Cap. 19.5

255 26 2
                                    

{In questo capitolo ci sarà il punto di vista di un'altro personaggio, detto questo vi auguro buona lettura.}

--- --- ---

Di nuovo quel sogno, ormai non faceva altro da quando aveva accettato il patto con Nightmare, e ne rimaneva ogni giorno sempre turbato, come se lo vedesse per la prima volta, la distruzione del suo universo, si sedette sul letto per poi sospirare, doveva trovare un modo per finire questa storia, i sonniferi non funzionano più, ormai il corpo si era abituato a quella strana medicina, era l'unico modo per non vedere quella catrastrofe, avvenuta a causa sua, si alzò per poi uscire dalla stanza, guardò quella affianco alla sua, dove resideva la nuova recluta, anche lei caduta in questa via oscura dove non c'è una fine, scese le scale per poi andare in cucina alla ricerca di cioccolata, questo 'spirito' che era con lui lo assillava con questo cibo o bevanda, vide la ragazzina scendere dalle scale, aveva un viso sconvolto e gli occhi rossi, come se avesse pianto, lo salutò con un cenno del capo che venne ricambiato da parte sua, non parlavano fra di loro ma si capivano con gli sguardi o gesti, si riscaldò una bevanda bianca per poi prendere dei biscotti, ella si sedette di fronte a lui.

"Che le prende?"

Chiese lo 'spirito' alzò le spalle in modo da fargli capire che non lo sapeva, egli sbuffò per poi chiedere a quello che dovrebbe essere il mostro a cui è stata legata, non sapeva chi era, Nightmare non ne ha voluto parlare, ma vedendo la sua forma 'omicida', dovrebbe essere un Gaster di qualche AU, hanno le stesse caratteristiche, però si domandava di quale AU per essere precisi, ciò non lo sapeva, sospirò per poi alzarsi e battare la carta, guardò la ragazza ed ella guardò lui, le fece capire che usciva con un cenno verso la porta, lei annuì, si alzò pure lei e, dopo aver posato il tutto, si diresse verso la sua stanza, uscì dalla casa, ciò che lo circondava era il bianco, quello scheletro non aveva avuto neanche la decenza di creare qualche paesaggio, camminò finché non vide più la casa da lontano, quando si girò fra poco non aveva un'infarto, davanti a lui c'era Dream, si preparò all'attacco, ne aveva abbastanza dei suoi incontri notturni, così facendo avrebbe avuto un problema in meno.

"Cross... " iniziò ma lui lo fermo avvicinandosi a lui per poi puntargli il coltello alla gola, "Smettila! Smettila di cercare di farmi felice! È inutile." , disse, "Ma...", si allontanò con un salto ed con un schiocco di dita fece comparire un Gaster Blaster che puntava a lui, egli sospiro, "Okay, allora, non ho altra scelta.", fece uscire dal suo mantello una sfera con al c'entro una stella, "Questo sicuramente ti farà felice.", disse, dissolse l'attacco per poi avvicinarsi a lui, "Questo?", chiese con un ghigno lo strinse fino a farlo rompere, lo scheletro sognatore urlò un 'No', da quella sfera uscì un'aura dorata non ci fece caso, stava ammirando i tanti ricordi che si rappresentavano davanti a lui, il sognatore sussurrò un 'Wua' per poi continuare, "Non sapevo che avessi tanti ricordi felici", disse, non lo calcolò, s'in ginocchiò e, senza che lo volesse, pianse mentre ammirava l'aura con al suo interno tanti ricordi di lui assieme a suoi amici e suo fratello, Dream lo strinse fra le sue braccia e si opponeva a non piangere pure lui.
Egli sgranò gli occhi, non erano soli.

"Oh-oh, bravo Cross. Sei riuscito a distrarre mio fratello."

Disse prima di prendere lo scheletro fra i suoi tentacoli, lui li guardava parlare fra di loro, lui lo aveva aiutato, senza che lo volesse, ed ecco cosa meritava, si alzò, ma non fece ancora nulla, rimase a guardare.

