MASSY
È tutto un fottuto casino! Lei non doveva saperlo! Non così! Non da un'altra persona! Perché l'ho fatto? Perché non ne ho prima parlato con lei? Perché?
Questi sono i pensieri che mi tormentano ogni giorno da quasi un mese, un mese che non vedo e non sento Claudia...
Non ci credo...
Marta e Jessica mi hanno raccontato come l'ha saputo, e non posso affatto biasimarla per la sua reazione...
Jessica continua a chiedermi scusa ogni giorno, piange, si chiude in se stessa, non mi guarda negli occhi, so che il senso di colpa la sta divorando, ma sta facendo lo stesso anche con me...
Sento tutti i giorni Stefano per sapere come sta Claudia, per avere sue notizie, e ogni giorno provo a parlare con lei, chiedo a Ste di passarmela ma le urla che lei lancia e i pianti isterici che seguono alla domanda mi fanno capire che non è ancora pronta per avere un confronto con me, e a questo punto non so se lo sarà mai...
Continuo a rassicurare Jessica che non è colpa sua ma mia, che dovevo parlare con Claudia e spiegarle tutto. Se c'è un colpevole in questa storia sono io e nessun'altro.
Non sto andando al lavoro e Daniele non si lamenta, ogni tanto gli guardo la bambina, cosa molto utile perché si trova bene con Jessica e la fa sorridere. Jessica voleva andare via da casa mia e stare in hotel ma non so se c'è la farei senza di lei, mi aiuta a non pensare a nulla.
Oggi devo andare a fare un po di spesa, Jessica ha ripreso il lavoro e quindi tocca a me andare... Mi faccio una doccia veloce, accendo una sigaretta e vado verso la porta di casa, quando la apro la rimango scioccato dalla persona che ho davanti...
Claudia mi guarda con gli occhi pieni di lacrime, e io faccio lo stesso, la fisso come se fossi in trance, non riesco a muovere un solo muscolo, ho paura di fare una mossa sbagliata così aspetto che sia lei a fare il primo passo...
Dopo quelli che penso siano dieci minuti in cui non abbiamo fatto altro che fissarci come due pesci lessi lei parla, parla con una voce che le ho sentito solo una volta, quando l'abbiamo ritrovata assieme a Marta...
《Posso entrare?》
Due parole stupide e senza senso che mi fanno battere il cuore fortissimo, quanto mi è mancata la sua voce!
Mi faccio da parte 《Certo!》 Non voglio essere invadente perché potrebbe scappare a gambe levate e voglio solo avere un'altra piccola speranza con lei. Entra in casa e in automatico quando arriva davanti al divano si leva le scarpe come suo solito e si accovaccia nel suo angolo preferito.
Continua a fissare il vuoto e penso che la sua mente stia viaggiando e pensando a quello che vorrebbe dirmi, poi il suo sguardo improvvisamente si posa sulla mia faccia che è ancora un po viola per mano sua, mi ha rotto il naso e spaccato il labbro, vedo che abbassa lo sguardo e inizia a scuotere la testa mentre piange e poi inizia a parlare
《Mi dispiace per la tua faccia, non volevo farti del male... No aspetta... Volevo farti del male ma non fisicamente, non volevo lasciarti dei segni...
È solo che sono così impulsiva e non penso alle conseguenze delle mie azioni e in quel momento ho fatto la prima cosa che mi è venuta in mente... Non ci vedevo più...
Ero un mix tra delusione e una rabbia cieca e così il mio istinto e il mio corpo hanno preso il sopravvento, ma ti giuro che non ho mai avuto l'intenzione di colpiti in faccia così...》
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Un'altra Occasione. #ParadiseKiss
Chick-LitUn'altra occasione -The Brothers Series- #2 libro Massimiliano è il quinto dei sette fratelli Deiana, dolce e premuroso, è stato tradito e ingannato da quella che pensava fosse l'amore della sua vita. Non riesce più a fidarsi di nessuna donna, le...