POV CLARY
-Clarissa Fairchaild trova la lezione così poco interessante?- mi richiamò la professoressa di storia inarcando un sopracciglio.
-mi scusi- balbettai lasciando cadere la matita sul banco, mentre spiegava la secondo guerra mondiale mi ero messa a fare un ritratto a Jace che aveva la testa appoggiata al muro.
-mi faccia vedere che cosa stava facendo mentre spiegavo un argomento importante- ordinò avvicinandosi minacciosamente a me.Non feci nemmeno in tempo a nascondere il foglio che la professoressa lo prese iniziando a scrutare il mio disegno.
-Signorino Jace apprezzo che lei faccia sempre colpo sulle donne ma, se questo suo fascino, deve rovinare una delle alunne migliori della mia classe beh potrebbe anche risparmiarselo.
-cosa?- domandò confuso il mio migliore amico risvegliandosi dallo stato catatonico in cui si trovava.
-questo lo tengo io Clarissa e ora te ne prego... ascolta la mia lezione se non vuoi prendere un'insufficienza- disse tornando a sedersi alla cattedra.
Tutta la classe non smetteva di fissarmi e mi sentii morire dentro, non avevo mai provato così tanta vergogna in vita mia.
Simon e Izzy mi guardavano allibiti e solo allora mi resi conto che loro due non sapevano nulla della mia cotta nei confronti di Jace.
-o mio dio- sussurrai sottovoce iniziando a prendere appunti.
Dopo qualche minuto i miei compagni di classe smisero di battibeccare e potei finalmente godermi a pieno quella noiosissima lezione.
UN'ORA DOPO:
-Clary fermati- urlò Jace non appena uscii dall'aula, non avevo voglia di subire un interrogatorio da parte dei miei migliori amici e così avevo deciso di darmela a gambe levate.
-cosa vuoi Jace?- domandai fermandomi a pochi passi dal mio armadietto.
-perché hai fatto questo?- domandò mostrandomi il ritratto che gli avevo fatto durante la lezione di storia. Come diavolo aveva fatto a farselo ridare dalla prof?
-non ha importanza- risposi cercando di strapparglielo di mano, non volevo che continuasse a guardare quel foglio.
Quel pezzo di carta era il riflesso del mio amore per lui, un amore puro e sconvolgente che era capace di farmi sentire in paradiso con una semplice carezza e all'inferno con una sola parola.
-Clary non puoi ritrarmi perché non sono il tuo ragazzo- mormorò abbassando lo sguardo su quelle linee definite che formavano il volto più bello del mondo- ora tutti penseranno che stiamo insieme ma io non posso stare con te.
-fermati... non dire più una parola- sussurrai sentendo il cuore sanguinare. Stava ribadendo un concetto già fin troppo chiaro e non volevo sentirmi dire nuovamente che non mi avrebbe mai amata.
-Clary credevo che tu avessi capito stanotte- sussurrò avvicinandosi sempre di più a me- era solo sesso per me... credevo che fosse chiaro.
-non hai provato nulla?- domandai sentendo le lacrime formarsi nei miei occhi verdi.
Non avrei pianto davanti a lui, non gli avrei mai dato questa soddisfazione.
-solo un grande affetto- confessò facendomi rabbrividire.
-devo andare- sussurrai cercando nuovamente di afferrare il suo ritratto.
Questa volta non oppose resistenza e mi permise di prenderlo.
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Shadowhunters- il fratello che non sapevo di avere (Storia Clace e Clabastian)
FanficClary è un'adolescente di diciotto anni che vive a New York con sua madre, non ha mai incontrato il suo vero padre e sua madre non ha mai voluto dirle niente di lui. Cosa succederà quando la nostra protagonista, innamorata da sempre del suo miglior...