Decreto di morte

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Erano a un punto critico e stavano per affrontare il più grande problema per una persona.
I due arrivano in poco tempo alla casa di Rachele e atterrano sul balcone dell'ampia camera. La ragazza va subito ad aprirgli.
"Che cosa state facendo?! Se una delle due venisse su ora saremmo in un mare di guai!!" Rachele era agitata ed aveva parlato in un bisbiglio per evitare rogne.
"Ora non importa, Xavier è in pericolo, mi serve il tuo aiuto" con un veloce bisbiglio nell'orecchio della ragazza Austin cattura la sua attenzione, poi la prende per un braccio e afferra pure l'amico, trasformando tutti in una nuvoletta di trasporto.
Arrivano un po' lontano e Austin atterra in un capannone abbandonato per non dover parlare con altri.
"Xavier vai a vedere, qui non ci deve essere nessuno"
Xavier annuisce e di malavoglia si avvia a esplorare.
"Vado con lui" afferma poco dopo Rachele, ma viene fermata da Austin
"Devo parlarti." Austin non poteva essere serio più di così, quindi Rachele ha annuito, guardando il muta-forma negli occhi.
"Il consiglio dei cacciatori è un'assemblea molto importante. Vi partecipano i migliori nel campo e avrebbe dovuto esserci anche Xavier. Oggi è stata un'occasione perchè altrimenti si terrebbe il Sabato notte. Hanno deciso di parlare di un cacciatore demone indisciplinato: Xavier. Sta lavorando con un livello di segretezza troppo basso. Tu pur essendo parte di questo mondo oscuro ove la guerra è all'ordine del giorno, non era noto che fossi l'erede della ragazza ombra quando Xavier ti ha mostrato cosa siamo.... Ora arrivo al punto. -Austin estrae una gemma nera da una tasca dei jeans- mi hanno consegnato la chiave d'oblio per bandirlo dai mondi conosciuti, altrimenti fra ormai 23 ore verrà inflitta a lui la pena capitale. Io ho il compito di salvargli la vita o condannarlo" il ragazzo rivela la triste verità a Rachele, la quale rimane un po' dubbio e dopo un rapido dibattito interno si decide. Prima di parlare fissa Austin nel profondo degli occhi.
"Praticamente stai dicendo che sceglierai come sarà la vita di Xavier e stai esitando su cosa dovresti fare? Ora, inverti per un secondo le posizioni e valuta la cosa dal punto di vista di Xavier. Perchè se io ora avessi questo potere, se io ora dovessi scegliere cosa fare sicuramente non lo manderei lontano dal mondo in cui siamo cresciuti e sicuramente combatterei al suo fianco l'intero comitato di scellerati rischiando di morire con lui o per lui, piuttosto che vivere un solo giorno senza. Io sarò estremista, ma l'onesta non la metto mai in dubbio. Detto ciò scegli saggiamente drago, io vado a chiamarlo." Detto questo la ragazza si inoltra in quel groviglio di cemento, metallo e verto chiamando a squarciagola quel nome che tanto le piaceva.
Austin rimase fermo dov'era, pensando alle parole che la ragazza aveva detto. "Morirei con lui o per lui, piuttosto che vivere senza di lui"
Quella frase gli aveva aperto gli occhi. Aveva capito chi era Xavier per Rachele e chi era lei per l'amico.
Sapeva cosa avrebbe dovuto fare.

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