Città di Boston. Sid e Andy sono due ragazze molto diverse. Sid ha uno stile di vita sregolato, dominato dalla dipendenza dalla droga e dal sesso. Andy è una ragazza con la testa sulle spalle, innamorata della sua amica Sid. Il loro legame è molto f...
Erano passati alcuni giorni da quella notte. Sid trascorse tutto il tempo in ospedale, quella sera finalmente Andy sarebbe stata dimessa. Erano circa le otto del mattino e Sid era appena uscita dalla stanza dove Andy aspettava di essere dimessa, per recarsi al chiosco di fronte all'ospedale a prendere un caffè e qualcosa da mangiare per lei e la sua amica. Ma, a quanto pare, non era l’unica ad aver avuto quell’idea. L’infermiere che aveva assistito Andy in quei giorni era lì, al bancone del chiosco, aspettando il suo caffè. Sid lo notò e abbassò lo sguardo non appena Liam incrociò i suoi occhi. Liam: “Ciao…” la salutò timidamente avvicinandosi a lei. “Sei l’amica di Andy, vero? Sid: “Si … la ragazza che è stata colpita da un’arma da fuoco” disse sorridendo con leggero imbarazzo. Liam: “Sei in pausa caffè?” Sid : "Si, sono stanca del caffè di quei distributori orribili nel corridoio dell’ospedale…” Liam: “Ah, a chi lo dici… Appena posso, scappo qui…” Sid non rispose nulla, sorrise abbassando di nuovo lo sguardo. Liam le piaceva ma non si sentiva adatta a un ragazzo così pulito come lui. Liam: “La tua amica sta meglio, stasera la dimetteranno …” Sid: “Si, ce lo hanno comunicato …” Liam: “Beh, anche io ho bisogno di tornare a casa a riposare. Ho fatto la notte e ho un aspetto orribile” disse Liam lasciando scappare una risata dalla sua bocca. Sid: “No non è vero” disse impulsivamente. Sid: “Cioè … intendevo …” arrossì, vergognandosi del complimento che aveva fatto al ragazzo senza rendersene conto. Liam la guardò imbarazzato. Liam: “Beh, grazie. Mi toccherà offrirti la colazione per il complimento che mi hai appena fatto…” disse appoggiando una banconota da dieci dollari sul bancone. Sid: “Grazie. Torno da lei, ci vediamo …” Sid lo salutò e si allontanò con una strana sensazione nel cuore. Non si era mai sentita così vulnerabile nei confronti di un ragazzo. Di solito, i sui tipi erano persone peggiori di lei. Con loro si sentiva una regina in confronto. Liam invece le annientava le difese. Mentre si avvicinava all’ingresso dell’ospedale, Sid sentì il suo cellulare squillare. Era suo fratello Gregg, non si vedevano dallo scorso capodanno. Lui era un ragazzo che amava viaggiare, sempre all'avventura, e amava lo sport. Al contrario di sua sorella, Gregg era un tipo salutista. Sid rispose alla chiamata. Gregg: "Hey, sorellina. Volevo dirti che stasera torno in città in occasione dell'arrivo delle feste natalizie. Sai che nostra madre ci tiene a queste cose ".
Sid: “Gregg, caschi a pennello. Vieni a prendermi alle 19:00 al General Hospital. Io sto bene ma la mia amica Andy ha avuto un problema. Adesso è fuori pericolo e stasera la dimetteranno.”
Gregg : "Ok, nessun problema sorellina".
