Sid era lì, a pochi passi da Andy che la guardava incredula, come se non distinguesse se fosse un sogno o la realtà. Sid aveva gli occhi tristi, bagnati dalle lacrime e un volto segnato dalla disperazione. Andy non capiva perché la sua amica fosse ridotta in quelle condizioni ma l’unica cosa che desiderava fare era stringerla fra le sue braccia. Così le due ragazze si corsero incontro, perdendosi in un abbraccio che sembrava non finire mai. I loro cuori battevano allo stesso ritmo, era come se stessero ballando la stessa danza.“Hey, cosa ti è successo?" chiese Andy a Sid, dopo aver sciolto l’abbraccio.
Sid fece un respiro profondo e poi cominciò a parlare. "In questi due mesi mi sono successe molte cose ma non così scioccanti come quello che è accaduto sabato sera. Ero con un ragazzo, uno con cui sono stata qualche giorno. Stavamo andando ad una festa ma un auto all'improvviso ci ha preso in pieno”. Si fermò un momento per trovare il coraggio di continuare il racconto. “Lui è morto e … mi sento terribilmente in colpa per questo perché … ha attraversato quell’incrocio per venirmi a prendere!".
Andy : “E' una cosa terribile … Ma non devi sentirti in colpa per quello che è successo … le cose accadono e, se ti riterrai responsabile della sua morte, finirai per distruggere te stessa”.
Ma Sid non era stravolta solo dalla morte di Johnny. Continuò così a sfogarsi con la sua amica, "Sono una persona orribile, ti ho abbandonata perché ho ripreso di nuovo una cattiva strada, sono stata licenziata, ti ho fatto del male … ma ti prego Andy, fammi compagnia stanotte, da sola non posso farcela!"
Andy guardò Sid negli occhi, pieni di disperazione e poi le disse “Anche se mi hai fatto del male, sei qui davanti a me adesso. Sei venuta a cercarmi perché sono l’unica persona che può aiutarti e tu sei l’unica persona di cui ho bisogno, Sid. Certo che resterò con te stanotte. Lo avrei fatto anche se non me l’avessi chiesto”.
Nel giro di pochi minuti, le due ragazze giunsero a casa di Sid. Andy cercò di prendersi cura della sua amica, preparandole una tisana rilassante e accompagnandola a letto per farla addormentare. Le rimboccò le coperte come se fosse una bambina mentre lei rimase sveglia per un po' accanto a lei, guardandola dormire.
La notte scorse via tranquillamente e ben presto arrivò l'alba di un nuovo giorno. Andy uscì di casa presto per andare a lavoro ma, prima di andare via, lasciò la colazione pronta in tavola per Sid, accompagnata da un biglietto con scritto "Sto andando a lavoro. Chiamami per qualsiasi cosa. A più tardi. La tua Andy".Erano le 10:00 in punto. Sid si alzò e andò in cucina, dove trovò il biglietto che le aveva scritto Andy e la colazione pronta ma non aveva voglia di mangiare. Era ancora sconvolta da quello che le era successo. Così decise di impegnare la sua mente con le pulizie di casa.
Una volta rassettate tutte le stanze, aprì la sua borsa per prendere il pacchetto di sigarette e, con molto stupore, trovò il cellulare del povero Johnny. Ma come era finito lì?! Sid lo prese e spinta dal suo istinto lesse i messaggi risalenti al giorno dell' incidente. Uno fra tutti fu quello che saltò agli occhi di Sid. Era il messaggio di un certo Warren che diceva "Carina la tua nuova fiamma. Se non mi consegnerai i soldi entro oggi, me la prenderò anche con lei”.
Sid in preda al panico gettò il cellulare a terra, tremando dallo spavento. Adesso tutto era chiaro, Johnny aveva un debito da saldare e l'incidente era stato programmato perché il ragazzo non aveva restituito i soldi e adesso Sid aveva due alternative: sparire dalla città o andare alla polizia.In negozio nel frattempo Andy stava revisionando l'inventario della nuova merce quando, durante una pausa sigaretta, lesse un messaggio inviatole da Sid che diceva: "Per favore, torna a casa il prima possibile. Dobbiamo parlare".
Andy lasciò il negozio in custodia della sua assistente e corse all'appartamento di Sid. Appena la vide, si accorse che era terrorizzata.
Andy: "Sid, cosa è successo?! … Parla ti prego!".
La ragazza non riusciva a parlare, si sentiva un bersaglio nelle mani di un delinquente. La prossima vittima avrebbe potuto essere lei. Sid prese il telefono e fece leggere il messaggio ad Andy che sbiancò alla vista di quelle parole. Doveva fare qualcosa. Non avrebbe mai permesso che accadesse qualcosa alla persona che amava. L’aveva sempre aiutata e, mai come adesso, Sid aveva bisogno di lei. Andy afferrò la mano della sua amica e le disse “Dobbiamo andare dalla polizia”.(fine capitolo)
Grazie a tutti per le numerose letture.
Il merito va anche a @simdistribution per l'aiuto che mi sta dando nel revisionare la storia.
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Addictions- Dipendenze
Teen FictionCittà di Boston. Sid e Andy sono due ragazze molto diverse. Sid ha uno stile di vita sregolato, dominato dalla dipendenza dalla droga e dal sesso. Andy è una ragazza con la testa sulle spalle, innamorata della sua amica Sid. Il loro legame è molto f...