*Clarissa's Pov*
Appena uscita dall'aeroporto di Milano,sento mio fratello Christian chiamarmi.
"Clarissa!"
Esclama venendomi incontro e l'abbraccio.
"Come va?Mi devi raccontare tutto ciò che ti è successo a Londra"
Dice prendendo la mia valigia.
"Si dai,diciamo che mi trovo bene"
Dico.
"Ma ancora in hotel stai?"
Chiede salendo in macchina.
Adesso che gli dico?
"Mh..si sono con Giada"
Rispondo aprendo lo sportello per poi salire in macchina.
"Non ti ho chiesto con chi sei,ti ho chiesto se stai ancora in hotel"
Risponde guardandomi.
"No...non sto più in hotel"
Dico e lui aggrotta la fronte.
"Dove abitate tu e Giada adesso?"
Chiede.
"A casa di amici"
Rispondo.
"Maschi?"
Chiede e annuisco.
"Ma..voi non conoscete nessuno li a Londra!Non potevate andare da Eleanor!?"
Esclama.
Lo sapevo che gli avrebbe dato fastidio.
"Sono brave persone,stai calmo"
Rispondo e lui sospira.
"Scusa se mi preoccupo per te"
Dice alzando gli occhi al cielo e io ridacchio.
"E Giada invece?Come sta?"
Chiede.
"Bene,oltre che è venuto anche Samuele lì...e adesso stanno di nuovo insieme"
Dico sospirando.
"Cosa!?"
Esclama fermandosi a un semaforo rosso.
"Già..."
Dico.
"Come ha potuto tornare con lui?Cioè...l'ha tradita e potrebbe rifarlo ancora"
Dice e annuisco.*20 minuti dopo*
"Come mai hai comprato questa casa?"
Dico entrando nel salone di casa sua.
"Non sono da solo...c'è anche Jack"
Dice arrossendo.
"Jack?Sarebbe?"
Chiedo alzando un sopracciglio.
"Il mio ragazzo"
Dice e sgrano gli occhi.
"Sisi basta parlare di me...tu hai trovato un ragazzo?Dai...ti piace qualcuno di quei due?"
Dice riferendosi a Loris e Rosario.
"Assolutamente no!"
Esclamo.
"Loris è odioso e Rosario non mi piace"
Continuo e lui ridacchia.
"Va bene dai,adesso ti faccio vedere quale sarà la tua stanza per questi quattro giorni"
Dice e annuisco.*Giada's Pov*
"Prendine ancora"
Dice Rosario passandomi il vassoio con l'arrosto davanti.
"Cazzo la vuoi smettere!?"
Esclamo.
"Me ne hai già fatti mangiare tre pezzi!Non ce la faccio più!"
Dico urlandogli contro e lui alza gli occhi al cielo.
"Non voglio riportarti di nuovo in ospedale!"
Esclama guardandomi.
"Rosario,ti ha detto che non ne vuole più,smettila dai"
Dice Loris a Rosario e io lo ringrazio mentalmente.
"Loris,fatti i fatti tuoi,non sai che forse dovrebbe mangiare di più!?"
Esclama Rosario.
"Lo so,lo vedo anch'io che è molto magra ma se non le va più,non insistere"
Dice Loris e Rosario alza gli occhi al cielo.
"Vado nella mia stanza,scusate"
Dico alzandomi da tavola e mi dirigo nella mia stanza.
Il mio telefono inizia a squillare e notando che è Samuele,rispondo.
"Ehi"
Dico.
"Come stai?"
Chiede.
"Bene,grazie"
Rispondo.
"Senti...hai da fare oggi pomeriggio?"
Chiede.
"No...usciamo?"
Dico e ridacchia.
"Si,avevo pensato di andare al centro commerciale,vengo a prenderti io"
Dice.
"Aspetta...dove abiti?"
Chiede.
"High Street"
Rispondo.
"Bene,allora ti chiamo quando sono sotto"
Dice.
"Okay,a dopo"
Dico.
"A dopo,piccola"
Risponde e chiudo la chiamata.
Scendo di sotto e trovo Loris intento a lavare i piatti.
"Cosa stai facendo?"
Dico e lui si gira.
"Lavo i piatti"
Dice ridacchiando.
"Faccio io"
Dico prendendogli il piatto e la spugna dalle mani.
"Si,fai tu perché sono dieci minuti che non faccio altro che lavare questo piatto"
Dice e ridacchio.
"Rosario dov'è?"
Chiedo.
"È sul balcone a fumare"
Dice e annuisco.
"Si sta così bene senza Clarissa"
Dice poggiandosi al bancone della cucina e io alzo gli occhi al cielo.
"Ma perché non vi sopportate?"
Chiedo.
"È stronza"
Risponde.
"Nah...può sembrare stronza ma non lo è affatto"
Dico e lui ridacchia.
"Non è come te..."
Dice avvicinandosi.
"Tu sei più simpatica e carina..."
Dice poggiando il suo mento sul mio collo.
"Loris,levati prima che io possa romperti un piatto in testa"
Dico.
"Come non detto,tesoro"
Dice sorridendo.
"Non chiamarmi in quel modo"
Dico alzando gli occhi al cielo.
"Va bene..."
Dice.
"Tesoro"
Continua,scuoto la testa e ridacchio.
"E dimmi...tra te e Rosario cosa c'è?"
Chiede.
"Scusami!?"
Esclamo schizzando saponata ovunque.
"Loris,sono fidanzata"
Rispondo.
"Davvero?"
Chiede e annuisco.
"E Clarissa?"
Chiede.
"No,lei è libera"
Dico sorridendogli.
"Non farti fantasie"
Dice ma viene interrotto dal suono del campanello.
Loris apre la porta rivelando un ragazzo circa della nostra età.
"Ehi Nash,come mai qua?"
Chiede Loris all'amico.
"Mi trovavo da queste parti e sono voluto venire a salutarti"
Dice mentre si siede sul divano assieme a Loris.
"Giada potresti preparare il caffè?"
Chiede Loris.
"Alzi il culo e te lo fai da solo,mi hai presa per una cameriera?"
Dico posando l'ultimo piatto nello stipetto sopra il lavandino.
"Ehi ciao Nash"
Dice Rosario entrando dentro.
"Ciao"
Risponde Nash accennando un piccolo sorriso.
"Nash,lei è Giada,Giada lui è Nash"
Dice Rosario.
"Piacere"
Dico stringendo la mano di Nash e lui sorride.
È davvero un bel ragazzo: i suoi occhi color ghiaccio fanno contrasto con i suoi capelli castani.
"È la fidanzata di qualcuno di voi due?"
Chiede a Loris e Rosario ma loro negano con la testa.
"È un'amica"
Risponde Rosario guardandomi mentre Nash mi guarda dall'alto in basso.
"Ragazzi,se mi scusate,vado un attimo a telefonare Clarissa"
Dico e loro annuiscono.
"Posso venire?"
Chiede Loris.
"Hai detto che non la sopporti"
Dico iniziando a salire le scale.
"Si,infatti le voglio rompere i coglioni anche per telefono"
Dice e alzo gli occhi al cielo.
"Muoviti,vieni"
Dico e lui si alza dal divano per poi seguirmi nella mia stanza.
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Strange Love
Подростковая литератураGiada Stewart,una ragazza italiana,con origini inglesi,dopo aver finito gli studi in Italia,decide,con la sua migliore amica Clarissa Watson di trasferirsi a Londra,lasciando in Italia un suo vecchio amore,che cercherà di dimenticare. Questa storia...