Erano solamente le due del pomeriggio quando Sid, in preda all’inquietudine, decise di andare via dalla baita a piedi, lungo quel sentiero deserto e gelido, ma non poteva più stare lì. Tutto quello che era successo le stava divorando la mente, così camminò per chilometri giungendo al primo centro abitato vicino a quel posto. Arrivata, prese un taxi con gli ultimi soldi rimasti e arrivò a Cambridge, un piccolo paese vicino Boston. Lì vi era la casa della sua defunta nonna, scomparsa un anno fa. Aveva una copia delle chiavi con se, dato che spesso passava a trovarla. Decise di stare un po' lì da sola, per riflettere sulla sua vita.Nel frattempo, alla baita, Andy chiamò disperata al suo amico William, spiegandogli cosa era successo. William si affrettò a dirle "Non muoverti da lì. Se torni in città ti chiederanno di lei, sto arrivando da te!".
Un'ora e mezza dopo, William arrivò alla baita.
"Andy” esclamò William non appena vide l’amica in lacrime, “Ti rendi conto di cosa ha fatto la tua amichetta?! Quella ragazza è un cumulo di guai e tu ancora le dai retta! Pensavi davvero che fosse cambiata?! Non vedi che ti ha abbandonata di nuovo, dopo tutto quello che hai fatto per lei?! E ancora sei qui a piangere per una ragazzina con la testa fuori dal normale!”. “Io la amo, William! Non posso farci nulla. Ho cercato di dimenticarla e di allontanarmi da lei. Guarda il risultato! Sto male perché so che sta soffrendo e perché non posso starle vicina. Cosa devo fare?! Io sarei stata pronta ad accettare tutto per amore suo, anche a crescere quel bambino con lei…forse Liam non lo farebbe ma io si! Perché nessuno l’amerà mai quanto la amo io!” disse Andy sfogandosi con il suo amico. “Ah, ti ammazzerei…” disse William esasperato. “Adesso cosa facciamo? Che diciamo agli altri?”.
Andy: “Dobbiamo trovarla prima che qualcuno chieda di lei…non c’è altra soluzione!”
In città, Liam stava controllando il suo cellulare, aspettando un segno da parte di Sid su dove fosse e cosa stesse facendo. Ancora nessuna chiamata e nessun messaggio. Pensò che fosse ancora in giro con la sua amica, così si tranquillizzò. In fondo erano solo le 16:00 del pomeriggio. Liam decise di fare un giro e, entrato in un bar per bere qualcosa di caldo, incontrò Katy e Gregg.
Liam : "Hey ragazzi! Buon Natale! "Gregg : "Buon Natale anche a te! Anche tu in giro?".
Liam : "Si, sto aspettando che Sid si faccia viva. A proposito, avete per caso sentito una delle due ragazze?"
Gregg : "Sinceramente no. Stavo per chiederlo a te. Che ne dite di andare a casa per vedere se sono tornate?”
Liam : “Sarebbe meglio. Andiamo, ragazzi.”
Così Liam, Katy e Gregg guidarono verso casa di Sid, frettolosi di scoprire se le ragazze fossero tornate. Una volta lì, i ragazzi scoprirono che di Andy e Sid non c’era ancora traccia ma, prima di allarmare la signora Mary, Liam decise di provare a chiamare Sid. Il suo cellulare risultava irraggiungibile. Allora decise di chiamare Andy, dopo aver chiesto il suo numero a Katy. Finalmente lei rispose. “Andy, sono Liam. Che fine avete fatto?! Siamo tutti preoccupati!” disse affannosamente il ragazzo.:"Scusami Liam, non abbiamo avvisato nessuno ma Sid ha la febbre. L’ho messa al caldo nel letto e sembra che si sia addormentata. Sta tranquillo. Non appena starà meglio, torneremo in città” mentì spudoratamente Andy. “Sei sicura?! Vuoi che venga a vedere come sta” insistette Liam. “No, no…ha infettato anche me, non vorrei che ti prendessi qualcosa anche tu. Sta tranquillo. Ti terrò aggiornato.” disse Andy attaccando la chiamata. Poi si rivolse a William agitata “Che casino. E ora che facciamo?! Dobbiamo trovarla, William.”
