*Clarissa's Pov*
Sono le 7 del mattino e già sono sveglia,mentre Giada ancora dorme.
Così prendo dei vestiti puliti e mi dirigo in bagno per fare una doccia.
Appena esco trovo Giada seduta sul letto a giocare a qualche gioco sul telefono.
"Finalmente sei uscita!Ieri sera sono arrivata a casa alle 23 e tu non c'eri,dov'eri eh?"
Chiede.
"Al McDonald's.."
Rispondo.
"Sola?"
Chiede a braccia conserte."No,con Loris"
Risposi mettendo il mascara davanti allo specchio mentre lei solleva un sopraciglio.
"Ci siamo incontrati ieri al parco e ho incontrato anche Samuele..."
Dico tutto d'un fiato.
"Merda"
Sussurra.
"Gli hai detto che ero con Rosario?"
Chiede.
"No,gli ho detto che non sapevo dov'eri"
Rispondo.
"No,cazzo dovevi dirgli che ero in hotel!"
Esclama.
"Ma io cosa ne so che tu racconti cazzate al tuo ragazzo!?"
Esclamo e lei alza gli occhi al cielo.
"Comunque devo dirti di fare le valigie"
Risponde sorridendo.
Cosa sta tramando?
"Cosa!?No!Perché?"
Chiedo.
"Ci trasferiamo a casa di Rosario intanto che noi cerchiamo una casa"
Dice velocemente.
"Perciò sbrigati,alle 10 viene a prenderci"
Continua,e poi entra in bagno.*3 ore dopo*
Siamo appena arrivate a casa di Rosario e devo dire che è grandissima.Ci ha già fatto vedere dove dormiremo e solo adesso Rosario mi ha detto che Loris abita qui...fantastico.
"Ragazze,io e Loris dobbiamo fare l'albero di Natale,volete farlo con noi o preferite uscire?"
Chiede guardando prima Giada e poi me.
"No,lo facciamo anche noi!"
Rispondo entusiasta.
"Loris scendi da quel cazzo di letto!Sono le 10 e dobbiamo fare l'albero!"
Urla Rosario così da farsi sentire fino al piano di sopra dov'è situata la stanza di Loris.
"Arrivo!"
Urla di rimando il ragazzo.
"Giada,per favore,potresti andare al piano di sopra nella stanza di quell'idiota ad aiutarlo a portare gli scatoloni con gli addobbi mentre io e Clarissa montiamo l'albero?"
Chiede a Giada e lei annuisce.*Giada's Pov*
Entro dentro la stanza di Loris,dato che la porta era già aperta,e me lo ritrovo solo con un paio di pantaloni della tuta addosso.
"Tesoro,non ti hanno insegnato a bussare?"
Chiede avvicinandosi a me.
"Non ti hanno insegnato a chiudere la porta,tesoro?"
Dico oltrepassandolo,lasciandolo li impalato.
"Senti,al posto di startene fermo a fissarmi,cosa ne dici di prendere quegli scatoloni dato che sei più alto di me?"
Dico guardandolo.
"Ma tu e la tua amica con cosa fate colazione la mattina?Latte scaduto!?"
Borbotta.
"Non facciamo colazione"
Sorrido.
"Stronza"
Dice facendo un sorrisetto.
"Grazie,ma lo sapevo già"
Rispondo mentre lui si arrampica sul letto per prendere gli scatoloni.
"Tieni"
Dice porgendomene uno.
Lo prendo e vado verso la porta.
"Giada?"
Chiede e mi giro.
"Che c'è?"
Chiedo.
"Ma non c'è anche la tua amica,vero?"
Chiede e io ridacchio.
"Ti sbagli"
Dico.
"Anche lei abiterà qui,ma stai tranquillo,si tratta di poco tempo"
Continuo.
"Oddio Clarissa no!"
Urla mentre io scendo le scale con uno scatolone addosso.
"Rosario!"
Esclamo.
"Prendi questo coso,non vedo nemmeno dove sto mettendo i piedi!"
Esclamo e lui ridacchia,intanto Loris scende con lo scatolone dove ci sono tutte le luci.
Dopo tre ore circa finiamo di addobbare l'albero.
"Abbiamo finito finalmente!"
Esclama Rosario esausto.
"Yay!"
Dice Loris buttandosi sul divano mentre Rosario si reca in cucina.
"Giada vieni un attimo!"
Esclama Rosario dalla cucina."Cosa c'è?"
Chiedo.
"Come si cucina questo?"
Dice indicando un macinato di carne e due bottiglie contenenti della salsa al pomodoro.
"Stai cercando di fare una bolognese?"
Dico e annuisce.
"Allora"
Dico prendendo la salsa e la verso nella padella.
"Ne basta una di bottiglia,l'altra la puoi pure posare"
Dico.
"Si chef!"
Esclama e io ridacchio.
"Innanzitutto metti un pò d'olio nella padella e se vuoi metti un pò di cipolla,ma a me fa schifo perciò mettiamo delle carote e del sedano"
Dico e lui ridacchia.
"Hai delle carote?"
Chiedo.
"Forse si,ma il sedano no"
Dice aprendo il frigo per poi poi porgermi una carota.
"Vabbè dai mettiamo anche le cipolle anche se mi fanno schifo"
Dico.
"Hai delle cipolle?"
Chiedo e annuisce.
"Perfetto"
Rispondo.
"Taglia la cipolla e la carota,poi le butti nell'olio caldo e le fai soffriggere"
Dico e inizia a tagliare una cipolla.
"Poi versi la salsa,e dopo circa una ventina di minuti la cacci e se vuoi metti il macinato di carne"
Dico.
"Tutto qui?"
Dice e annuisco.
"Fallo tu"
Dice e ridacchio.
Mi è sempre piaciuto cucinare sin da piccola.*Mezz'ora dopo*
"Rosario dov-"
Dico ma mi blocco vedendo Rosario,Loris e Clarissa dormire sul divano uno sopra l'altro.
"Ragazzi!Sveglia!"
Esclamo e iniziano a borbottare qualcosa.
"Rosario dov'è la pasta!?"
Chiedo e lui non apre nemmeno gli occhi.
"Guarda nello stipetto sopra il frigorifero"
Dice con la voce ancora roca del sonno.
"Ok grazie!"
Esclamo e torno in cucina.
Apro lo stipetto che mi dice e prendo un pacco di pasta per poi aprirlo e mettere la pasta nella pentola quando l'acqua bolle.*15 minuti dopo*
"Rosario vieni qua!"
Esclamo.
"Vedi quanta pasta devo mettere nei piatti,questa è la mia,ma non so quanta ne volete tu e Loris"
Dico.
"Quella sarebbe la tua?"
Chiede.
"Quel piatto di pasta lo mangia mio cugino che ha 3 anni Giada"
"Sono 40 grammi,l'ho pesata..."
Rispondo abbassando lo sguardo.
"Mettine di più"
Dice.
"No,va bene così"
Dico mentre porto a tavola i piatti e lui mi guarda male.
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Strange Love
Teen FictionGiada Stewart,una ragazza italiana,con origini inglesi,dopo aver finito gli studi in Italia,decide,con la sua migliore amica Clarissa Watson di trasferirsi a Londra,lasciando in Italia un suo vecchio amore,che cercherà di dimenticare. Questa storia...