Strange Love

5

*Clarissa's Pov*
Mi sveglio che sono tipo le 8 e qualcosa mentre Giada ancora dorme...eh ci credo,ieri si è ubriaca con un tizio che nemmeno conosce!
Mi alzo dal letto e mi dirigo in bagno.
Faccio una doccia e inizio a pensare al nome del tizio di ieri sera...iniziava con la L...
Spero di non rivederlo più.
È insopportabile.

"Buongiorno!"
Mi dice Giada sorridendo.
"Buongiorno...vieni qua!"
Ordino.
"Si mamma"
Dice ironicamente.
"Chi era il tizio con la quale ti sei abbracciata e ubriacata ieri sera!?"
Chiedo sedendomi a braccia conserte.
"Un tizio che mi aveva vista fumare e mi ha chiesto l'accendino,e mi ha confortata dopo avermi vista con Samuele"
Dice facendo spallucce.
"Con Samuele!?"
Urlo.
"Si..."
Risponde abbassando lo sguardo.
"Cosa cazzo ci faceva li Samuele!?"
Dico.
"È venuto qua...te l'avevo detto..."
Risponde e io sospiro.
"È successo qualcosa?"
Chiedo e lei abbassa lo sguardo e annuisce.
"Ci siamo baciati..."
Sussurra.
"Voi cosa!?"
Esclamo.
"Ci siamo-"
Dice ma la fermo.
"Ho capito,cazzo!"
Dico.
"Dai ma come hai fatto a perdonarlo?!Ti ha tradita!"
Dico e lei sospira.
"Non l'ho perdonato,ci siamo solo baciati"
Dice e io alzo gli occhi al cielo.
"Mi mancava..."
Continua.
"Tu non stai bene cara"
Dico e lei alza gli occhi al cielo.
"Che hai li?"
Sussurro.
"Dove?"
Chiede.
"Sul collo...non fare la finta tonta..."
Dico.
"Cazzo...ehm...allergia?"
Dice.
"È un succhiotto...è stato Samuele!?"
Dico e annuisce.

"Vesititi"
Dico.
"Ah?"
Dice alzandosi dal letto.
"Usciamo un pò...abbiamo bisogno d'aria e tu di più"
Dico e lei ridacchia.
"Prendiamo un taxi o un autobus?"
Chiede.
"Autobus,i taxi non mi piacciono"
Dico.
"Ma fin ora abbiamo preso dei taxi!"
Esclama.
"Si perché preferisci prenderli te"
Dico e ridacchia.
Ecco che finalmente dopo 10 minuti arriva l'autobus alla fermata qui vicino.Non c'è un'anima viva qua su...beh sono le 9 del mattino ed è sabato...chi esce a quest'ora!?
Solo due pazze come noi.

Ci fermiamo in un parco dove vediamo alcuni bambini giocare con i genitori.
In lontananza vedo Samuele.
Spero che Giada non lo vede ma...mi sbagliavo.
"Clar...guarda chi c'è"
Sussurra.
Lui si avvicina a Giada cercando di darle un bacio ma lei lo respinge.

"Che succede?"
Chiede Samuele a Giada.
"Prima mi baci,poi mi respigi"
Dice prendendola per un polso.
"Lasciami stare"
Dice lei.
"Vieni un attimo!"
Dice Samuele strattonandole il braccio.
"No!Smettila!"
Dice Giada.
"Hai sentito?Ti ha detto di no!"
Dico io staccando la mano di Samuele dal polso di Giada.
"Cosa sei?Il suo avvocato?"
Chiede Samuele.
"Santo dio,smettila!"
Dice Giada.
"Va bene me ne vado!Ci sentiamo dopo..."
Dice sussurrando l'ultima parte e Giada sospira.
È così appiccicoso questo ragazzo.
Decidiamo di passeggiare un pò per il parco e incontriamo il tizio che ieri sera era con Giada,e in sua compagnia,il tizio con il nome che inizia per L.

