Capitolo 21

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JESSICA

Apro gli occhi e la luce del mattino mi infastidisce tantissimo. Il braccio di Massy giace sul mio ventre e la sua mano non si è mossa per tutta al notte dal mio seno che stringe in modo possessivo.

Giro il viso verso di lui per poterlo guardare prima che si svegli e scoppio a ridere quando vedo che il mio ragazzo mi sta guardando con un sorrisetto impertinente e gli occhi ancora assonnati.

《Ma sei scemo?! Da quanto tempo mi stai guardando?》 In un battito di ciglia mi ritrovo sovrastata dal suo corpo 《Non ho mai smesso di guardarti sin dal primo istante che hai varcato la porta della stanza dell'ospedale!》 Sorrido e bacio la punta del suo naso 《Ma come siamo romantici stamattina...》

Ridacchia e lo trovo adorabile 《Dopo la bellissima notte che mi hai fatto passato penso che oggi saltellerò a lavoro!》 Rido e ricordo che per me non sarà una bella giornata quando arriverò a lavoro.

《Amore che hai?》 Sospiro e avvolgo la gambe intorno ai suoi fianchi 《Pensavo a cosa farò quando arrivo a lavoro. Mi trovo in una situazione scomoda, odio essere la causa della sofferenza di Manuel, ma questa volta non posso fare nulla...》 Massy si irrigidisce ma non sbraita come avrebbe fatto qualsiasi altro uomo, prende un respiro profondo e mi sorride

《Sei molto dolce amore mio, ma devi imparare a pensare anche a te, se non lo ami più non puoi fartene una colpa. Meriti di essere felice, meritiamo di essere felici insieme, non ho nessuna intenzione di farti scappare via da me solo perché ti senti in colpa!

Ti amo Jessica, mi fido di te e ti prometto che ti starò accanto e sarò l'uomo perfetto, per te e per la bambina!》

I miei occhi si riempono di lacrime di gioia, sentire che nel suo discorso ha inserito anche la mia bambina mi ha scaldato il cuore. 《Sei già un uomo perfetto amore, non hai bisogno di grandi gesti perché mi dimostri ogni giorno quanto vali e quanto fantastico sei.》

Prima che possa replicare sentiamo la sveglia suonare e sbuffiamo nello stesso momento 《Andiamo bellezza, il lavoro ci aspetta!》 Uffa, oggi rimarrei volentieri a rotolarmi con il mio uomo tra le lenzuola calde del suo letto.

Andiamo a fare una doccia veloce ma una volta che entrambi ci siamo trovati nudi, bagnati e accaldati, non siamo riusciti a tenere le mani ferme.
Un'ora dopo siamo fuori dal parcheggio dello stabilimento di biologia marina del Poetto e sono in tremendo ritardo!

Scendo dalla macchina con un broncio che tocca terra, sbatto i piedi, lo sportello e sbuffo mentre incrocio le braccia al petto. 《Ma si può sapere cos'hai? Se non la smetti ti carico di nuovo in macchina e non ti faccio andare a lavoro!》

Sorrido felice e annuisco 《Andiamo a casa amore!》 Massy scoppia a ridere seguito da me 《Non pensarci nemmeno principessa! Fila a lavoro.》 Scende dalla macchina e mi butto a capofitto sulle sue braccia. Non perde tempo e fa scontrare le nostre labbra in un bacio passionale che mi preannuncia quello che mi aspetta una volta tornata a casa.

Sorrido mentre mi stacco a malincuore dalle sue labbra e noto Massy serrare la mascella e stringere i pugni lungo i fianchi 《Amore che c'è?》 Guarda me, guarda alle mie spalle e aggrotta la fronte 《C'è un tipo alle tue spalle che mi sta fucilando con lo sguardo, l'ho già incontrato al supermercato e non mi piace per niente!》

Mi giro presa dalla curiosità e impreco 《Amore, parli del ragazzo tatuato che si sta avvicinando a noi?》 Cazzo la sfiga mi perseguita! 《Sì! Ora che cazzo vuole?!》 Ok Jessica respira, non puoi nasconderti sotto la macchina ormai ti ha visto! 《Cazzo! Quello è Manuel...》 Meglio essere sincera altrimenti litigheremo ancora 《Ahahahahahah stai scherzando vero? Merda sei seria?!》

Un'altra Occasione. #ParadiseKissDove le storie prendono vita. Scoprilo ora