E allora Baciami~ Rederica [Completa]

capitolo 20~ mio fratello è un incoerente

《Allora, di cosa vuoi parlarmi?》chiedo impaziente a luca. Non capisco che voglia a quest'ora del giorno.
《Amanda... è incinta》
Cerco di soffocare un "EH?!"
Ci riesco, anche se la vocina nella mia testa cerca di far uscire tutto quello che ha detto riguardo alle famiglie. Abbiamo avuto un sacco di problemi per questo fatto delle famiglia dai diciotto ai vent'anni di età.
Tipo litigate infinite, presente?
Ora, ce l'avevamo in famiglia la ventenne incinta.
Io non avevo e non ho nulla contro, mio fratello Luca Marcuzzo invece si.
《Quindi predichi tatanto il fatto che per avere dei bambini bisogna essere venticinquenni tipo e ora tu...》indico Amanda, che sta cercando di non piangere.
《Ti prego Riccardo, no  farla lunga...》mi implora singhiozzando.
《Sei un incoerente. E sai che ti dico? Anche a me piace una ragazza. Federica.》
《La vicina?!》mi guarda per dire "macché, sei pazzo?"
《Esatto. Che ha sette ananni in meno di me.》
《Esatto! Ha sette anni in meno di te!》
《Io almeno》gli metto il dito sul petto. 《Venticinque anni ce li ho.》esco di casa. L'ho ammesso. Mi piace Federica carta, ma un sacco proprio!
《Riccardo!》mi grida luca, ma ormai sono troppo lontano per mollargli un pugno. Busso nervosamente a casa di fede.
Non c'é nemmeno lei?!
《Che c'è riki?》
《Che mio fratello é un incoerente.》
Entro a passi pesanti e mi butto sul divano. Sto per picchiare qualcuno. Perchè sono venuto qua?! E se facessi male a Fede? Non me lo perdonerei mai.
《Un casino Fede... un casino.》
《Che tipo di incoerente?》mi chiede Fede, sedendosi accanto a me e accarezzandomi la guancia.
《Fai paura》mi sussurra 《calmati》
《Non ci riesco. Quando mio fratello fa cose da cui dice di astenersi》provo a parlarci senza dire che Amanda aspetta un bambino 《mi fa incazzare da morire. Abbiamo litigato per anni quando tiravamo fuori quell'argomento.》
《Forse non lo pens.. o ... riki non so come aiutarti. Spiegami il problema...》
《Non posso!》
《Certo che puoi!》
《No invece!》
《Si invece!》
Mi alzo. La mia mano sta per picchiarle un pugno, ma sposto la traiettoria verso un cuscino accanto a lei. Devo andarmene di qui.
《Scusa》le sussurro, e scappo via.
《Dove vai?!》