Addictions- Dipendenze

1x11 "natale e altri guai"

Il mattino seguente il risveglio di Sid non fu dei migliori. Si ritrovò in una stanza che non riconosceva, su un letto che non era il suo. Accanto a lei, riconobbe Tom, che dormiva nudo. Non ricordava affatto cosa fosse successo la sera precedente. Prima di alzarsi dal letto, si accorse che anche lei era nuda e, dai dolori che provenivano dal suo basso ventre, immaginò che con Tom non ci avesse solo dormito. Ancora nauseata da quel retrogusto amaro che le era rimasto in bocca e quel senso di sporco che sentiva dopo le sue nottate a base di sesso e droga, riprese i suoi vestiti e li indossò. Poi uscì da quella camera da letto per ritrovarsi in un ampio corridoio che portava in un soggiorno, dove una decina di persone erano distese sui divani, come se fossero svenute dal sonno. Altre invece consumavano rapporti sessuali approfittando dello stato soporoso dei presenti. Sid si affrettò verso l’uscita dalla casa ma, mentre camminava verso la porta, vide un astuccio sul tavolo del soggiorno con dentro delle pasticche e lo afferrò, buttandolo nella sua borsa. Quando fu fuori,  chiamò un taxi che la raggiunse subito, riportandola a casa. Erano le 7:00 del mattino e, tra un’ora, Sid avrebbe dovuto essere al lavoro al negozio di Andy. Ma nelle condizioni in cui era non poteva presentarsi da lei dopo la promessa che le aveva fatto. Così decise di mandare un messaggio alla sua amica scrivendole “Non sto bene. Non posso venire al lavoro oggi. Perdonami”. Dopo aver inviato quel messaggio, Sid scoppiò in lacrime. Stava deludendo di nuovo se stessa e la sua amica Andy. Ma non riusciva a fermarsi, era fatta così. Andò a fare una doccia, pensando di lavare via lo sporco che sentiva addosso. Anche se con Liam non c'era stato niente sentiva di averlo tradito, ma al tempo stesso lo odiava per essere andato via. Dopo la doccia, si buttò sul suo letto e si addormentò sulle note di una musica triste come era lei in quel momento.
Andy stava per aprire il suo negozio, quando sentì vibrare il suo cellulare. Lesse il messaggio di Sid, cercando di trovare una giustificazione al comportamento della sua amica ma sapeva che Sid le stava mentendo. C’era dell’altro dietro a quel messaggio. Così, alle due del pomeriggio, Andy decise di delegare il resto del lavoro alla sua assistente Katy e di andare da Sid. La ragazza era ancora sul suo letto quando sentì il suono del suo citofono. Si alzò per andare ad aprire e, alla sua porta, trovò una Andy infuriata.
Andy: “Come mai non sei venuta al lavoro, oggi?”
Sid: “Non sto bene…”
Andy: “Lo vedo…hai una faccia. Che è successo con Liam?”
Sid: “Se ne è andato…” disse scoppiando in lacrime, sedendosi sul divano e buttando il suo viso tra le mani per nasconderlo.
Andy: “Cosa?! Che vuol dire che se n’è andato?”
Sid: “Ha accettato un lavoro a Los Angeles. Ieri sera ci siamo visti e mi ha detto addio. Stamattina sarebbe partito per Los Angeles…”
Andy: “Avresti dovuto venire al lavoro! Ti saresti distratta! Cosa hai combinato ieri sera? Hai preso quella roba?”
Sid: “No, mi sono ubriacata. Lo giuro, non ho fatto altro.”
Andy: “Va bene..” disse poco convinta “ma domani voglio vederti al lavoro!”
Sid: “Si, scusami, Andy. Non ti deluderò più.”
Andy andò verso la sua amica per darle un abbraccio di conforto ma qualcosa non le quadrava. Sapeva riconoscere quando Sid non era completamente sincera con lei. “Devo andare” disse Andy, “Mia madre ha bisogno di una mano a casa. Ho lasciato Katy al negozio. Farà lei il tuo lavoro per oggi. Stasera, se vuoi, ci vediamo per una birra”. “Va bene” rispose Sid. Così Andy andò via, lasciando Sid di nuovo sola con i suoi pensieri.
Al negozio, Katy stava servendo l’ultimo cliente prima della chiusura. Era stata una giornata impegnativa. Durante il periodo natalizio c’era sempre il triplo del lavoro da fare per via dei regali di natale. All’improvviso, varcò la porta del negozio un cliente inaspettato. Senza guardare chi fosse, Katy disse “Siamo chiusi…”, “Pensavo che per me si potesse fare un’eccezione…” rispose l’uomo. A quel punto Katy si voltò e si accorse che quell’uomo era Gregg. 
Katy: “Gregg! Che ci fai qui? Qualcosa di quello che hai comprato non ti ha convinto?”
Gregg: “Ma no, passavo da queste parti. Ero al bar difronte a prendere un caffè e te ne ho portato uno".
Katy : "Oh! Grazie mille…" disse con leggero imbarazzo.
D’un tratto, il telefono di Katy squillò. “Scusami un secondo” disse la ragazza allontanandosi per parlare in privato. Gregg fece un cenno con la testa. Era imbarazzato anche lui, non sapeva cosa stesse facendo lì, a fare la corte ad una ragazza che stava per sposarsi. Ma ad un tratto, la voce di Katy si fece sentire fino all’ingresso del negozio. La conversazione che stava avendo al telefono era davvero molto accesa. Improvvisamente, una frase urlata da Katy richiamò l’attenzione di Gregg “Io non ti amo più!”. Katy attaccò il telefono e tornò nella sala principale del negozio. Gregg notò il volto turbato di Katy e colse l’occasione per giocare le sue carte.
Gregg: “Tutto ok, Katy?!
Katy: “Si…” rispose Katy in un primo momento ma poi non riuscì a trattenere le lacrime e scoppiò in un pianto disperato.
Katy: “No! Non è vero! Non va niente bene…”
Katy si buttò tra le braccia di Gregg cercando un po’ di sollievo dalle sue lacrime. Gregg inaspettatamente aveva Katy tra le sue braccia ma non sapeva come sollevarle il morale. “Ho mandato all’aria il mio matrimonio!” continuò la ragazza “Sono una persona orribile! Ho lasciato Richard dopo sette anni di fidanzamento!”. Gregg restò sconvolto dalla situazione ma in cuor suo fu contento di quella notizia. Cercò così di calmare la situazione. Dopo aver fatto bere un bel bicchiere d’acqua a Katy e averla fatta sfogare, la ragazza si tranquillizzò e Gregg così decise di fare un ulteriore mossa. “Che ne dici se, dopo la chiusura, ce ne andiamo a bere qualcosa di forte, per buttare giù questa malinconia?” disse il ragazzo, “Non ci starai mica provando?” incalzò Katy. “Ma chi?! Io?!” ribattè ironicamente Gregg. I due ragazzi scoppiarono in una risata e Gregg ottenne il suo appuntamento con Katy.

