1x21 "Anno Nuovo, Vita nuova (parte 2)

84 5 2
                                    

“So che non mi aspettavi ma avevo bisogno di vederti, Sid.” disse Liam, comparso alla porta dell’appartamento di Sid. “C-che fai qui?!” borbottò Sid imbarazzata davanti agli occhi dei suoi ospiti che aspettavano di sapere chi fosse l’ospite misterioso. “C’è la mia famiglia a cena…” gli annunciò Sid, abbassando lo sguardo. “Puoi uscire? Devo parlarti.” chiese Liam in modo insistente. Sid gli fece cenno di aspettare e andò a prendere il suo giubbotto annunciando agli altri che sarebbe tornata subito. Andy aveva già capito di cosa si trattasse ed anche Gregg, che si aspettava una visita da parte di Liam dopo la discussione avuta con lui il giorno prima. Sid scese le scale dell’edificio, raggiungendo Liam fuori al palazzo. Era freddo e stava iniziando a nevicare.
Liam: “Come stai?”
Sid: “Bene…E tu?”
Liam: “In realtà non lo so. E’ stata dura venire qui.”
Sid: “Allora perché lo hai fatto?!”
Liam: “Ieri ho visto Gregg. Mi ha fatto riflettere e…”
Sid: “Se non avessi incontrato Gregg non saresti mai venuto, vero?” disse infastidita.
Liam: “Non lo so, forse ci avrei messo solo più tempo. Sid, per me non è facile accettare tutto questo. Sei stata speciale per me fin da subito ma sei una ragazza problematica! Prima la droga, poi il bambino. Io ho già avuto un’infanzia piena di problemi e ci ho messo tanto per costruirmi una vita tranquilla!”
Sid: “Quindi io ho rovinato la tua tranquillità!”
Liam: “Si, lo hai fatto!” le disse deciso “Se non fosse stato così, forse non mi sarei innamorato di te.”
Liam abbassò lo sguardo per un momento e, dopo aver superato l’imbarazzo, guardò Sid negli occhi sbarrati dallo stupore di quelle parole.
Liam: “Non voglio perderti…mi sei mancata tanto. Mi sono mancati anche i tuoi guai e non potrei mai iniziare il nuovo anno senza di te. Ho paura di quello che accadrà con il bambino e tutto il resto ma mi sono chiesto se preferivo affrontare tutto questo con o senza di te per il resto della mia vita. Io non posso fare a meno di te, Sid. Voglio almeno provarci.”
Sid restò incredula alle parole di Liam, i suoi occhi si riempirono di nuovo di lacrime che in quei giorni avevano rigato il suo viso più volte. “Ti amo, Sid.” le disse Liam avvicinandosi a lei e travolgendola con un bacio sotto la neve.
La mezzanotte era scoccata ed i fuochi erano iniziati ma per i due ragazzi non esisteva nulla intorno a loro. Erano persi nel loro momento e nessuno li avrebbe disturbati. Ma, poco dopo, si ritrovarono circondati dal resto della combriccola che era uscita per guardare i fuochi e festeggiare l’arrivo del nuovo anno. Furono entusiasti di assistere a quella scena. Sid era di nuovo felice e Liam era tornato a far parte di quella splendida famiglia che si era creata.
Quella notte, il nuovo anno aveva portato la gioia e la serenità che erano spariti da qualche giorno dalla vita di Sid. Andy era davvero contenta di vederla soddisfatta di se stessa e della sua vita.
Alle 4:00 del mattino, gli ospiti andarono via, lasciando Liam da solo con Sid. “Non riesco ancora a credere che tu sia tornato…” disse la ragazza sedendosi sul divano stanca. Liam si accomodò accanto a lei, circondandola con un braccio per tenerla a se. “Lui come sta?’” disse Liam, indicando la pancia di Sid. “”Sta bene, adesso più di prima.” rispose la ragazza, guardandolo negli occhi. “Ti amo, Liam…”, Sid pronunciò quelle parole non staccando lo sguardo da lui e le loro labbra caddero di nuovo in un lungo bacio che si fece sempre più profondo. I loro corpi furono ben presto l’uno sull’altro e non avevano voglia di fermarsi. “Sei sicura?” chiese Liam, prima di andare oltre. Sid annuì e trascinò il ragazzo su di se, travolgendolo di nuovo con un bacio. Quella fu la loro prima notte insieme.
