You know what? I eat you... (Horror!Sans x Reader)

Cap.11

"Guardai i mei demoni negli occhi, misi a nudo il mio petto e dissi: 'Fate del vostro meglio, distruggetemi. Sono stato all'inferno talmente tante volte che, devo ammetterlo, mi annoiate un pò."

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Ti sei svegliata, non riuscivi a capire cosa stesse succedendo intorno a te, ci sono vari rumori che identifichi come oggetti rotti o una lotta, richiudi gli occhi ed li riapri, davanti a te c'è una figura nera che pian piano riesci a vedere meglio, è lo scheletro basso, quello che conosci tu, lo vedi prenderti velocemente, poi il buio, hai chiuso di nuovo gli occhi, li riapri, di nuovi, lentamente, senti il suono dell'acqua ed delle voci che non conosci, tipo molte persone che parlano contemporaneamente, ti siedi lentamente e ti guardi intorno, sei di nuovo in quel luogo che hai disegnato, questa volta non sei seguita da nessuno e non puoi camminare, non ricordi come e quando sei arrivata lì, dei passi si avvicinano e sono dietro di te.
Ti giri lentamente, quanto ti è possibile, una figura si stà avvicinando a te, non sembra essere molta in forma data la camminata scombinata e il respiro pesante, la figura si allontana dal buio, riesci a riconoscerla, è lo scheletro, non è messo molto bene, è pieno di sangue, quello sempre, ma la felpa era strappata quindi ci dovrebbero essere anche il suo sangue, gli scheletri hanno il sangue?, ti chiedi ma appena senti un tonfo e vedi lo scheletro cadere per terra non ci pensi e ti avvicini a lui, con molta difficoltà ma ci riesci, ha con se una borsa, la riconosci è la tua borsa, giri lo scheletro e lo guardi.

Le sue orbite sono chiuse, il respiro è pesante, come se avesse ricorso molte energie per portarti la borsa lì, ed il sangue esce senza fermarsi, prendi velocemente la borsa e cerchi qualcosa, da mangiare, bende, qualsiasi cosa che possa curarlo, anche se ti ha fatto del male non riesci a lasciarlo in difficoltà come se niente fosse, trovi una fetta di torta preparata dai ragni, da quanto era lì, non ricordi, speri solo che non peggiori la situazione, guardi gli HP dello scheletro, diavolo, pensi, sono al minimo, gli apri la bocca e gli dai la fetta di torta, ovviamente preparata con carne umana, e con cosa se no?
Vedi gli HP aumentare di 10, non è abbastanza, cerchi qualcos'altro, trovi del pane preparato con il sangue, indovinate un pò, si, sangue umano, gli dai pure quello, +5HP, deglutisci nervosamente, perché aumentano di così poco?, chiedi mentalmente molto allarmata, guardi il 'L.O.V.E', è maggiore a 60, dannato lui, pensi arrabbiata.

Guardi le ferite e ti chiedi chi sia stato a conciarlo in quel modo, in questo momento non riesci ad essere arrabbiata con lui se è in questo stato, volevi solo capire cosa sia successo, ti eri addormentata, ti ricordi, ecco dato il motivo della tua mancanza di memoria, ti eri svegliata due volte per poi addormentarti di nuovo, avevi sentito dei rumori di lotta ed, dopo un pò, hai visto lo scheletro comparire davanti a te e prenderti, forse per allontanarti da lì, ma non sarebbe da lui, o forse si, forse non voleva che la sua preda fosse uccisa da qualcun'altro, ecco spiegato il motivo del perché ti sei trovata lì, ma quando tempo fà è successo, date le ferite dello scheletro, da non molto tempo a quanto pare, continui a cercare ed trovi una bottiglietta con al suo interno quello che sembra ketchup, vedevi spesso lo scheletro bere questa sostanza, forse lo aiuterà a recuperare le energie, ma non sai come fargli far bere quella sostanza, se non facendo a bocca a bocca, scacci subito quell'opzione, mai a mondo gli darai un bacio anche se è per aiutarlo.
Aspetti che si svegli, non trovi altre opzioni, mentre ti giri fra le mani la bottiglietta, alzi lo sguardo per poi guardarti intorno, non ti ricordavi che quel luogo fosse così deserto, era popolato da mostri che vivevano nelle vicinanze, ed invece, ora stavate solo tu e lo scheletro, che ti faceva compagnia con il suo respiro ancora un pò pesante, guardi il fiume che era poco distante da te ma anche molto ricordando che non puoi camminare e devi strisciare, sospiri, senti una presa sul tuo polso.

Ti giri verso lo scheletro, ha le orbire spalancate, quasi come se avesse avuto un'incubo, e il respiro inregolare, lo vedi rilassarsi pian piano ma senza lasciare la presa, come se avesse paura che tu scappassi da lui, come potresti, ormai ti era proibito pure camminare, si alza lentamente per poi mettersi seduto, fà uscire la sua anima, ha alcune crepe che però, noti, non sono molto gravi, sospira, gli passi la bottiglina, sembra che solo ora abbia notato la tua presenza, scuote il capo come segno di negazione, posi la bottiglina nella borsa, c'è ancora silenzio.

