre si fa aria sul viso con la mano.
È incredibile l'effetto che mio fratello ha su di lei. Sento il telefono vibrare per l'arrivo di un messaggio di un numero sconosciuto
"Mi manchi, dobbiamo parlare. Vienimi a trovare sabato durante l'orario delle visite. Ti amo... S."
Stringo i pugni e mio fratello mi guarda con sguardo interrogativo, do uno sguardo a Chiara che gioca tranquilla con Laura e passo il telefono a Federico.
Marta si avvicina prima che mio fratello possa nascondere il messaggio e dopo aver letto inizia a tremare 《Che cosa vuole ancora?! E come ha fatto ad inviarti un messaggio dalla prigione?》
Con gli occhi pieni di lacrime si rifugia sul petto di mio fratello che prontamente la stringe a se 《Non lo so... Ma intendo scoprirlo! E per il messaggio... Avrà fatto qualche lavoretto ad uno dei secondini in cambio del telefono.》
Mio fratello mi guarda duramente 《Perché Massy?! Non ti dovrebbe più importare nulla di quella donna! Ti sei dimenticato di quello che ha fatto a te e Claudia?! E anche per colpa sua che istigava quel bastardo che è stata ridotta così!》
Stringo i pugni al ricordo di Claudia priva di sensi e grondante di sangue 《No, non ho dimenticato affatto, e mai lo farò. Ma ho intenzione di sapere il perché di tutto questo, merito una cazzo di spiegazione!》
Marta annuisce e si asciuga gli occhi ormai arrossati dalle lacrime 《Non una parola con Claudia Massy! Ti prende a calci nelle palle se sa che andrai a trovare quella pazza.》
Annuisco rabbrividendo al pensiero di Claudia che gioca a biglie con le mie palle, per non parlare di Stefano che me le farebbe direttamente mangiare. 《Ora vado ragazzi, devo portare Chiara a Daniele e prepararmi per andare da Jessica. Chiara saluta tutti che tuo padre ci sta aspettando a casa tua.》
Mia nipote saluta con un rumoroso bacio nella guancia Laura e Lello per poi trotterellare tra le braccia di Federico e Marta 《Ciao zietti ci vediamo presto.》 Quei due ridono e dopo averli salutati anche io prendo per mano mia nipote e finalmente la porta da suo padre.
Non mi sono mai stancato così tanto.
Arrivato a casa mia sento della musica provenire da quella di Stefano, mi affaccio e vedo lui e Claudia ballare in salone come due ragazzini mentre si baciano e ridono felici.
Scuoto la testa e scoppio a ridere mentre loro sentendo le mie risate si girano nella mia direzione.
Si affacciano in balcone e ridono 《Voi siete tutti matti! Ma che diamine stavate facendo?》Claudia mi fa la linguaccia e Stefano sventola il dito medio nella mia direzione 《Stavamo ballando idiota!》 Scoppio a ridere e alzo gli occhi al cielo 《Ma se sembravate due canguri! Stavate saltellando non ballando.》
Stefano alza le spalle e bacia i capelli di Claudia mentre lei stringe il busto di mio fratello con le braccia 《Bhe? Noi ci divertiamo così caro rompi scatole.》 Appoggio i gomiti sul marmo del davanzale e sorrido 《Siete davvero una bellissima coppia...》
Claudia alza subito lo sguardo su di me e ridacchia in modo adorabile, Stefano gonfia il petto orgoglioso e annuisce 《Concordo con te fratellone.》 Gli saluto e torno in casa.
Entro subito in salone notando che sono già le sei e devo essere tra un'ora da Jessica se voglio arrivare in orario. Prendo jeans, boxer, maglietta e corro in bagno, entro nel box doccia e apro l'acqua.
Il getto caldo arriva sulle mie spalle rilassandomi completamente, appoggio la testa sulle pianelle fredde e sospiro, spero che un giorno anche io riesca ad avere tutto l'amore è la felicità che hanno Stefano e Federico...
Me lo auguro con tutto il cuore.
Mezz'ora dopo sono pronto ad uscire di casa, mia bella Jessica sto arrivando.Spero che si sia dimenticata di Sabrina e della lingua lunga di mia nipote...
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Un'altra Occasione. #ParadiseKiss
ChickLitUn'altra occasione -The Brothers Series- #2 libro Massimiliano è il quinto dei sette fratelli Deiana, dolce e premuroso, è stato tradito e ingannato da quella che pensava fosse l'amore della sua vita. Non riesce più a fidarsi di nessuna donna, le...