Due mesi dopo…
Dopo quel Capodanno, i giorni trascorsero veloci. Sid e Liam divennero inseparabili. Liam si trasferì nell’appartamento di Sid e seguì la gravidanza con lei. Scoprì di aspettare un maschio ma ancora era indecisa sulla scelta del nome. Andy continuava a gestire il negozio, che andava a gonfie vele, mentre Gregg e Katy erano partiti per un viaggio in Sud Africa.
Era un giorno di pioggia, Liam era al lavoro mentre Sid era a casa. Aveva deciso di non lavorare più al negozio di Andy. Era diventato un lavoro troppo faticoso nel suo stato. Voleva riposarsi e aspettare la proposta di lavoro della signora Pieterse. Fu proprio in quel giorno che quella chiamata tanto attesa arrivò.
“Pronto?!” rispose Sid, “Sidney, sono la signora Pieterse. Ricordi? Finalmente il progetto è pronto a partire. Il tuo posto da segretaria ufficiale della sottoscritta Moira Pieterse è a disposizione. Il suo ufficio a Los Angeles l’aspetta! E’ pronta ad accettare? Le invierò il contratto via email.”
Sid: “A Los Angeles?””
Sig.ra Pieterse: “Si, la sede della nuova produzione sarà lì. Dovrò trasferirmi anche io. Avevo dimenticato di dirglielo!”
Sid: “Io…sono davvero contenta ma…”
Sig.ra Pieterse: “Non vorrà rifiutare?!”
Sid: “La richiamo stasera per la conferma.”
Sid attaccò la chiamata, felice ma pensierosa di dover partire per quel lavoro e lasciare Liam a Boston. Aveva bisogno di un consiglio, così chiamò la sua amica Andy.
Sid: “Ciao, Andy. Ho bisogno del tuo aiuto. Mi ha appena chiamato la signora Pieterse. Mi ha offerto un posto di lavoro come sua segretaria a Los Angeles. Cosa dovrei fare?”
Andy non riuscì a rispondere. Per lei quelle parole furono una pugnalata. Sentiva che un giorno quel momento sarebbe arrivato ma non pensava che arrivasse proprio quel giorno. “Sono contenta per te” disse con voce sforzata “Credo che ti meriti questo nuovo inizio. Parlane stasera con Liam e decidete il da farsi.” Andy chiuse la chiamata e scoppiò in lacrime. L’idea di perdere la sua amica la distruggeva ma era contenta di sapere che Sid stava finalmente riprendendo in mano la sua vita. Quel giorno Andy chiuse il negozio. Non riusciva a lavorare dopo aver ricevuto quella notizia. Andò al bar di fronte e riversò la sua angoscia nel solito bicchiere di Jack Daniel’s. Non vedere Sid tutte le volte che voleva, non poterle stare accanto nel momento del bisogno, non poter condividere del tempo con lei, le stava spezzando il cuore. Andy amava Sid e questo non sarebbe cambiato e, proprio per il suo sentimento, capiva che doveva essere felice per lei.
Nel frattempo, Liam tornò a casa dal lavoro. Trovò Sid ad aspettarlo, distesa sul divano a guardare una serie tv. “Ciao, tesoro” la salutò Liam, dandole un bacio. “Devo darti una notizia, mi ha contattato la LA Clinique, la clinica che mi aveva offerto di lavorare per loro, quando scelsi di non partire e mi stanno ancora aspettando. So che tu hai la tua vita qui ma lì potremmo iniziare una nuova vita e tu potrai cercare un lavoro meno stancante, vista la tua situazione.”
“Ma è fantastico!” esclamò la ragazza.
Liam: “Pensavo fossi contenta per me ma non così tanto…”
Sid: “Non puoi capire, oggi mi ha chiamato la mia ex-datrice di lavoro offrendomi un’occupazione a Los Angeles in qualità di segretaria! Potremo avere un futuro insieme a Los Angeles! E’ fantastico!”
Liam: “Davvero?!” disse con gli occhi pieni di gioia, abbracciando forte Sid.
Sid: “La chiamerò subito per confermare! Così potremo organizzare la partenza!”
Liam: “Non posso credere che tutto stia andando nel verso giusto!” disse quasi commosso.
Una settimana dopo..