William: “Aspetta…mio fratello è un ingegnere informatico. Una volta mi parlò di un software che poteva localizzare la posizione delle persone tramite GPS. Provo a chiamarlo.”Andy: “Sarebbe grandioso!”
Finalmente William riuscì a mettersi in contatto con il fratello che, in poche mosse, svelò la posizione di Sid.
A Cambridge, Sid era in quella casa tra mille ricordi. Le venne in mente dei pranzi della domenica con la nonna e delle feste passate con lei. Era passato un solo anno ma per lei, sua nonna era sempre stata più di una madre. Era l’unica persona da cui non si sarebbe mai sentita giudicata. Sapeva che l’avrebbe amata incondizionatamente. Si era fatta ora di pranzo ed essendo abbastanza stanca e affamata, Sid uscì per prendere qualcosa da mangiare. Il tempo del pasto e crollò sul divano. Gli sbalzi di umore e di ormoni la stressavano molto. La fame e il sonno andavano e tornavano come se niente fosse.
Il buio iniziò a calare e il freddo si fece sentire in quella casa che era stata chiusa ormai per troppo tempo. Mentre armeggiava con una vecchia stufa lì presente, fu attratta da un vecchio album di foto, dove erano incollate le foto di quando lei e Gregg erano piccoli. Si riguardava tra le braccia di sua madre, quando era appena nata, e quelle di suo padre, che poco dopo li avrebbe abbandonati. A quel pensiero, il suo sguardo finì sulla sua pancia, pensando a quel bambino a cui avrebbe potuto dare tutto l’amore che non aveva ricevuto. Ma Liam?! Sarebbe stata pronta a rinunciare a lui, se non avesse accettato quel bambino? Mentre pensava a tutte queste cose, decise di riaccendere il suo telefono. Trovò una sfilza di chiamate da parte di Liam e di Andy. Proprio in quel momento, l’ennesima chiamata da parte di Andy le fece squillare il telefono. “Pronto?” finalmente rispose,”Cosa diavolo ci fai a Cambridge?” disse Andy arrabbiata dall’altro capo del telefono, “Ti abbiamo dovuta rintracciare tramite GPS. Liam è preoccupato. Gli ho detto che sei alla baita con me e che hai la febbre. Quando starai meglio, torneremo.”
Sid: “Andy, voglio tenere il bambino. Ho preso la mia decisione.”
Un attimo di silenzio padroneggiò la conversazione tra le ragazze.Andy : “Dici davvero?” disse Andy commossa.
Sid: “Si, sarò una brava madre, non come mio padre. E so che potrò contare su di te per qualsiasi cosa.”
Andy: “Ah, sono davvero felice che tu abbia preso questa decisione. Richiama Liam e confermagli la mia versione. Sto venendo a prenderti.”
Sid non ebbe il tempo di replicare che la sua amica attaccò il telefono per mettere in moto la sua auto e andare a riprenderla, nonostante il lungo tragitto che avrebbe dovuto fare per raggiungerla. William decise di far compagnia alla sua amica per evitare di lasciarla sola se fosse successo qualcosa di brutto.( Fine capitolo)
Cosa accadrà adesso? Vi dico solo che mancano pochi capitoli alla conclusione di questa storia e ringrazio @simdistribution per aver continuato ad aiutarmi nella revisione.
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Addictions- Dipendenze
Teen FictionCittà di Boston. Sid e Andy sono due ragazze molto diverse. Sid ha uno stile di vita sregolato, dominato dalla dipendenza dalla droga e dal sesso. Andy è una ragazza con la testa sulle spalle, innamorata della sua amica Sid. Il loro legame è molto f...