Shadowhunters- il fratello che non sapevo di avere (Storia Clace e Clabastian)

Momento di passione

ANGOLO AUTRICE:

ANCHE IN QUESTO CAPITOLO CI SARA' UNA SCENA HOT QUINDI AVVISO SEMPRE PRIMA DI FARVI IMMERGERE NELLA LETTURA DEI MIEI CAPITOLI.

SPERO VI PIACCIA!

POV CLARY

TRE GIORNI DOPO:

-Clarissa Adele Fairchaild ti ordino di alzarti immediatamente da quel letto!- urlò mia madre spostando tutte le tende per far entrare la luce del sole nella mia stanza.

-non ho voglia di andare a scuola mamma- mormorai sbuffando sonoramente.

Erano tre giorni che mi fingevo malata per non vedere Jace, dopo quello che mi aveva detto non me la sentivo di incrociarlo nei corridoi.

Per anni avevo sognato di sentirmi dire quelle parole da lui ma, come al solito, il destino ci aveva giocato un brutto scherzo.

Mentre lui capiva di amarmi io mi ero davvero innamorata di un altro.

-Clary cosa diavolo ti succede?- domandò fermandosi ai piedi del letto.

Mi conosceva fin troppo bene e sapeva che non ero davvero malata ma che le stavo nascondendo qualcosa.

-Jace mi ha detto "ti amo"- confessai coprendomi fino al mento con il lenzuolo.

-oddio! lo sapevo che prima o poi saresti finiti insieme voi due- disse sedendosi al bordo del mio letto.

-mamma in verità c'è un'altra cosa che devi sapere- sussurrai timidamente diventando dello stesso colore dei miei capelli. Non avevo mai parlato di certe cose con mia madre perché alcune volte sapeva essere davvero possessiva.

-parla!- mi incitò costringendomi a confessarle la mia relazione con Sebastian.

-mi sono fidanzata ieri sera- sussurrai aspettando la sua reazione che non si fece attendere molto.

-con Jace??? lo sapevo!!!!- trillò sgranando gli occhi- l'ho sempre saputo che eri follemente innamorata di lui!

-frena mamma- risposi distruggendo il suo entusiasmo- mi sono fidanzata ma non con Jace- confessai mordendomi forte il labbro inferiore.

-e con chi allora?- domandò quasi scandalizzata. Era convinta che il misterioso fidanzato fosse niente meno che il mio migliore amico.

-non lo conosci- risposi iniziando ad arrossire maggiormente.

-mi devi dire un pò di cose signorina- constatò inarcando un sopracciglio.

-si chiama Sebastian e lavora come barista nella mia scuola- dissi liberandomi finalmente di quel fastidioso lenzuolo.

Ormai ero sveglia e non avrei mai più potuto riaddormentarmi.

-e come mai non conosco questo ragazzo che ha stregato la mia bambina?- domandò seguendomi con lo sguardo mentre decidevo di togliermi il pigiama.

-vuoi conoscerlo? tra un'ora devo incontrarlo al centro commerciale e si lo so che dovrei andare a scuola oggi ma ti prego adorata mammina posso almeno per oggi saltare le lezioni?- chiesi facendole gli occhi dolci ai quali non riusciva mai a dire di no.

-a patto che tu mi faccia conoscere questo ragazzo- rispose lasciandosi sfuggire un sospiro.

-oggi non è di turno a lavoro e quindi avevamo pensato di fare colazione insieme alle nove al bar del Vulplex quindi preparati se vuoi conoscerlo- le ordinai iniziando a buttare sul letto una quantità indefinita di vestiti.

Non sapevo cosa indossare ma avevo un sacco di tempo per decidere.

-c'è un'ultima cosa che vorrei sapere- disse poco dopo alzandosi dal letto.