Gregg attaccò la chiamata. Sid tornò in stanza da Andy raccontandole della conversazione avuta con Gregg ma non di quella avvenuta con Liam. Aveva paura di ferire Andy, conoscendo i suoi sentimenti. Durante il pomeriggio, le ragazze iniziarono a raccogliere le cose da portar via dall’ospedale e, dopo l’ultimo controllo da parte dei medici che avevano in cura Andy, la ragazza fu dimessa. Sid andò a prendere un ultimo caffè al solito distributore mentre aspettava che la sua amica fosse pronta ad uscire e, quando stava per prendere le monete dal suo portafogli, si accorse di un biglietto infilato nelle etichette di plastica del distributore. “Anche tu hai un bell’aspetto. Liam.” Sid diventò rossa alla vista di quelle parole e del dolce pensiero che Liam aveva avuto per lei. I suo occhi s’illuminarono dopo tanto tempo che erano rimasti spenti per via della depressione che avvolgeva la sua vita. Andy fece capolino nel corridoio, avvicinandosi alla sua amica. “Sid, sono pronta” disse richiamando la sua attenzione. Quando fu più vicina, si accorse dello strano sguardo di Sid. Andy: “Che sono quegli occhi lucidi?” Sid: “Nulla, ho starnutito…” Andy guardò più attentamente alle spalle della ragazza e si accorse del biglietto. Andy: “Da quando in qua sei allergica agli infermieri?” le disse sorridendo. Sid : "Ma cosa vai a pensare?! Sarebbe proprio il colmo. Una tossica come me con un infermiere…" L’imbarazzo la stava travolgendo. “Sid” le disse Andy in tono severo “potrei essere solo felice per te. Non voglio che pensi che per via dei miei sentimenti nei tuoi confronti io non desideri la tua felicità con un altro. Basta che ti tratti come meriti e che sia una persona che ti migliori, non come quegli avanzi di galera a cui sei abituata.” “Non ne voglio parlare, ok?!” la interruppe Sid, presa dalla malinconia di non sentirsi all’altezza di quella felicità di cui Andy le stava parlando. La discussione non continuò. Le ragazze uscirono dall’edificio. Ormai erano le 19:00 e a momenti sarebbe arrivato Gregg a prenderle. Qualche minuto dopo, la macchina di Gregg arrivò fiammante davanti all’ingresso del General Hospital.
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Gregg scese dalla macchina per andare incontro alla sua adorata sorellina ed avvolgerla con un suo abbraccio. Entrambi aiutarono Andy a salire nell’auto. Dopo di ché la macchina ripartì. Ma quella scena non sembrò quello che era agli occhi di Liam che era nel parcheggio dell’ospedale, aspettando l’uscita delle due ragazze per salutare Andy ma soprattutto Sid. Liam pensò che Gregg fosse il ragazzo di Sid. Così prese il suo orgoglio e tornò a casa deluso. Durante il tragitto in macchina, Andy annunciò "Sono giorni che sono rinchiusa tra quattro mura, vorrei andare al luna park a fare un giro, se per voi va bene”. Gregg gentilmente le rispose “Ogni suo desiderio è un ordine” e dirottò l’auto verso il luna park più vicino. I tre ragazzi passarono una piacevole serata. Andy vinse un bell’orsacchiotto al tiro al bersaglio e lo regalò a Sid, strappandole un tenero sorriso. Andy: Saranno gli ultimi sorrisi che farai per me…gli altri saranno per Liam... Sid non rispose, abbassò la testa e continuò a camminare tra le giostre. Fu l’ora di far ritorno a casa. Stavolta fu Sid a dormire a casa di Andy. Voleva starle ancora vicino nonostante stesse meglio. Andy si addormentò subito ma Sid non riusciva a prendere sonno. Giocherellò con il suo cellulare per qualche minuto fin quando, davanti al suo profilo facebook, fu presa dalla voglia di cercare il profilo di Liam, cercando di ricordare il suo cognome. Finalmente trovò il profilo del ragazzo e, dopo qualche istante d’indecisione, decise di inviargli la richiesta d’amicizia. C’era solo da attendere la risposta di Liam.
( Fine capitolo)
Cosa accadrà tra Sid Liam? Lo scoprirete nel prossimo capitolo. Ringrazio come sempre la gentilissima @simdistrubution per il suo prezioso aiuto nella revisione.