Dopo aver confermato entrambi i rispettivi  incarichi, Liam e Sid stavano sistemando le ultime cose nelle loro valigie. Era giunto finalmente il momento di partire. Andy a breve sarebbe arrivata per accompagnarli all'aeroporto. Dopo pochi minuti, fu già il momento di partire ed Andy accompagnò i ragazzi a destinazione. Liam si allontanò per fare il check-in e ne approfittò per salutare Andy. “Fa buon viaggio "le disse la ragazza. Andy aveva gli occhi pieni di lacrime ma si sforzava di non scoppiare in un pianto umiliante.

Sid:" E così è arrivato il fatidico momento di salutarci! Come farai senza una rompiscatole come me?!".

Andy: "Non lo so. E pensare che prima di conoscerti ero io a voler lasciare Boston! Guarda invece com'è andata a finire ".

Sid : “Devo tutto a te, se sono arrivata ad essere una persona migliore. Quest'anno è stato difficile. Ti ho abbandonata, poi sono tornata, ti ho fatto rischiare la vita e fortunatamente sei ancora viva.”

Andy, con voce tremante e lo sguardo perso negli occhi di Sid, le disse “Ho sempre fatto di tutto per te, perché ti amo e, anche se non sarà mai lo stesso per te, continuerò a farlo. Abbi cura di te e del piccolo e fai la brava con il nuovo lavoro.”

Sid: “Saremo sempre io e te, due amiche dal legame indissolubile, che ci saranno sempre l’una per l’altra. Ti aspetto a Los Angeles comunque. Voglio che mi vieni a trovare per la nascita del piccolo. Lui deve conoscere la zia Andy.” disse abbracciando l’amica.
Sid: “Ho un regalo per te, anche se non ripagherà tutto quello che ti devo.”
Andy: “Tu non mi devi niente…” la interruppe Andy.
Sid afferrò la mano dell’amica e le lasciò un mazzo di chiavi. “Queste sono le chiavi del mio appartamento. Io e Liam lo abbiamo comprato e vogliamo che lo tenga tu. Non fa bene possedere una casa vuota, no?!”

Andy : “Q-questo è davvero…troppo! Grazie!” disse commossa, abbracciando di nuovo Sid.
Andy: “Adesso va, prima che scoppi in lacrime davanti a tutti.”
Sid abbracciò Andy per l’ultima volta e, dopo aver sciolto l’abbraccio, raggiunse Liam al check-in, sparendo tra la folla in partenza. Le lacrime iniziarono ad inumidire il volto di Andy, che si coprì col cappuccio della sua felpa, voltandosi verso l’uscita dall’aeroporto.
Quelle due ne avevano passate tante ma erano sempre rimaste l’una accanto all’altra. Ciò che le univa andava oltre l'amicizia e l'amore. “Quello di sicuro non sarebbe stato un addio ma un arrivederci” pensò Andy mentre andava via dall’aeroporto, guidando verso lo “Skate park” per ammirare quei ragazzini che si allenavano con i loro skateboard. Era una scena che la rilassava e riusciva a darle un senso di quiete. Placava quell’inquietudine che aveva di dover imparare a vivere senza la sua droga, Sid, ma sapeva che l’avrebbe sempre avuta con sé, nel suo cuore.
Fine.









                                                      RINGRAZIAMENTI

Ringrazio tutti voi che vi siete appassionati a questa storia arrivando a leggerne il finale. “Addictions” è ispirata ad una parte della mia vita e dei miei sentimenti. Sid esiste davvero e, con lei, anche quel legame speciale di cui questa storia ha parlato. I miei ringraziamenti vanno anche a lei, che è diventata la mia musa ispiratrice.
Ringrazio @simdistribution per la revisione.
Questo è il primo capitolo di una trilogia, di cui il secondo è in fase di stesura. I prossimi capitoli saranno scritti a quattro mani con @simdistribution.
Vi aspetto per il seguito!

Addictions- Dipendenze Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora