Sì, ero in castigo fino ad un tempo indeterminato.
La furia di mia madre era stata implacabile quella notte quando fui tornata a casa.
Dopo la discussione con Derek, Matthew era uscito e aveva detto che mi avrebbe accompagnato a casa, prima che arrivasse Peter dato che fosse parecchio arrabbiato pure lui.Ed in quel momento temevo più la ramanzina di Peter di quanto avessi temuto quella di mia madre.
Non eravamo andati a scuola.Quella mattina Zack e James erano venuti a prendermi e mi avevano portato alla Caserma. A detta loro Peter aveva bisogno di parlarmi. Quella prospettiva mi inquietò, ma se c'era davvero qualcosa che mi preoccupava era l'eventuale incontro con Derek. Temevo che il giorno prima avesse captato le mie emozioni e che fosse riuscito in qualche modo a capire che in quel momento desiderassi baciarlo.
Se ancora ci pensavo arrossivo, mentre cercavo di convincermi che fosse stato solo un momento di debolezza, che in qualche maniera le circostanze mi avessero spinta a provare qualcosa che in realtà non provavo. In pratica, mi stavo arrampicando sugli specchi.
Poi, avevo l'espressione di Alton stampata in mente. Quel suo sguardo così simile e al contempo così diverso da quello di Derek. Alton trasmetteva rabbia, rancore eppure celava qualcosa di oscuro, di profondo. Derek invece era indecifrabile, il muro che erigeva mi impossibilitava di comprenderlo a pieno.
Arrivammo alla Caserma ed io avevo il cuore in gola, un po' per Peter ma principalmente per Derek, eppure sospirai di sollievo quando all' interno vidi solo Peter, Matt e Leila. Sollievo che durò ben poco quando notai l'espressione indurita del maggiore.
-Ciao- salutai timida e arrossendo, ora Peter somigliava terribilmente a Derek e non riuscivo a reggere il peso del suo sguardo di rimprovero.
-Ragazzi, lasciateci soli- dettò l'ambasciatore e i ragazzi obbedirono senza discussioni, Leila mi sorrise mentre mi passava affianco, certo un sorriso di compassione che servì solo ad aumentare la mia preoccupazione.
-Siediti Selene- mi istruì ed io feci come mi disse, a seguito di ciò si sedette pure lui.
-Dimmi solo il perché- iniziò calmo, non c'era bisogno di tante parole sapevamo benissimo entrambi di cosa stesse parlando.
-Avevo bisogni di risposte, Derek e gli altri mi mentono su tutto- risposi semplicemente e lui scosse la testa.
-Selene, sei un'umana. Non hai la vaga idea del rischio che tutti noi stiamo correndo con te. Non possiamo permetterci di dirti tutto. Non puoi sapere tutto- mi spiegò freddo, un tono che non gli avevo mai sentito assumere e che mi fece sentire a disagio e colpevole.
-E' più facile a dirsi che a farsi Peter, cosa dovrei fare? Andare avanti a vivere così? Senza farmi domande? Senza capire niente? No scusami, ma non ce la faccio. Ci sono dentro anch'io ormai- gli feci notare esasperata.
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Twin's Revenge. - BlackWolfs Ancestry.
WerewolfBlackWolfs Ancestry Trilogy: •First Book: Twin's Revenge. •Second Book: Queen Of Hunters . •Third Book: The Vampire's Bite. Twin's Revenge: Capire, era tutto ciò che voleva. La sua vita era cambiata da quando era arrivato lui portando con sé quella...