E allora Baciami~ Rederica [Completa]

capitolo 140~mi mancherà

Mi siedo su una panchina, davanti all'aeroporto.
le lacrime mi scendono senza tregua.
Federica Carta, ti ho ufficialmente perso.
Pensare solo al totale di volte in cui ho parlato con andreas in due settimane a Manhattan... tre volte.
Ma che mi salta in mente!? Noi staremo sempre insieme.
Rido. Chissà quando leggerà il bigliettino.
Vado a casa, ma decido di sgomberare il locale, dove ci sono ancora la foto di fede, la telecamera e i pannelli.
Vado lì davanti e c'è ancora la signora.
《Si può?》
《Certo.》
Entro e prendo tutto. Mi inginocchio davanti alla foto di Fede.
Mi copro la faccia con le mani.
《Ehi.》riconosco la voce.
《Ella?》
《Ho sentito che Fede se n'è andata. Stai male?》
《Un botto... mi aiuti a portare queste cose?》
Prende i pannelli e li mette in auto.
《Sono le sette, che ci fai qui?》
《Abito qua dietro. Ti ho visto entrare e sono venuta a... tirarti su il morale.》
Ha una maglia trasparente e corta e dei jeans strappati, con dei tacchi neri.
Alle sette del mattino.
《Andiamo?》
《meglio se resti qui》dico entrando in macchina.
《Vuoi venire a casa mia stasera? Porta chi vuoi, o vieni anche da solo, come preferisci》dice, e parto.
Fede é appena partita. Non la sostituirò.
Però andrò stasera. Mi porto Nanci, così non può esagerare.
Glielo scrivo e scendo.
Porto tutto in garage, ma appena poso la foto di fede sento che sto per abbandonare l'unica cosa che ho di lei qui.
Ma poi mi viene in mente una cosa.
Salgo le scale velocemente.
Come mi aspettavo, sul letto c'é il vestito che ha messo ieri.
Si sente ancora il suo profumo di rose.
Me lo passo tra le mani, più triste che mai.
《Non ho mai parlato da solo, ma ormai é l'unica cosa che mi resta...》sussurro, e mi butto sul letto a pancia in giù.
Sto malissimo.
É partita da tre quarti d'ora, e mi manca già.
《Mi mancherai, Fede.》