Nel frattempo, Sid stava per prepararsi all’uscita con Andy quando vide arrivare sul suo telefono due messaggi. Il primo era da parte di Gregg che scriveva “Stasera ho un appuntamento! Poi ti racconto. Ricorda che a Natale siamo a cena a casa di nostra madre!”. Il secondo era un messaggio ricevuto tramite Facebook. Sid lesse più di una volta chi fosse il mittente perché stentava a crederci. Era Liam, che le aveva scritto “Ho appena strappato il mio biglietto. Non riesco a partire senza di te. Sto tornando in città.” Gli occhi di Sid si illuminarono di gioia. Non riusciva a credere a quelle parole. Così decise di mandare un messaggio alla sua amica, “Cara Andy, domattina dovrò essere riposata e concentrata per la giornata di lavoro che mi aspetta e per la bellissima notizia che dovrò darti! Perciò è meglio se stasera saltiamo la bevuta. A letto presto! A domani!”

La mattina seguente, Sid si precipitò al negozio dell’amica, contenta di iniziare una nuova giornata di lavoro.
Sid: “Buongiorno!”
Andy “Hey! Allora? Che ti è successo di così entusiasmante?”
Sid: “Domani è la vigilia di Natale. Ci sarà una cena a casa di mia madre. Verrai anche tu?”
Andy: “Si, volentieri.”
Sid: “Perfetto! Allora preparati perché forse ci sarà anche Liam! Ho intenzione di invitare anche lui” disse Sid, mostrando ad Andy il messaggio che le aveva scritto.
Andy: “Ma è fantastico! Questo si che è un colpo di scena!”
Sid: “Credo che stasera ci vedremo!!” disse emozionata.
Il volto di Sid divenne serio. Aveva ancora una cosa da confessare ad Andy.
Sid: “Andy…ti ho mentito riguardo all’altra sera. Mi ha chiamato Tom ed ero distrutta per la partenza di Liam. Così sono andata ad una festa a casa sua e…non abbiamo solo bevuto. Ero ridotta malissimo, non ricordo neanche cosa sia successo ma sono stata a letto con lui.”

Andy abbassò lo sguardo. Non le piaceva quello che aveva sentito ma almeno Sid aveva avuto il coraggio di confessarglielo. Ora doveva stare vicino alla sua amica e sperare che con Liam riuscisse davvero a trovare la sua serenità. Dopo la conversazione mattutina, le ragazze si diedero da fare. Così arrivò in fretta anche la sera e, alla chiusura del negozio, Liam comparve sulla porta d’entrata.

Continua..

E adesso cosa succederà? Lo scoprirete presto. Ringrazio come sempre @simdistribution per il suo prezioso aiuto nella revisione 😘