Un altro giorno di lavoro iniziò per Andy e Sid, che erano già in preda alla folla di gente accalcata per gli acquisti di Capodanno. La merce era quasi esaurita. Gregg si stava godendo le sue ferie natalizie facendo visita al negozio tutte le mattine per trascorrere del tempo con Katy, tra una pausa e l’altra. Quella mattina, dopo essersi svegliato, scese sotto casa per passare al bar a prendere la colazione da portare alle sue amiche. Fu lì che entrando vide un volto familiare. Era Liam, di spalle a lui al bancone del bar. Gregg gli si mise alle calcagna, aspettando che si voltasse dopo aver preso la sua ordinazione. Infatti Liam si voltò urtando contro Gregg, che aveva un’aria a dir poco adirata.
“Ciao Liam.” gli disse Gregg lapidario. Liam lo guardò sorpreso “Hey, Gregg…”. “Ho saputo quello che è successo con Sid. Credevo che l’amassi…” disse Gregg, freddo. Liam si sentì a disagio alle quelle parole e continuava a guardarsi intorno passandosi la mano tra i capelli. “Gregg, io non volevo ferire tua sorella ma questo è troppo. E’ sparita per due giorni e poi è tornata con la grande sorpresa…Tua sorella mi sembra una ragazzina combina-guai. Non so se posso tollerare tutto questo. E’ incinta di uno sprovveduto che neanche conosceva e ora dovrei crescerlo come se fosse mio figlio?!” disse Liam sfogandosi.
Gregg: “Si, mia sorella è una combina-guai, è vero. Però ti ama e grazie a te stava trovando la sua strada. Non è più quella ragazza inquieta in cerca dell’approvazione di qualcuno. Ora sa quello che vuole e sa cosa vuole fare della sua vita. Ha scelto di tenere il bambino per questo, che tu ci sia o no. Questo dovrebbe dirti tanto di lei, Liam. Se tu l’amassi davvero, l’apprezzeresti per questo. E poi, se non ricordo male, anche tu stavi per sparire dalla sua vita per un’offerta di lavoro. Non sei tanto diverso da lei, solo che tu non corri il rischio di rimanere incinta.”
Liam: “Che vuoi che faccia?! Credi che io non ci stia male?!”
Gregg: “Prendi una decisione, Liam. Se vuoi far parte della vita di Sid, questa è la tua occasione. Cresci quel bambino con lei, create una famiglia dove possiate amarvi come già fate, sempre che tu provi ancora questo per lei. Altrimenti chiamala e dille che non la ami più. Almeno si metterà l’anima in pace e troverà qualcuno degno di lei. Ciao, Liam.”
Gregg si voltò ed uscì dal bar senza neanche aver preso la colazione. Lo stomaco gli si era chiuso dopo quell’incontro. Si preoccupava per sua sorella e, aver avuto l’opportunità di parlare con Liam, lo aveva fatto agitare.
In negozio, dopo qualche ora di lavoro, le ragazze presero una pausa e fu in quel momento che William varcò la porta del negozio. "Buongiorno come stanno i miei tesori?" esclamò entrandò.
“Guardate chi è di buon umore stamattina! Come se avesse rimorchiato un bel ragazzo nel parcheggio dell’autogrill!” disse Andy ironicamente.
Will: “Hey, simpaticona…”
Andy: “A cosa dobbiamo la tua visita mattutina?”William: "Dato che mia madre ed il suo compagno partiranno stasera per un weekend romantico, mi è venuta un'idea su come trascorrere una serata diversa dalle altre."
Andy: “Cioè?”
William: “Ricordi quando andammo in campeggio nel bosco qualche anno fa? Adesso ho comprato una roulotte e pensavo di andare tutti insieme nel bosco a passare una notte lì. Ho tutta l’attrezzatura necessaria."
Sid: "Non ho mai fatto un campeggio invernale! E poi mi farebbe proprio bene svagarmi!”
Andy: “Vengo solo se mi assicuri un posto in roulotte!”
Katy: “Io e Gregg ci stiamo!"
William: “Perfetto! Allora saremo in cinque. Dopo la chiusura del negozio vi aspetto sotto casa mia. Faremo la strada insieme. Al cibo e al resto penso io."
Andy: "Ok! Allora alle 18:30 saremo sotto casa tua.”
William: “Non vedo l'ora! A dopo, splendori miei!”
Presto fu l’ora di trovarsi a casa di William. Le ragazze passarono a prendere il necessario per stare fuori la notte e si precipitarono al luogo dell’appuntamento. William era già lì, con la spesa fatta e la roulotte pronta. I ragazzi misero in moto le rispettive vetture e si avventurarono sulla strada del campeggio.
Dopo circa un'ora, si iniziarono a intravedere i primi alberi e l'ingresso per il parcheggio del camping. La ciurma scese dalle auto, trasportando tutto il materiale necessario per montare le tende, le scorte di cibo e le coperte.
Dopo un’ora tutto fu pronto. Il fuoco era acceso e la cena stava per essere arrostita.
Fu il turno della carne alla brace da mangiare in pratici panini, poi fu servito un chili con carne, preparato dalla madre di Will, il tutto annaffiato da del ponche caldo e dell’infuso ai frutti di bosco per Sid, che non poteva permettersi alcolici. Come dolce, degli ottimi marshmallow furono arrostiti e mangiati appena cotti.
I ragazzi, dopo qualche ora, iniziarono ad avvertire la stanchezza della giornata di lavoro e del viaggio che avevano affrontato. Katy e Gregg furono i primi a sistemarsi in tenda per riposarsi. Poi, dopo un ultimo saluto alle ragazze, anche William si congedò. Sid ed Andy spensero il fuoco e si sistemarono nella roulotte. “E’ stata una bella giornata, non trovi?” chiese Andy, già distesa sul suo giaciglio da campeggio. “Si, la prima da quando Liam è sparito.” disse Sid malinconica. “Mi dispiace per mia madre. Forse dovrei parlarle ma cosa dovrei dirle?” continuò la ragazza. “Dovresti dirle che le vuoi bene e che apprezzi quello che ha fatto per te e Gregg. Dovresti dimostrarle che non la deluderai più.” consigliò Andy. “Hai ragione. Devo trovare il coraggio di farlo, Andy. Lei se lo merita.” rispose Sid. “Ora dormi, ci penseremo domani. Buonanotte.” disse Andy, accucciandosi per dormire. “Notte, Andy.” rispose Sid, crollando in un sonno profondo.
(Fine capitolo)Mancano solamente due capitoli. Ringrazio tutti voi per le numerose letture e ringrazio @simdistribution
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Addictions- Dipendenze
Novela JuvenilCittà di Boston. Sid e Andy sono due ragazze molto diverse. Sid ha uno stile di vita sregolato, dominato dalla dipendenza dalla droga e dal sesso. Andy è una ragazza con la testa sulle spalle, innamorata della sua amica Sid. Il loro legame è molto f...