POV CLARY
Erano le sette di sera e Sebastian non si era ancora fatto vivo, ero quasi certa che non mi avrebbe più telefonato.
Sospirai sconsolata e mi buttai a peso morto sul letto, tra poco meno di venti minuti Simon sarebbe venuto a casa mia per la nostra solita maratona a tema TVD.
Stavo per afferrare un libro dalla mensola quando il mio cellulare iniziò a squillare insistentemente.Con il cuore che batteva a mille afferrai al volo il mio smartphone per rispondere alla chiamata.
-pronto- dissi con fin troppa enfasi, non aspettavo altro che sentire la sua voce.
-sei stata a letto con Simon?- domandò una voce che non era affatto quella di Sebastian.
Mi si gelò il sangue nelle vene, colui che mi aveva telefonato era Jace.
-non ancora perché?- chiesi cercando di mantenere la calma, non capivo perché mi avesse fatto quella domanda.
Dopotutto lui poteva andare a letto con qualsiasi ragazza e io non mi ero mai permessa di chiedergli nulla.
-non farlo Clary- rispose con tono di voce fin troppo teso- faresti un grave errore a sprecare la tua prima volta così- disse subito dopo facendomi innervosire.
-non sono affari tuoi Jace- risposi mantenendo un tono di voce neutro, non volevo fargli capire che il suo interesse mi aveva piacevolmente colpita.
-fai come vuoi allora!- esclamò interropendo bruscamente la chiamata.
Rimasi con il telefono in mano a fissare il muro per un tempo indefinito fino a quando una nuova chiamata mi riscosse dai miei pensieri.
Lessi il nome sullo schermo e questa volta la telefonata era veramente da parte di Seb.
-pronto- risposi mordendomi forte il labbro, non vedevo l'ora di sentire la sua voce.-Clary ciao!- esclamò con enfasi- ti va domani sera di uscire? so che forse ti sembro fin troppo diretto ma ho voglia di rivederti- disse tutto d'un fiato non lasciandomi nemmeno il tempo di rispondere.
-si a che ora?- risposi riuscendo finalmente a sovrastare la sua voce.
-nove... ti fai trovare alla gelateria dell'altro giorno?- domandò facendomi sospirare, non vedevo l'ora di rivederlo.
-va bene- risposi con tono di voce entusiasta- ma per il lavoro invece?- chiesi subito dopo ricordandomi che aveva fatto un colloquio per il posto da barista vacante nella mia scuola.
-mi hanno preso e inizio settimana prossima, non è fantastico?- esclamò facendomi trillare di gioia, lo avrei visto ogni santissimo giorno in questo modo.
-sono davvero felice per te- risposi cercando di sembrare indifferente, non volevo fargli notare l'allegria che quella notizia mi aveva fatto provare.
-adesso devo lasciarti perché mio padre ha bisogno di me... è insopportabile e spero che non lo conoscerai mai- borbottò cambiando tono di voce, ora sembrava triste e agitato.
-non c'è problema domani alle nove sarò lì- risposi muovendo nervosamente le mani.
-ti aspetterò bellezza- rispose chiudendo la chiamata.
Lanciai il telefono sul letto e iniziai a saltare come una matta, avevo un appuntamento con uno dei ragazzi più belli che avessi mai visto.
-che cos'è tutto questo baccano?- domandò Simon aprendo la porta della mia stanza.
-ma buonasera!!!- urlai travolgendolo di proposito.
Cademmo a terra sbattendo entrambi il gomito sul pavimento duro come il marmo.
-ma si può sapere che diavolo ti prende?- chiese cercando di trattenere le risate, dovevo essere davvero uno spettacolo pietoso in quel momento.
-Sebastian mi ha appena chiesto di uscire- trillai allungando una mano per aiutarlo a rialzarsi, dopotutto era colpa mia se si trovava a terra.
-e tutto questo casino per un ragazzo?- domandò fulminandomi con lo sguardo- e io che pensavo che fossi felice di vedermi- disse subito dopo mettendo il broncio.
-sono sempre felice di vederti amico mio- risposi buttandomi nuovamente a peso morto sul letto.
Lui mi rivolse un sorriso e si sdraiò affianco a me.
-sai che mi ha chiamato Jace?- dissi subito dopo afferrando il telecomando che si trovava sul comodino.
-e cosa ti ha detto?- chiese Simon inarcando un sopracciglio.
-mi ha detto di non fare sesso con te perché farei un errore- risposi facendo spallucce- non so perché si comporti così- dissi subito dopo immaginando il volto di Jace, quegli occhi dorati erano sempre stati il mio più grande punto debole.
-non accetta l'idea che tu, rossa, bella, gnocca, faccia sesso con me e non con lui- rispose come se fosse la cosa più ovvia del mondo- sai che lui ha l'ossessione per le donne.
-io non sarò uno dei suoi trofei- risposi convinta scacciando dalla mente l'immagine dei suoi occhi dorati.
-domani fingeremo con lui che sarò diventato finalmente un uomo- mormorò fingendo di mostrarmi i muscoli.
-smettila e guardiamo TVD- risposi ridacchiando e accendendo finalmente la tv.
Avviai Netflix e misi la quarta puntata della settima stagione di The vampire diaries.
-Clary posso chiederti una cosa?- chiese dopo quasi mezz'ora accarezzandomi lievemente un braccio.
-certo- risposi staccando gli occhi da Damon Salvatore per puntarli sul mio migliore amico.
-secondo te sono così sfigato come pensa Jace?- domandò abbassando lo sguardo sul mio braccio pallido.
-certo che no Simon!- esclamai mettendomi seduta- se tu non vai a letto con ogni ragazza che ti capita a tiro non vuol dire che tu sia sfigato... vuol dire che ci tieni veramente e questo ti rende un ragazzo sensazionale- risposi guardandolo negli occhi.
Non volevo che pensasse questo di se stesso, lui era meraviglioso ed era il ragazzo più dolce che avessi mai incontrato.
-grazie Clary- rispose mimando un sorriso- sei la mia migliore amica e non saprei come vivere senza di te.
-anche io Simon- sussurrai abbracciandolo di scatto.
-Jace morirà di invidia domani quando gli dirai che siamo stati a letto insieme- sussurrai al suo orecchio facendomi sfuggire un risolino.
-non vedo l'ora di vedere la sua faccia- rispose Simon iniziando anche lui a ridere.
-sarà una scena da non perdere- risposi staccandomi dall'abbraccio per tornare a guardare TVD.
ANGOLO AUTRICE:
CIAO A TUTTI ECCO IL NUOVO CAPITOLO.
SO CHE NON E' LUNGHISSIMO MA PIUTTOSTO CHE FARVI ASPETTARE MOLTO PREFERISCO PUBBLICARLO.
IL PROSSIMO ARRIVERA' QUANDO QUESTO AVRA' RAGGIUNTO 12 STELLINE E 10 COMMENTI.
UN BACIONE GRANDE!
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Shadowhunters- il fratello che non sapevo di avere (Storia Clace e Clabastian)
FanfictionClary è un'adolescente di diciotto anni che vive a New York con sua madre, non ha mai incontrato il suo vero padre e sua madre non ha mai voluto dirle niente di lui. Cosa succederà quando la nostra protagonista, innamorata da sempre del suo miglior...