*Giada's Pov*
"Ehi ciao!"
Dico al ragazzo dalla quale non so ancora il nome.
"Ciao!Tutto bene?"
Chiede e io annuisco.
"Lui è il mio amico Loris"
Dice indicando il ragazzo dagli occhi verdi.
"Lei è Clarissa"
Dico indicando la ragazza.
"Piacere,io sono Rosario"
Dice stringendo la mano di Clarissa.
Loris e Clarissa non dicono una parola e continuano a guardarsi male.
Cos'è successo tra questi due?
"Ehm...Loris presentati"
Dice Rosario all'amico.
"Piacere,sono Loris"
Dice stringendo la mia mano sorridendo.
"Piacere,Giada"
Dico di rimando sorridendo.
"Loris c'è anche un'altra ragazza..."
Dice Rosario guardando Clarissa.
"Ci conosciamo già"
Rispondo all'unisono Loris e Clarissa e io alzo un sopraciglio.
"Vi conoscete già?"
Chiedo.
"Purtroppo si"
Risponde Loris.
"Ehm...Giada puoi venire un attimo?"
Chiede Rosario.
"Dopo mi devi raccontare tutto"
Sussurro nell'orecchio di Clarissa.
"Si,certo"
Rispondo a Rosario e ci allontaniamo da Loris e Clarissa.
"Stai meglio?"
Chiede e io abbasso lo sguardo.
"Si"
Rispondo sorridendo falsamente.
"Sicura?"
Chiede.
"No"
Rispondo e lui sospira.
"Sai..una volta anch'io sono stato tradito,ci sono stato male,ovvio,ma poi ho pensato che non esisteva solo lei al mondo e lei probabilmente se ne sarebbe fottuta di me"
Dice.
"L'hai perdonata?"
Chiedo.
"No,non l'ho perdonata.Se si continua a perdonare la persona che ha sbagliato,fidati,sbaglierà ancora"
Continua.
Quanto sono stupida...
"Ieri sera con quel bacio che hai dato a lui...l'hai in un certo senso perdonato o illuso"
Dice mentre guardo dei bambini giocare sereni con i loro genitori.
"Prima l'ho incontrato e stava cercando di baciarmi ma io l'ho respinto,infine mi ha detto che ci sentiamo dopo..."
Racconto e lui sospira.
"Provi ancora qualcosa per lui?"
Chiede guardandomi.
"Non lo so,forse si,ma non vorrei"
Rispondo sospirando e lui annuisce.
"Amica...sei fottuta"
Dice ridacchiando.
"Eh l'avevo capito"
Rispondo anch'io ridacchiando.
"Comunque...non voglio più vederti piangere per lui"
Dice.
"Non te lo prometto...piangerò ancora"
Rispondo sorridendo.
"Hai da fare?"
Chiede.
"Cioè,intendo stasera.."
Continua.
"Mh..no,perché?"
Chiedo.
"Ti piace il cibo Italiano?"
Chiede.
"Io sono Italiana"
Rispondo ridacchiando.
"Davvero!?Mia madre è siciliana invece!"
Esclama ridendo.
"Ahh ecco perché ti chiami Rosario...insomma non è un nome inglese"
Dico e lui annuisce.
"Mio nonno si chiamava così e i miei hanno deciso di chiamarmi come lui,il cognome invece l'ho preso da mio padre,nonché Evans...Rosario Evans"
Dice e ridacchio.
"È curioso come nome!Rosario Evans!Rosario Evans!"
Dico e scoppiamo a ridere.
"Il tuo cognome qual è invece?"
Chiede.
"Stewart"
Rispondo.
"Mio nonno è inglese,e ovviamente anche mio padre si chiama Stewart,perciò anch'io sono Stewart"
Spiego velocemente.
"È un pò confusa la cosa"
Dice e ridacchio.
"Comunque...conosci _l'Edera Restaurant_?"
Chiede.
"No,sono qua da 3 giorni...non ho visitato molto la città"
Dico.
"Oh..ehm..ti andrebbe di andare li stasera..con me?"
Chiede.
"Cioè così tra amici"
Dice un pò a disagio.
"Ehi tranquillo"
Dico ridacchiando.
"Va bene,a che ora?"
Chiedo.
"Mh...per le 20?"
Chiede.
"Perfetto...ehm aspetta,non ho una macchina"
Dico.
"Passo a prenderti io,come si chiama il tuo hotel?"
Chiede.
"Non so se lo conosci...hotel Millennium?"
Dico e lui annuisce.
"Si lo conosco,perfetto allora"
Dice sorridendo.

*Clarissa's Pov*
Sono seduta su un'altalena dato che tutte le panchine sono occupate.
Loris sta fumando e continua a guardarmi in modo strano.
Vedo dei bambini divertirsi su degli scivoli e anche a me viene voglia di salirci...e se tornassi bambina per soli 5 minuti?
Scendo dall'altalena e mi dirigo verso gli scivoli mentre alcuni genitori mi guardano storto.
Dopo circa 10 minuti ritorno sull'altalena dov'ero seduta prima.
"L'hai fatto seriamente!?"
Chiede Loris divertiti.
"Si...che male c'è?Tutti vogliono tornare bambini"
Dico facendo spallucce.
"Fallo anche tu!Lo so che lo vuoi..."
Dico facendo un sorrisetto da stronza.
"Ho 20 anni io non ci salgo lassù!"
Esclama indicando uno scivolo.
"Io ne ho 18"
Dico.
"E ci sono andata lo stesso...vedi qualche cartello che vieta la salita sullo scivolo dopo una certa età?Io no"
Dico.
"Dai vai!"
Esclamo.
"No"
Dice.
"Dai"
Dico.
"No"
Dice.
"Si dai vai"
Sapevo si essere insopportabile e che tra poco avrebbe ceduto.
"Va bene ci vado!Basta che fai silenzio!"
Dice andando verso lo scivolo.
Dopo 10 minuti ritorna.
"Visto?Non è successo niente di male!"
Dico sorridendo.
"Tu sei pazza"
Risponde.
"Me lo dicono in molti...la prima è stata Giada"
Dico.
"Non credi che abbia ragione?Quella ragazza mi sembra molto più normale di te"
Risponde.
"Anche lei è pazza"
Dico.
"No,non lo è"
Risponde.
"La conosci?"
Dico.
"Si vede da come si comporta"
Dice e alzo gli occhi al cielo.
"Beh..ti sei divertito?"
Chiedo.
"...Si"
Risponde in un sussurro.
"Lo sapevo!"
Esclamo.
"Allora no,non sono pazza"
Dico.
Intanto Giada e Rosario tornano.
"Ragazze...noi andiamo"
Dice Rosario sorridendo.
Non sembra affatto come Loris,sembra meno stronzo...sarà una mia impressione.
"Giada aspetta...mi dai il tuo numero?In caso dovessi chiamarti"
Chiede Rosario a Giada e lei gli da il suo numero.
"Perfetto,a dopo"
Dice Rosario a Giada.
"A dopo"
Risponde lei sorridendo.