E allora Baciami~ Rederica [Completa]

capitolo 39~casini

                                     5 gennaio
Di solito, nei film,nei libri, nelle storie di fantasia, tutto va bene. L'antagonista, una volta fatto fuori, non torna più. Beh, no. In questa storia no.
Sono le sette del mattino. Io e riki abbiamo dormito insieme. Bussano alla porta. Apro d'istinto. E questa pazza mi piomba addosso. Non grido. Non voglio far preoccupare nessuno. Mi alzo piano, ma lei é sparita. E in casa mia é difficile.
Cammino fino in camera. E quella sta gridando contro riccardo. Non mi vede. Lui mi fa segno di andare. Ma resto immobilizzata. Qualcuno mi spinge verso il basso.
《Chi sei?! Che volete?!》
quella ragazza con i capelli rossi mi trascina in camera e mi chiude a chiave con arianna, Mike e shady.
《Chiama aiuto shady. Chiama qualcuno》
《Prima di tutto scrivo a michele e mari di non venire a casa nostra. Poi chiamo qualcuno.》dice lei prendendo il cellulare.
《Ari tu stai bene?》
Lei fa un sospiro. 《Stavo dormendo, ma...》
Mi sento perfino in colpa. Per averle aperto. "Non ho ammiratrici" diceva. E mi mentiva. Ho una rabbia contro quelle due pazze che si sono piombate in casa mia, e anche contro riccardo,che non mi ha detto niente. Insomma. Sono pur sempre la sua ragazza.
Gettano in camera anche Riccardo, che ha impronte di rossetto dappertutto. Trema.
《Perchè non me lo hai detto?》
《So che siete in pericolo per colpa mia, ma ci ssto mamale anche io fede》
Si sdraia sul letto.
Apro il cassetto dove ho sempre la chiave di riserva.
Apro la porta nel silnzio più totale.
Le due ragazze non ci sono più. Mi Cambio e faccio colazione senza rivolgere la parola a riki. Ci sta male, ma non quanto me.
《Fede esageri》mi dice andreas 《ha sette anni in più di te...》
《Chi gli dice di innamorarsi di me?!》
《Il cuore fede》
《Fanculo a te, al cuore e a tutto quello che riguarda l'amore. Che si aspettava, che gli sbavavo dietro come un cagnolino?! É solo uno strafottente》
《Questo lo pensi tu 》dice.
《Esatto. E penso anche che dovete andarvene subito da casa mia.》
《No》dice Riccardo avvicinandosi.
《Parliamone.》
Lo guardo negli occhi. Vorrei non essermi innamorata mai di lui. Si avvicina sempre più.
《Tu mi piaci. Non te l'ho detto perchè avevo paura di fare la figura del donnaiolo e di chi se ne vanta.》
"Forse ha ragione" dice la parte di me che lo ama.
"Ti ha mentito. Inutile piangere sul latte versato"dice quella arrabbiata.
Mi circonda i fianchi con le braccia e mi bacia. Come rifiutare? Mi piace, alla fine.
《Non voglio farti soffrire, e tu non devi far soffrire me.》
Dice con un pizzico di tristezza.
《Scus...》un'altra botta.
《Cos'é?!》
《Du' cretini con le bombette.》mi accarezza i capelli.
《Scusa.》dico con un mezzo sorriso. Ho la testa in confusione, e mi gira un po'. Tutte 'ste cose alle sette di mattina. Ma dico io,scegliere un orario più decente?

《Ma chi erano?》chiede shady dopo essersi seduta sul divano.
《Una era Giulia, l'ex di Riki. Una era...》
《Mary, la ragazza con i capelli rossi di quella sera》rispondo.
《Già》dice riccardo.
《Ha fatto kung fu per dieci anni.》anche andreas sembra non aver passato il trauma.