"Oh, finalmente si è ripreso."

Alzi lo sguardo, silenzio è stato bello incontrarti, pensi triste, senti la figura ridere sarcasticamente, la vedi girare intorno a voi, lo scheletro non riesce a vederlo a quanto pare, questa volta a differenza dell'altra tu riesci a vederla chiaramente ma ti domandi ancora chi sia, è quasi uguale a come l'hai disegnata, si posiziona davanti a te per poi scomparire, ovviamente non del tutto, sarà da qualche parte ad osservarvi come una specie nuova di animale, il fatto è questo, lui è un mostro e tu un umana, si, siete qualcosa di nuovo, soprattutto se il mostro è lo scheletro che hai affianco a te, ti giri verso di lui, ha uno sguardo diverso dal solito, non più pazzo ma cupo, attira una strana aura negativa che deprime pure te, che hai tanta speranza.
Sentite dei passi e delle voci avvicinarsi, vedi lo scheletro scattare in piedi per poi prendere sia te che la borsa ma non sembra fare in tempo dato che una voce, che ti sembra conosciuta, lo saluta, si gira lentamente, vedi uno scheletro verstito in bianco e nero, un'occhio rosso e l'altro bianco ed ha con se un'enorme cortello, sbianchi alla sua vista, poi passi al proprietario di quella voce, sgrani gli occhi e, senza volerlo, inizi a tremare per la paura, lo vedi sorridere verso di te, lo scheletro in bianco e nero si mette in posizione ma l'altro gli posiziona il suo braccio davanti per fermarlo.

Schiocca le dita, ti ritrovi in aria, la tua anima è completamente blu, come l'occhio dello scheletro, Horror passa lo sguardo tra te e lo scheletro ricoperto di melma, sembra molto aggitato in questo momento, lo scheletro che ti tiene in aria sposta il braccio e l'altro parte in attacco, delle strisce rosse compaiono intorno a Sans, che schiva teletrasportandosi oltre il faccio di attacco, fà comparire delle osse ricoperte di sangue per poi lanciarle contro l'altro, che hai capito che si chiama Cross, tra le mani dello scheletro compare la sua fidata ascia, senti il rumore del ferro che viene a contatto con l'altro, creando scintille, dopo quelle che sembravano ore, vedi l'ascia venir colpita ed cade lontano dallo scheletro, è in difficoltà, ti agiti cercando di liberarti, senti l'anima venir stretta ed gli HP scendere lentamente.

Lo scheletro con il coltello, molto grande rispetto al normale, alza l'arma per poi abbassarla, delle osse fanno da scudo all'avversario, sospiri, cosa ti è costata chiara, vedi gli HP scendere per un'altra stretta da parte dello scheletro che ti tiene imprigionata, non t'importa adesso, osservi Sans girarsi verso di te per poi ricevere un colpo dall'altro che gli fa rimanere 1HP, cade sulle ginocchia tenendosi il punto colpito.

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Guarda lo scheletro che combatte insieme al suo compagno, doveva ammetterlo, erano davvero esilaranti, come l'umana del resto, non credeva che lo avrebbe riconosciuto ma è stata d'aiuto per aumentare i suoi poteri, la paura è proprio gostosa ma non è nulla in confronto all'odio che provavano per l'altra i due combattenti, erano stati proprio degli sciocchi a credere che se ne sarebbe stato buono dopo la perdita di un AU che aveva adocchiato lui prima di loro e come vendicarsi se non distruggendo uno dei loro AU? 
Ma il piano era cambiato, aveva trovato un nuovo giocattolo da tenere con se, doveva solo vedere che fine avrebbe fatto quella scena pietosa, Cross ci stavq mettendo troppo tempo per i suoi gusti e l'umana non faceva altro che agitarsi.

Ecco ciò che aspettava. Vide il coltello scendere velocemente distruggendo la barriera di ossa e un'altro colpo venuto a segno per via della distrazione di quello sciocco, posò lo sguardo sulla ragazza, aveva uno sguardo preoccupato che man mano stava diventando cupo, arrabbiato, i suoi occhi divennero celesti-blu, come gli Echo Flowers di quel posto, la lasciò dalla presa per osservare come si sarebbe svolta la cosa, aveva fatto proprio bene a far assorbire l'anima a quella ragazza, era un soggetto interessante, vide l'altro occhio assumere un diverso colore, arrancione-rosso, ed delle linee, con direzione diverse, crearsi sopra e sotto l'occhio prescelto, si alzò in piedi, a quanto pare le ferite si erano ricicatrizzate dopo quella 'trasformazione',  dei Gaster Blaster circondarono lo scheletro con il coltello, che aveva l'intenzione di dare il colpo di grazia allo scheletro, essi partirono, le luci di essi avevano un colore sul viola o sul violetta, tipo l'unione del colore che hanno assunto gli occhi.

Lo scheletro ne uscì con -1HP da quella trappola, niente di grave si disse, ma era meglio non causare l'ira della ragazza, l'avrebbe affrontata un secondo momento, scomparì nel nulla e così anche il suo compagno, dato che lo vide farlo per primo, ma non si perse la scena della ragazza svenuta priva di forze.