"Adesso puoi andare a casa, Cross, ora!" , non si mosse di un millimetro, l'altro lo guardò per poi sorridere, "Hehe, cos'è quella faccia? Non dirmi che provi pena per lui." , silenzio da parte sua, doveva agire e alla svelta, "Non ti preoccupare, tra poco sarà tutto finito, addio fratello! ", quando stava per attaccargli l'anima egli gli tagliò i tentacoli, facendolo liberare, Nightmare rimase sorpreso, non si aspettava una reazione del genere da parte sua, "Vuoi per caso S F I D A R M I? " , chiese arrabbiato ma allo stesso tempo divertito, guardò lo scheletro che aveva fra le sue braccia il suo odiato fratello, "Apri gli occhi, Cross, quello che hai fra le tue braccia è Dream... E poi non hai nessuna speranza di battermi." .

Lo scheletro guardò l'altro, era più determinato che mai, "Io lo proteggerò, è stato l'unico a mostrarmi la felicità e a 'riportare' indietro il mio vecchio mondo.", Nightmare lo attaccò, infilzò i suoi tentacoli in diversi parti del suo corpo, ferendolo gravemente, "Un bellissimo mondo... E poi, non posso tollerare i traditori!", nel mentre lo scheletro si svegliò ed si alzò, "N-No! Lascialo fratello, è me che vuoi." , Nightmare rise per poi mostrare lo scheletro, era inutile salvarlo in quelle condizioni sarebbe morto in un nani secondo, "Uccidere il traditore, o il mio stupido fratello?", disse fra se e se, Cross lo attaccò alle spalle, parmettendo a Dream di prendere ed di creare una protezione per lui ed l'altro grazie al suo sceltro, doveva portarlo in salvo, Nightmare li attaccò ma la protezione era solida, lo fece per molto tempo, fece più pressione quando vide un varco aprirsi, la protezione cedette e, prima che potesse fare qualcosa, i due era già al suo interno.

"Hehe, tanto avrò qualcun'altro con me."

Sorrise maligno per poi scomparire.

--- --- ---

I giorni passarono, Cross si era rimesso in sesto ed ora lavorava per Dream, gli faceva da guardia del corpo, ma c'era solo un piccolo problema, la guardia si era innamorata del suo protetto ed non sapeva come fare a dirglielo, se avrebbe avuto il coraggio di dirglielo, andarono in centro piazza dell'AU che aveva creato Dream per i sopravvisuti all'attacco di suoi fratello e dei suoi complici, Drean era triste, era riuscito a salvare solo uno, come poteva fare? 

"Dream?"

Lo chiamò Cross, era da un pò di tempo che stava per le sue e, in quei momenti, si chiudeva in se stesso, gli accennò della ragazzina, si, anche lui c'era rimasto male quando gli disse che lei non ne voleva sapere niente, ma non era una che perdeva le speranze il suo protetto, a quanto pare aveva molti piani a riguardo, gli rispose con un 'Mh?', prese un'enorme boccata d'aria prima di parlare.

"Io... Ecco... Credo di amarti Dream.", egli sgranò gli occhi per poi sussurrare un 'No', lo imitò, ma questa volta a domanda, "È impossibile che tu ti sia innamorato di me, Cross, vedi, è la mia aura che te lo fà credere e... ", lui scosse la testa per poi dirgli convito, "Non dire certe cose Dream, io sono davvero innamorato di te, non è la tua 'aura' che me lo fà credere, sul serio.", rimase zitto con lo sguardo basso, fin quando non sentì egli appoggiarsi sulla sua spalla per poi dire, "Anche io sono innamorato di te, Cross.", sgranò gli occhi per poi girarsi verso di lui, si guardarono negli occhi per poi unire le loro 'labbra',  si staccarono subito quando tutto il villaggio saltò allo scoperto piano di gioia, si coprirono il viso mentre tutti auguravano loro una lunga vita assieme, si guardarono di nuovo per poi sorridersi a vicenda.

Angolo ⓜⓔⓔ

Et wualà!!!  Volevo condividere con voi una delle mie ship preferite, la Cream, pubblicando questo ".5" , ovviamente avverrà pure nella storia 'reale', perciò dovrete preoccuparvi, non ci sarà più Cross a prottegervi da Nightmare, detto questo vi lascio un bacione and...

Bay bay!!!

You know what? I eat you... (Horror!Sans x Reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora